INDUSTRIA (lat. industria)
Francesco COPPOLA D'ANNA
George MONTANDON
Ugo Enrico PAOLI
Carlo RODANO
Gino OLIVETTI
Giuseppe Menotti DE FRANCESCO
Mario ROTONDI
Sta a significare propriamente l'abilità [...] politica statale dei primi secoli dell'evo moderno è contraddistinta appunto dalla tendenza a regolare meglio il lavoro e le corporazioni e la loro distribuzione fra città e campagne.
L'esempio forse più notevole di questa politica ci è offerto dall ...
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FIRENZE
C. De Benedictis
(lat. Florentia)
Città della Toscana, capoluogo di regione, F. si sviluppa in un'area pianeggiante sulle rive dell'Arno, che taglia la città in due parti. Fu colonia romana [...] fluire dei panneggi e un modellato senza durezze.La lavorazione del metallo e quella del marmo dipendevano da due diverse corporazioni e pertanto era del tutto inusuale che un orafo giungesse a realizzare sculture in marmo, ma il lavoro ai rilievi ...
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La musica*
Giovanni Morelli
Credo che sul far dell'avvio di un resoconto sulla musica e sulla vita musicale vissuta a Venezia in quell'ultimo lungo scorcio di storia secolare, che si fa partire dal [...] di guerra, concerto di I. Paderewsky (Chopin); 28.IV Gala della Confederazione Nazionale Industria, Boris Godunov; 4.V Gala Corporazione nazionale e del Comitato Pro Fenice, oratorio Mosè di L. Perosi; 23.XI Gala in occasione delle nozze auguste ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
La sfida della cupola
Roberto Masiero
David Zannoner
Le cupole e la scienza
L’ideazione e la costruzione delle cupole, dal Quattrocento al Settecento, ha alimentato la sperimentazione e la formalizzazione [...] quella che doveva essere la più grande cupola del mondo allora conosciuto. Nel 1366 l’Arte della Lana, la corporazione più potente e ricca della città, che sovrintendeva alla costruzione della chiesa, si rivolse al capomastro allora responsabile del ...
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PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello
Lorenzo Sbaraglio
PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello. – Nacque nel 1397 circa, probabilmente a Firenze, da Dono di Paolo di Dono e Antonia di Giovanni di Castello [...] , entrò a far parte dell’Arte dei medici e speziali, senza pagare l’iscrizione in quanto figlio di un membro della stessa corporazione.
Il periodo tra il 1415 e il 1425 è il meno documentato della vita del pittore. Vasari testimonia che «le prime ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province galliche. Lugdunensis
Sergio Rinaldi Tufi
gallia lugdunensis
Questa grande unità territoriale si allunga dal confine con la Narbonensis (la città [...] (come ci informa l’iscrizione) a Giove Ottimo Massimo, durante il principato di Tiberio (14-37 d.C.), dalla potente corporazione dei battellieri che gestivano la navigazione sulla Senna: i nautae Parisiaci. Il santuario è andato perduto, ma resta un ...
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PITATI, Bonifacio, detto Bonifacio Veronese
Francesco Trentini
PITATI (de’ Pitati), Bonifacio, detto Bonifacio Veronese. – Nacque a Verona, nell’anno 1487 circa, da Marzio de’ Pitati figlio di Bonifacio [...] alla figura del folle alla colonna.
In questo stesso periodo Pitati consolidò la propria posizione all’interno della «fraglia» (la corporazione) dei pittori: nel 1530 il suo nome fu registrato nelle liste dei maestri dell’arte (E. Favaro, L’arte dei ...
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UGGERI, Angelo
Tommaso Manfredi
UGGERI, Angelo. – Nacque a Gera, presso Pizzighettone (Cremona), il 14 aprile 1754 da Giovanni Battista e da Marianna Raspardi, «ambedue di civile condizione ed agiati [...] a Pietro Nobile del 1812: Consoli, 2007, p. 223 nota 19). Ciò ne spiegherebbe il difficile approccio con la corporazione accademica di S. Luca almeno fino a quando uno dei supplementi al suddetto volume, significativamente intitolato I tre ordini ...
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GUIDI, Iacopo (Iacopo di Piero Guidi)
Simona Moretti
Non si conosce la data di nascita di questo scultore e architetto, figlio di Piero, la cui attività è strettamente legata alla città di Firenze, particolarmente [...] di Firenze.
Le ultime notizie sul G. risalgono agli anni 1408 e 1412, in occasione della ripetuta elezione a console della corporazione. Non se ne conosce la data di morte.
Si deve a Baldinucci il riscatto dall'anonimato del G., operato alla luce ...
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HOST VENTURI, Giovanni
Mauro Canali
Nacque a Fiume, il 24 giugno 1892, da Francesco e Francesca Mandich.
Ottenuta la licenza di scuola media, si specializzò in odontotecnica. Partecipò come volontario, [...] del fascismo l'H. non ricoprì più cariche prestigiose, né di governo né di partito (venne solo nominato membro della Corporazione dei chimici). Prese invece chiaramente posizione la notte del Gran Consiglio (24 luglio 1943), quando non perse mai i ...
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corporazione
corporazióne s. f. [dal lat. tardo corporatio -onis, der. di corporare (v. corporato), sul modello dell’ingl. corporation (da cui anche il fr. corporation)]. – 1. In età romana, unione di persone (sacerdoti, funzionarî, artigiani)...
corporativo
agg. [dal fr. corporatif, der. di corporation «corporazione»; cfr. lat. tardo corporativus «che forma corpo», der. di corporare (v. corporato)]. – Di corporazione, fondato sulla corporazione: sistema c., organizzazione c.; anche,...