CICCARELLO di Francesco di Bentevenga
Ezio Mattiocco
Nato da Francesco di Bentevenga nella città di Sulmona, dove esercitò l'attività di orafo e dove il bisavolo Pietro di Girardo da Raiano era immigrato [...] poter ipotizzare la totale dispersione di uno specifico archivio destinato a suo tempo a raccogliere gli atti della corporazione. Tale scarsa consistenza documentaria rende più arduo anche il problema della formazione artistica di Ciccarello. È stato ...
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PESENTI, Guido.
Elisabetta Colombo
– Nacque a Milano il 23 giugno 1884, secondogenito di Francesco, ufficiale superiore dell’esercito poi rettore dell’orfanotrofio maschile Martinitt, e della possidente [...] -professionale, divenendo segretario generale della Confederazione nazionale fascista del credito e dell’assicurazione (poi Consiglio della corporazione, del credito e della previdenza), che dal giugno 1934 rappresentò nel Consiglio nazionale delle ...
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LEVIS (Levi, di Levi), Giuseppe de
Valentina Sapienza
Ritenuto un artista attardato di provincia (Planiscig), forse ebreo, dato il cognome e la predilezione della forma latina con cui si firmava, considerata [...] il numero "83" (forse 1583) e un sole radiante dal volto umano, forse l'impresa di una famiglia o di una corporazione veronese (Londra, Victoria and Albert Museum: Avery, 1992, p. 47); quella firmata e datata 1585 in corrispondenza del medaglione con ...
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CELEBRANO, Camillo
Mario Rotili
Figlio di Francesco, non se ne conosce la data di nascita, ma si hanno notizie della sua attività tra il 1780 e il 1828. Evidentemente formato dal padre, ne fu dignitoso [...] solo la notizia che intorno al 1790 fu ammesso nella corporazione, quella che tra il 1800 e il 1802 ne Levy, Le porcellane italiane, Milano 1960, p. 126; F. Strazzullo, La corpor. Dei pittori napol., Napoli 1962, pp. 26, 31; Il presepe Cuciniello. ...
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CASTIGLIONE (de Castellano, de Castillione, de Castellione), Niccolò
Helena Kozakiewicz
Ricordato nelle fonti anche come "Nicolaus Italus","Nicolaus Florentinus",nacque probabilmente nel 1485-90 in [...] reale. Altro segno della notorietà e stima di cui godeva il C. fu la elezione, nel 1540, a seniore della corporazione dei muratori di Cracovia. Nello stesso anno prendeva in affitto una casa, per 12 anni, dall'università jagellonica. È documentato ...
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ANNONI, Giovan Battista
Nicola Raponi
Nacque intorno al 1660 da famiglia da tempo dedita a Milano al commercio delle stoffe. Sposò la figlia di un agiato mercante, M. Francesca Soldati, ma non ebbe [...] un inasprimento della politica protezionistica, aveva fatto impiantare 9 telai per suo conto, accedendo anche all'invito della corporazione dei mercanti che voleva riportare per quell'anno il numero dei telai almeno a 350: ma qualche anno appresso ...
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ANGELUCCI
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Famiglia napoletana di fabbricanti di corde armoniche, attiva nel XVIII secolo. Poco è noto dei suoi componenti: il primo ad acquistare fama fu Domenico Antonio, nato a Napoli all'inizio [...] a una lira e otto soldi il mese. La maggior parte degli operai proveniva da Salé, nell'Abruzzo. Essi avevano la loro corporazione e una cappella dedicata a S. Erasmo. In Napoli esiste ancora un vicoletto, detto "dei Cordari" (luogo forse vicino alla ...
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PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello
Lorenzo Sbaraglio
PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello. – Nacque nel 1397 circa, probabilmente a Firenze, da Dono di Paolo di Dono e Antonia di Giovanni di Castello [...] , entrò a far parte dell’Arte dei medici e speziali, senza pagare l’iscrizione in quanto figlio di un membro della stessa corporazione.
Il periodo tra il 1415 e il 1425 è il meno documentato della vita del pittore. Vasari testimonia che «le prime ...
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PITATI, Bonifacio, detto Bonifacio Veronese
Francesco Trentini
PITATI (de’ Pitati), Bonifacio, detto Bonifacio Veronese. – Nacque a Verona, nell’anno 1487 circa, da Marzio de’ Pitati figlio di Bonifacio [...] alla figura del folle alla colonna.
In questo stesso periodo Pitati consolidò la propria posizione all’interno della «fraglia» (la corporazione) dei pittori: nel 1530 il suo nome fu registrato nelle liste dei maestri dell’arte (E. Favaro, L’arte dei ...
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UGGERI, Angelo
Tommaso Manfredi
UGGERI, Angelo. – Nacque a Gera, presso Pizzighettone (Cremona), il 14 aprile 1754 da Giovanni Battista e da Marianna Raspardi, «ambedue di civile condizione ed agiati [...] a Pietro Nobile del 1812: Consoli, 2007, p. 223 nota 19). Ciò ne spiegherebbe il difficile approccio con la corporazione accademica di S. Luca almeno fino a quando uno dei supplementi al suddetto volume, significativamente intitolato I tre ordini ...
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corporazione
corporazióne s. f. [dal lat. tardo corporatio -onis, der. di corporare (v. corporato), sul modello dell’ingl. corporation (da cui anche il fr. corporation)]. – 1. In età romana, unione di persone (sacerdoti, funzionarî, artigiani)...
corporativo
agg. [dal fr. corporatif, der. di corporation «corporazione»; cfr. lat. tardo corporativus «che forma corpo», der. di corporare (v. corporato)]. – Di corporazione, fondato sulla corporazione: sistema c., organizzazione c.; anche,...