NADI, Gaspare
Leonardo Quaquarelli
– Nacque a Bologna il 2 novembre 1418 in via dei Pelacani (attuale via G. Petroni), nella parrocchia di S. Vitale, dal conciapelli Filippo di Domenico e da tale Chiara. [...] al suocero.
Nel 1452 rientrò a Bologna e probabilmente in questo periodo cominciò la stesura del Diario. Nel 1456 entrò nella corporazione bolognese dei muratori, di cui fu massaro tre anni dopo e poi diverse volte, e una volta soltanto sindaco, cioè ...
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NEVOLONE, beato
Alberto Cadili
NEVOLONE (Novellone), beato. – Scarse sono le notizie biografiche su questo beato, che nacque a Faenza agli inizi del XIII secolo.
Tutte le informazioni di qualche fondamento [...] (la lauda anche a Bari, Benevento e Montevergine), la professione di ciabattino (sulla debole base dell’assunzione a patrono di tale corporazione nel 1331), la conversione all’età di 24 anni e una serie di episodi e miracoli esemplati dalle vite di s ...
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CASELLA, Alfredo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Torino il 25 luglio 1883 da Carlo e Maria Bordino. Negli anni trascorsi nella città natale (fino al 1896) non frequentò, neanche saltuariamente, scuole o [...] formandosi in quegli anni.
Nel 1923 il C., insieme con Malipiero e con il patrocinio di G. D'Annunzio, fondò la Corporazione delle nuove musiche (che divenne, per richiesta di E. J. Dent, che ne era il presidente, la sezione italiana della Società ...
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MARTINELLI, Giovanni
Chiara D'Afflitto
Ritenuto fiorentino dalle fonti, nacque invece a Montevarchi nell’Aretino da Lorenzo di Giovanni. Il Registro dei battezzati di Montevarchi riporta due documenti [...] momento il M. risulta ormai stabilito a Firenze; ma le ripetute citazioni che compaiono nei documenti della corporazione forniscono informazioni soprattutto di carattere biografico: le diverse botteghe che si susseguirono nel corso degli anni fino a ...
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MICHELINI, Giovanni Battista
Daniela Baldascini
– Nacque a Foligno, da cui il soprannome «il Folignate», nel 1606.
La data si desume da un documento del 1664, riguardante un progetto di affresco della [...] , datata al 1643-44.
Si tratta di una commissione da parte dell’arte dei ferrari per decorare la cappella della corporazione: il contesto è ufficiale, la composizione è quindi curata fin nei dettagli sia per quanto riguarda gli ambienti (il palazzo ...
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TURRINI (Turini), Giovanni Maria
Mario Infelise
TURRINI (Turini), Giovanni Maria. – Nato nel 1611, era figlio di Pietro (1590 ca.-1646), originario del territorio bresciano, al pari di molti altri librai [...] un solo torchio tipografico. Divennero tre negli anni successivi e nel 1656 Turrini risultava il terzo contribuente della corporazione, preceduto solo da Francesco Baba e Niccolò Pezzana. Egli appare in questi anni un imprenditore dotato di capitali ...
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MORINELLO, Andrea
Gianluca Zanelli
MORINELLO, Andrea. – Figlio del pittore Giacomo, nacque intorno al 1490 in una località della Val Bisagno nei pressi di Genova (Soprani, 1674, p. 26). Per Alizeri [...] quale Giacomo da Passano era stato multato per aver esercitato in città la professione non rispettando gli statuti della corporazione che prevedevano per i forestieri lo svolgimento di un tirocinio settennale (Alizeri, 1874, p. 181). L’11 giugno 1519 ...
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CALVI, Lazzaro
Paola Costa Calcagno
Figlio di Agostino, nacque a Genova nel 1502 (Soprani-Ratti); dal padre fuavviato alla pittura, al fratello maggiore Pantaleone. Secondo la tradizione (Soprani, pp. [...] con il pittore A. Brignole, per decorarvi il palazzo di Gabriele Adorno (Soprani, p. 73, Soprani-Ratti, p. 48). Console nella corporazione dei pittori nel 1572, lo sarà ancora nel 1588. Nel 1573 promise una tela per la cappella Fieschi in S. Lorenzo ...
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CONTI, Cesare
Rossella Vodret
Nacque ad Ancona (Baglione, 1642) probabilmente intorno alla metà del Cinquecento; fu suo fratello Vincenzo, anch'egli pittore. Ancora giovane si recò a Roma dove la sua [...] , cita però un documento del 1592 secondo cui il 13 novembre di quell'anno il C. e Vincenzo ricevettero dalla corporazione dei bifolchi 383 fiorini per aver portato a termine le pitture iniziate dal Gasparrini nella cappella sociale di S. Maria delle ...
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BROGGIO (Broggi, Brog, Brosch, Brolisi, Brozi), Giulio
Vera Nankovà
Costruttore e architetto, era, secondo il Martinola, figlio di Stefano da Albiolo (Como); secondo lo Zendralli proveniva da una famiglia [...] di architetti residenti a Litoměřice. In questa città sono documentati, negli stessi anni del B., in qualità di membri della corporazione, Alessandro (1681-83) e Girolamo (1688-94), dei quali però non si conosce alcuna opera. Il più famoso fu Ottavio ...
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corporazione
corporazióne s. f. [dal lat. tardo corporatio -onis, der. di corporare (v. corporato), sul modello dell’ingl. corporation (da cui anche il fr. corporation)]. – 1. In età romana, unione di persone (sacerdoti, funzionarî, artigiani)...
corporativo
agg. [dal fr. corporatif, der. di corporation «corporazione»; cfr. lat. tardo corporativus «che forma corpo», der. di corporare (v. corporato)]. – Di corporazione, fondato sulla corporazione: sistema c., organizzazione c.; anche,...