MEDOLAGO ALBANI, Stanislao
Luigi Trezzi
– Nacque a Bergamo il 30 luglio 1851 dal conte Gerolamo e da Benedetta de Maistre, nipote del pensatore Joseph, sposata nel 1849.
Benedetta morì in conseguenza [...] , oltre a interrogarsi sull’utilità e/o sul danno provocato dallo sciopero. In positivo riproponeva la nuova versione della corporazione e audacemente, ma non senza coerenza, annunciava il compito di formare associazioni di soli padroni.
Nel 1914 La ...
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FALCONI, Giovanni Battista
Marius Karpowicz
Secondo il Crivelli (1969), era originario di Rovio presso Lugano e apparteneva alla stessa famiglia ticinese dello scultore veneto Bernardo Falconi: stuccatore, [...] IV l'atto di "servitoriat", che consentiva l'esenzione dai pesanti obblighi imposti dalle corporazioni. Per questo motivo il F. non appartenne mai a una corporazione, non prese domicilio in alcuna città e per tutta la vita viaggiò per la Polonia ...
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SODI, Vincenzio
Maria Virginia Rolfo
SODI, Vincenzio. – Nacque a Firenze il 1° agosto 1738, figlio di Mattio di Carlo e di Maria Rosa di Carlo Pintucci. Fu battezzato il 3 agosto nella parrocchia di [...] ‘cimbalaro’. Le prime notizie sulla sua occupazione risalgono allo stesso 1763, quando s’immatricolò come ‘strumentaio’ alla corporazione dell’Università di Por S. Piero e dei Fabbricanti all’indirizzo di via Guicciardini (Rossi Rognoni, 2002). Nelle ...
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LABROCA, Mario
Johannes Streicher
Nacque il 23 nov. 1896 a Roma da Nicola e da Albina Pastina. Dopo gli studi classici e la partecipazione alla prima guerra mondiale divenne allievo di O. Respighi e [...] iniziò nel 1923, quando con A. Casella, con Malipiero e sotto l'egida di G. D'Annunzio nacque la Corporazione delle nuove musiche, che si adoperò per la diffusione della musica contemporanea in Italia, presentando prime esecuzioni di opere di ...
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PELLONE, Rocco
Daniele Sanguineti
PELLONE, Rocco. – Nacque a Ramponio, in Val d’Intelvi, presso Como, intorno al 1553 da Bartolomeo (Belloni, 1988, p. 15). Seguendo il tradizionale flusso delle maestranze [...] una porzione del pavimento della cattedrale genovese di S. Lorenzo (p. 79). Nel 1621, quando era console della Corporazione degli scultori di Nazione lombarda insieme a Battista Casella, prese parte al progetto di decoro della cappella dedicata all ...
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MONTAGNANA, Domenico
Renato Meucci
MONTAGNANA, Domenico. – Nacque a Lendinara il 24 giugno 1686, da Paolo, artigiano, e Andriana Spinelli.
Secondo una tradizione costantemente riportata nella bibliografia [...] da documenti solo a partire dal 1715, allorché, all’età di 28 anni, egli risulta maestro liutaio iscritto alla corporazione dei marzeri (merciai) con bottega in calle degli Stagneri contrassegnata (almeno dal 1719) dalla «insegna di Cremona».
Quest ...
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PORCELLINI, Francesco
Francesco Bianchi
PORCELLINI, Francesco. – Nacque a Padova da Nicolò e da Sara Capodilista nei primi anni del XV secolo, in una famiglia che si era affermata in età carrarese, [...] o avvocato municipale.
Nel 1429 Porcellini si laureò in diritto civile presso lo Studio di Padova e fu subito aggregato alla corporazione dei giudici di Palazzo. Nel 1437 risulta già membro del Collegio dei dottori giuristi della città, di cui fu ...
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RICCI, Rosso
Vieri Mazzoni
RICCI, Rosso. – Nacque da Ricciardo di Uguccione, detto Cione, e da Bartola di Rosso Strozzi (morta nel 1348) nei primi anni del Trecento, se l’età attestata dalle Ricordanze [...] ).
Nel 1328 era iscritto con il padre e i fratelli Giorgio, Salvestro e Uguccione all’Arte di Calimala, ovvero la corporazione che riuniva i mercanti fiorentini operanti all’estero, e nella quale il padre era socio titolare di una compagnia sin dal ...
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GOZZADINI, Benno
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna all'inizio del secolo XIII. Fonti narrative di tradizione familiare lo dicono figlio di Castellano di Bonifacio e di Capoana di Guidomondo Caccianemici, [...] non ci sono elementi per provare che anche il G., al pari di numerosi suoi congiunti, facesse parte di tale corporazione.
Doveva comunque avere raggiunto una certa notorietà quale esperto di amministrazione fiscale se nel 1254 il Comune di Milano gli ...
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CAPRINO, Antonello
Luciana Rampazzo
Nacque a Sassari il 2 sett. 1886. Il padre, Sebastiano, era un magistrato siciliano; la madre Caterina Castoldi, proveniva da una ricca famiglia sarda di proprietari [...] alla Camera come consigliere nazionale dopo la trasformazione della Camera dei deputati in Camera dei fasci e delle corporazioni (1939-1943). L'attività politica e quella forense non gli impedirono di interessarsi della natia Sardegna, dove fondò ...
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corporazione
corporazióne s. f. [dal lat. tardo corporatio -onis, der. di corporare (v. corporato), sul modello dell’ingl. corporation (da cui anche il fr. corporation)]. – 1. In età romana, unione di persone (sacerdoti, funzionarî, artigiani)...
corporativo
agg. [dal fr. corporatif, der. di corporation «corporazione»; cfr. lat. tardo corporativus «che forma corpo», der. di corporare (v. corporato)]. – Di corporazione, fondato sulla corporazione: sistema c., organizzazione c.; anche,...