HALLSTATT, Civiltà di
H. Müller-Karpe
Cultura preistorica della prima Età del Ferro, tipica per l'Europa centrale, che prende nome dalla località di H., piccolo centro nel Salisburghese (Alta Austria) [...] equini ecc. sono prevalentemente o quasi esclusivamente di ferro. L'arte del fabbro, presumibilmente retaggio di una corporazione artigianale robustamente organizzata, che tramandava la tecnica di generazione in generazione, fu senza dubbio anch'essa ...
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Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] trattati arabi sulle tecniche vetrarie sono ricordati nel 10° e nell’11° secolo. Anche nell’islam i vetrai erano organizzati in corporazioni; nell’836 nella nuova città di Sāmarrā furono introdotti i v. di al-Baṣra; fino alla conquista di Tīmūr, nel ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo romano
Nadia Agnoli
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Fonti scritte e testimonianze archeologiche concorrono a ricostruire in modo soddisfacente [...] forma di sepolcro collettivo accoglieva componenti di una stessa famiglia, compresi servi e liberti, o soci di una corporazione. La gestione dei colombari era affidata a collegia funeraticia, i quali si occupavano della compravendita dei loculi ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Iran e Asia Centrale
Ciro Lo Muzio
Le vie del lapislazuli (iii millennio a.c.)
Il commercio del lapislazuli, pietra altamente stimata nei mercati [...] da cui sarebbe derivato l'aggettivo sericus) indicasse realmente un popolo o piuttosto qualcosa di simile a una corporazione mercantile; sembra tuttavia ragionevole situare i Seres in una regione non meglio precisabile dell'Asia Centrale orientale ...
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ARCHITETTO
G. Matthiae
I. Calabi Limentani
G. Matthiae - I. Calabi Limentani
1. - La figura professionale dell'a., cioè di chi, facendo proprie le limitazioni derivanti dalla richiesta del committente [...] con quella del sopraintendente alle fabbriche in quanto coordinatore amministrativo delle diverse maestranze organizzate in scuole o in corporazioni che in essa si alternano e si intrecciano o, ancora più spesso, con l'impresario o il capomastro ...
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ANSEATICHE, Città
G.P. Fehring
Città dell'Europa settentrionale che nel Medioevo furono caratterizzate dapprima dall'associazione cooperativa dei loro mercanti all'estero (Hansa dei mercanti) e in seguito [...] e scultore Bernt Notke (1440-1509) che è stato giustamente definito artista anseatico anche se, non più legato alla corporazione, viaggiò molto e fu anche imprenditore. Dal 1483 al 1497 risiedette a Stoccolma e fu maestro coniatore della corona ...
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Vedi POZZUOLI dell'anno: 1965 - 1996
POZZUOLI (Puteoli)
¿ A. Maiuri
Fondata nell'insenatura occidentale del Golfo di Napoli e nel cuore della regione flegrèa, da profughi greci di Samo (528 a. C.) sfuggiti [...] di sviluppo e di mercato nell'organizzazione industriale di arditi imprenditori o di più o meno numerose e potenti corporazioni: nell'industria anzitutto del vasellame fittile che attingeva l'argilla dall'ottima creta dell'Epomeo dell'isola d'Ischia ...
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L'Africa islamica: Algeria
Federico Cresti
Francesca Romana Stasolla
Alessandra Bagnera
Gabriel Camps
Maria Giovanna Stasolla
Maria Antonietta Marino
Elisabeth Fentress
di Federico Cresti
Inquadramento [...] da un emissario del sultano ottomano con il grado di pascià, che veniva sostituito ogni tre anni; dal 1671 fu la corporazione dei capitani corsari a scegliere il capo della Reggenza, ma qualche anno dopo, nel 1689, furono gli ufficiali superiori ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Subcontinente indiano
Giuseppe De Marco
George Michell
Ciro Lo Muzio
Caratteri generali
di Giuseppe De Marco
In India scopo principale dell'attività costruttiva [...] e abitazioni di grandi dimensioni. Tra le strutture più significative portate alla luce è la cosiddetta Casa della Corporazione (III sec. a.C.). La pianta dell'edificio è piuttosto semplice: una corte centrale rettangolare aperta è circondata ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mesoamerica
Mario Sartor
Claude-François Baudez
Caratteri generali
di Mario Sartor
Le espressioni architettoniche più antiche risalgono agli Olmechi (Periodo Preclassico) [...] di tetti piani. In certi casi sembrerebbe che gli abitanti di uno stesso complesso siano appartenuti alla medesima corporazione e abbiano partecipato agli stessi culti. Vi sono inoltre alcuni gruppi di complessi in cui si praticavano le stesse ...
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corporazione
corporazióne s. f. [dal lat. tardo corporatio -onis, der. di corporare (v. corporato), sul modello dell’ingl. corporation (da cui anche il fr. corporation)]. – 1. In età romana, unione di persone (sacerdoti, funzionarî, artigiani)...
corporativo
agg. [dal fr. corporatif, der. di corporation «corporazione»; cfr. lat. tardo corporativus «che forma corpo», der. di corporare (v. corporato)]. – Di corporazione, fondato sulla corporazione: sistema c., organizzazione c.; anche,...