ZUCCARI (Zuccaro, Zucchero, Zuccarelli), Federico
Maddalena Spagnolo
Nacque a Sant’Angelo in Vado nel ducato di Urbino dal pittore Ottaviano e da Antonia Nari, il 18 aprile del 1539/40. Fra le discordanti [...] Francisco de Holanda a F. Z., in Revue de l’art, XCIV (1991), pp. 45-65; R. Zapperi, F. Z. censurato a Bologna dalla corporazione dei pittori, in Städel-Jahrbuch, XIII (1991), pp. 177-190; C. Frommel, La casa di F. Z. sul Pincio, in Sisto V, a cura ...
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BELVISI, Giacomo
Severino Caprioli
Nacque a Bologna non prima del 1270 da Guido e da Bartolomea Picciolpassi, in una famiglia di parte lambertazza, i cui atteggiamenti nelle lotte cittadine si distinguevano [...] e la riunione si chiuse formalmente col rinvio dell'intera questione al Maggior Consiglio; ma voci si levarono dai capi delle corporazioni, a sottolineare la gravità dell'onere cui il Comune avrebbe dovuto far fronte, se il B. fosse rimasto a Perugia ...
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EUSEBIO di Iacopo (o di Giapeco) Cristoforo (Eusebio da San Giorgio)
Corrado Fratini
Nacque a Perugia intorno al 1465 da Iacopo, speziale all'insegna dì S. Giorgio (da cui il soprannome), che aveva [...] la pittura di uno stemma sulla porta della chiesa di S. Giovanni del Cambio e citò davanti al tribunale di quella corporazione il maestro di legname Giovan Battista detto il Bastone, che non gli aveva consegnato una tavola ordinata da tempo.
Nel 1509 ...
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PANUNZIO, Sergio
Fulco Lanchester
– Nacque a Molfetta (Bari) da Vito e Giuseppina Poli il 20 luglio 1886.
Figlio di una famiglia dell’alta borghesia, dopo aver frequentato il locale liceo Leonardo da [...] Sergio, AS 518) Panunzio si dichiara, addirittura, precursore della stessa concezione dell’istituzione romaniana e quindi della struttura corporativa dello Stato fascista. Sternhell (1994, p. 32), Gregor (2000, pp. 151 ss.) e Perfetti (1987, pp. 7 ss ...
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PIETRO di Giovanni di Ambrogio
Dóra Sallay
PIETRO di Giovanni di Ambrogio. – Figlio di Giovanni, cuoiaio (Bacci, 1944, p. 100; Raffaelli, 2004-05, pp. 329 s., 335 s.), fu battezzato il 7 ottobre 1410 [...] , canonizzato nel 1450) (Sallay, in corso di stampa, scheda 2).
A parte la registrazione del battesimo e l’iscrizione alla corporazione dei pittori, la presenza di Pietro a Siena non è documentata prima del 1437. È possibile che egli abbia trascorso ...
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DE MARSICO, Alfredo
Sandro Setta
Nacque a Sala Consilina (Salerno) il 29 maggio 1888, da Alfonso, archivista di prefettura, ed Emilia Rossi. Avido di letteratura ("malato di poesia" si definirá molti [...] per l'esame del progetto di legge sul Gran Consiglio. Dal 1939 al 1943 fu membro del Consiglio della corporazione delle professioni e delle arti, in rappresentanza degli avvocati e procuratori, nonché preside della provincia di Avellino. La direzione ...
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SANGALLO (da Sangallo), Bastiano, detto Aristotile
Adriano Ghisetti Giavarina
SANGALLO (da Sangallo), Bastiano, detto Aristotile. – Nacque a Firenze nel 1481 da Lorenzo di Antonio di Andrea farsettaio [...] alla prima rappresentazione della Mandragola di Niccolò Machiavelli.
Nel 1520 Bastiano era membro della Compagnia di s. Luca, corporazione che riuniva i pittori fiorentini (Geronimus - Waldman, 2003, p. 127), e, il 12 ottobre, fu testimone all’atto ...
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PERAGALLO, Mario
Mila De Santis
PERAGALLO, Mario. – Nacque a Roma il 25 marzo 1910 da Cornelio, facoltoso uomo d’affari, e da Matilde Fioranti.
Entrambi i genitori, genovesi, avevano avuto figli da [...] Napoleon Buonaparte insieme a Pierrot lunaire, quest’ultimo non più eseguito in Italia dopo la storica tournée promossa dalla Corporazione delle nuove musiche nel 1924. Fu inoltre tra i partecipanti ai lavori del primo Congresso internazionale per la ...
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FRANCHI, Raffaello
Silvia Zoppi Garampi
Nacque a Firenze il 21 maggio 1899 da Annibale e da Agostina Chiarelli. Appena adolescente iniziò a lavorare nella trattoria del padre a piazza Pitti, la "piazza [...] propria collana di saggi che ospitò il Dialogo suldisegno (Firenze 1922) del Franchi. Il 14 nov. 1922 firmò il Manifesto della Corporazione delle arti decorative con C. Malaparte, M. Tinti, e P. Conti.
Questo sindacato, che restò in vita fino al 1927 ...
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PANORMO
Giovanni Paolo Di Stefano
– Costruttori di strumenti musicali di origine palermitana attivi in Italia, Francia, Irlanda, Inghilterra tra la prima metà del secolo XVIII e la prima metà del XIX.
Il [...] l’anno del trasferimento da Napoli a Parigi. La prima attestazione certa risale soltanto al 1773: secondo gli atti della corporazione dei liutai parigini (Dilworth, 1986, p. 933), Vincenzo risiedeva in un appartamento in affitto al numero 70 di rue ...
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corporazione
corporazióne s. f. [dal lat. tardo corporatio -onis, der. di corporare (v. corporato), sul modello dell’ingl. corporation (da cui anche il fr. corporation)]. – 1. In età romana, unione di persone (sacerdoti, funzionarî, artigiani)...
corporativo
agg. [dal fr. corporatif, der. di corporation «corporazione»; cfr. lat. tardo corporativus «che forma corpo», der. di corporare (v. corporato)]. – Di corporazione, fondato sulla corporazione: sistema c., organizzazione c.; anche,...