CALVI, Lazzaro
Paola Costa Calcagno
Figlio di Agostino, nacque a Genova nel 1502 (Soprani-Ratti); dal padre fuavviato alla pittura, al fratello maggiore Pantaleone. Secondo la tradizione (Soprani, pp. [...] con il pittore A. Brignole, per decorarvi il palazzo di Gabriele Adorno (Soprani, p. 73, Soprani-Ratti, p. 48). Console nella corporazione dei pittori nel 1572, lo sarà ancora nel 1588. Nel 1573 promise una tela per la cappella Fieschi in S. Lorenzo ...
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CONTI, Cesare
Rossella Vodret
Nacque ad Ancona (Baglione, 1642) probabilmente intorno alla metà del Cinquecento; fu suo fratello Vincenzo, anch'egli pittore. Ancora giovane si recò a Roma dove la sua [...] , cita però un documento del 1592 secondo cui il 13 novembre di quell'anno il C. e Vincenzo ricevettero dalla corporazione dei bifolchi 383 fiorini per aver portato a termine le pitture iniziate dal Gasparrini nella cappella sociale di S. Maria delle ...
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BROGGIO (Broggi, Brog, Brosch, Brolisi, Brozi), Giulio
Vera Nankovà
Costruttore e architetto, era, secondo il Martinola, figlio di Stefano da Albiolo (Como); secondo lo Zendralli proveniva da una famiglia [...] di architetti residenti a Litoměřice. In questa città sono documentati, negli stessi anni del B., in qualità di membri della corporazione, Alessandro (1681-83) e Girolamo (1688-94), dei quali però non si conosce alcuna opera. Il più famoso fu Ottavio ...
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GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] il sovrano". Infine, "sebbene le nostre popolazioni fossero già innalzate sotto i Normanni quasi a uno stato di corporazione, e i borgesi avessero in ciascun luogo una civil rappresentanza, non aveano pure quella consistenza e quella forma, che ...
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FONTANA, Prospero
Vera Fortunati
Nacque a Bologna nel 1512 e la sua prima formazione è documentata da tutte le fonti a Bologna presso Innocenzo da Imola. Borghini (1584, I) informa di un suo soggiorno [...] di Bologna, a cura di A. Ottani Cavina, Bologna 1988, pp. 123-137; R. Zapperi, Federico Zuccari censurato a Bologna dalla corporazione dei pittori, in Städel Jahrbuch, XIII (1991), pp. 177-190; A. Coliva, Gli affreschi dei palazzi di Poli di Bolsena ...
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FERRETI, Ferreto de'
Sante Bortolami
Nacque verso la fine del secolo XIII, con tutta probabilità a Vicenza, da Giacomo e da Costanza.
Resta incerto l'anno di nascita, da collocare, in base ad alcuni [...] e legisti che costituiva il nerbo del ceto intellettuale laico a Vicenza tra Due e Trecento.
Proprio in seno alla corporazione notarile il F. dovette far ben presto apprezzare le sue doti poiché ne fu eletto gastaldo in età relativamente giovane ...
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FRANCESCODe Geronimo, santo
Dario Busolini
Nacque a Grottaglie, nei pressi di Taranto, il 17 dic. 1642, primo degli undici figli di Giovanni Leonardo De Geronimo, proprietario terriero titolare di una [...] luglio 1670 F. entrò infine nel noviziato della Compagnia, dieci giorni dopo l'ingresso del fratello Giuseppe, già membro della corporazione dei pittori.
Alle soglie dell'ultimo anno di teologia, nel 1672, F. interruppe nuovamente gli studi perché fu ...
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PEZZI, Domenico detto Furgnico
Gianluca Zanelli
– Ignota è la data di nascita di questo pittore originario di Puria di Valsolda, come risulta dall’archivio parrocchiale della chiesa dei Ss. Mamete e [...] continua dell’ambiente artistico genovese è indirettamente dimostrata dall’assenza del nome di Domenico Pezzi nella locale corporazione dell’Ars Pictoriae et Scutariae, elemento che sottolinea dunque la natura episodica della sua presenza sulla costa ...
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GABRIELLI, Ottaviano
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Figlio di Giovanni Battista, nacque a Tivoli nel 1572. Nel novembre del 1591 risulta già a Roma dove, presa moglie, teneva una bottega di libraio nel rione Parione. I suoi affari [...] la compagnia di S. Barbara, che riuniva librai, stampatori e legatori. L'iniziativa accentuò la divisione all'interno della corporazione e il conflitto divenne insanabile nel 1601-02, in occasione dell'elezione del nuovo priore della compagnia. I due ...
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CAPPONI, Giovanni
Riccardo Francovich
Figlio di Agnolo di Recco e di Bartolomea (il cui cognome non è dato di sapere), nacque a Firenze, presumibilmente tra il 1343 e il 1346. Difatti troviamo il suo [...] . Di lui conosciamo soltanto le matricole dell'arte della lana e il fatto che ricoprì alcune cariche all'interno della medesima corporazione, Ma la sua figura è lumeggiata soprattutto dal fatto che fu amanuense di uno dei più antichi manoscritti del ...
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corporazione
corporazióne s. f. [dal lat. tardo corporatio -onis, der. di corporare (v. corporato), sul modello dell’ingl. corporation (da cui anche il fr. corporation)]. – 1. In età romana, unione di persone (sacerdoti, funzionarî, artigiani)...
corporativo
agg. [dal fr. corporatif, der. di corporation «corporazione»; cfr. lat. tardo corporativus «che forma corpo», der. di corporare (v. corporato)]. – Di corporazione, fondato sulla corporazione: sistema c., organizzazione c.; anche,...