PONS, Amilda
Liviana Gazzetta
PONS, Amilda. – Nacque il 15 febbraio 1876 a Napoli, quinta figlia di Anna Malan e del pastore valdese Giovanni, che per vent’anni, a partire dal 1875, svolse il suo ministero [...] pp. 126-128; F. Taricone, La FILDIS (Federazione Nazionale Laureate e Diplomate) e l’associazionismo femminile (1920-1935), in La corporazione delle donne. Ricerche e studi sui modelli femminili nel ventennio, a cura di M. Addis Saba, Firenze 1988, p ...
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GHIBERTI, Lorenzo
Carlo La Bella
Sono contraddittorie le indicazioni documentarie relative alla nascita del G., che nelle portate al Catasto di Firenze dal 1427 al 1442 dichiarava di essere nato nel [...] fosse intestato al G. insieme con Bartolo di Michele, evidentemente perché l'artista, non ancora immatricolato ad alcuna corporazione, non poteva assumere da solo la responsabilità giuridica della commissione, vi si trova specificato che le formelle ...
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CORVETTO, Luigi Emanuele
Giovanni Assereto
Nacque a Genova l'11 luglio 1756 (l'atto di nascita lo registra come "Crovetto", poiché tale era il nome, solo in seguito "italianizzato", della sua antica [...] di un istituto che pure aveva meritato nel nuovo regime le definizioni più aspre: "compagnia di avidi capitalisti", "corporazione mostruosa" cresciuta come un cancro dentro e contro lo Stato.
Il C. ribaltava questi giudizi celebrando la secolare ...
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DENARI, Odofredo
Enrico Spagnesi
Nacque a Bologna, verosimilmente ai primi del '200, da Bonaccorso di Riccardo. Gli scrittori più antichi, fino al Sarti, lo scambiarono talvolta col glossatore Roffredo [...] ad un cambiamento nelle strutture dello Studio bolognese.
In quei tempi si viene costituendo l'universitas, la corporazione studentesca destinata a soppiantare completamente gli antichi consortia formati dai maestri e dai loro allievi; i rapporti ...
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GIOVANNI di Piermatteo, detto Giovanni Boccati
Cecilia Prete
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, figlio di Piermatteo, vissuto nel XV secolo e originario di Camerino, nelle Marche.
Il [...] Egidi". Non sappiamo quanto tempo G. sia rimasto nella città veneta, dove non risulta inserito tra i membri della corporazione dei pittori della città, come invece sarà per il conterraneo Girolamo di Giovanni che nel 1451 compare tra gli iscritti ...
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d'AMICO, Silvio
Paolo Petroni
Nacque a Roma il 3 febbr. 1887 da Fedele e Filomena Viola.
Il padre, originario di Torricella Peligna (Chieti), era stato chiamato a Roma dallo zio paterno Domenico, noto [...] e straniere, le sue idee trovarono una sistematizzazione concreta nelle proposte per un rinnovamento del teatro e la nascita della Corporazione dello spettacolo, stese nel 193 1 e incluse nel vol. La crisi del teatro. L'attore - il cui stile, come ...
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GAGGIA, Achille
Maurizio Reberschak
Nacque a Feltre, nel Bellunese, il 1° marzo 1875 da Bortolo e Maria Angelica Pauletti. Completati gli studi scolastici a Feltre e a Belluno, s'iscrisse all'Università [...] economia, reg. 62, 1928-31; Verbali della Sezione industriale, reg. 64, 1928-31; Verbali del Consiglio provinciale dell'economia corporativa e Verbali della sezione industriale, regg. 69, 1932; 71, 1933; 76, 1934; 78, 1935; 81, 1936; 83, 1937; Milano ...
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Nacque il 7 sett. 1810 a Cento (Ferrara) da Lazzaro, in antica famiglia della locale comunità ebraica. Nella città, che ospitava un antico ghetto, gli ebrei avevano goduto di particolari privilegi già [...] soggiorno toscano, quest'ultimo divenne in seguito assessore comunale e all'opera del padre, prendendone infine il posto, come capo della corporazione israelitica, alla morte di lui, avvenuta a Bologna il 7 febbraio 1869.
I temi a cui il C. si dedicò ...
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NICOLETTI, Francesco
Tommaso Manfredi
NICOLETTI, Francesco. – Nacque a Trapani tra il 1703 e il 1709, da Pietro (Manfredi, 1991; Ricciutelli, 2007, p. 254 n. 2).
Non si conoscono le circostanze della [...] più con la scarna decorazione dell’isolata cappella del Crocifisso, compiuta nel 1764.
L’ammissione di Nicoletti nella corporazione religiosa dei Virtuosi al Pantheon, il 12 dicembre 1749 (Bonaccorso - Manfredi, 2001; Tiberia, 2010), coincise con il ...
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ASQUINI, Alberto
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Nato a Tricesimo (Udine) il 12 ag. 1889 da Giovanni e da Angela Bisutti, conseguì nel 1909 la maturità classica presso il liceo "J. Stellini" di Udine e, vinta una borsa di studio, [...] i quali proponevano la creazione di un "codice della produzione e degli scambi" o di un "codice dell'economia corporativa", e dagli imprenditori che, temendo l'introduzione della nuova normativa che prevedeva più seri controlli in materia di società ...
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corporazione
corporazióne s. f. [dal lat. tardo corporatio -onis, der. di corporare (v. corporato), sul modello dell’ingl. corporation (da cui anche il fr. corporation)]. – 1. In età romana, unione di persone (sacerdoti, funzionarî, artigiani)...
corporativo
agg. [dal fr. corporatif, der. di corporation «corporazione»; cfr. lat. tardo corporativus «che forma corpo», der. di corporare (v. corporato)]. – Di corporazione, fondato sulla corporazione: sistema c., organizzazione c.; anche,...