DORIA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova agli inizi del 1540, da Giannettino e da Ginetta Centurione, figlia di Adamo, il famoso uomo d'affari e banchiere. Per la data di [...] redatta dall'ex doge G. B. Lercari) con il discorso fatto ai tessitori di seta, la più numerosa e temuta corporazione di lavoranti, entrò ancor più nel merito della polemica, affermando che "con il favore de vecchi havevano ottenuto che non fussero ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] , XXXVIII [1931], 5-6, pp. 311-316). Naturalmente, l'E. non si faceva illusioni sul fatto che l'economia corporativa, in quanto economia regolata, si scostasse dal modello di concorrenza perfetta per introdurre vincoli di natura politica, e quindi ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] anche dal papa (Onorio III), che, come a Bologna, tese a sostituirsi all'ordinario nel controllo della corporazione, che - in questo caso - vedeva raggruppati studenti e docenti ("universitas magistrorum et scholarium"). Contestualmente, tra il 1215 ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] con il primo profilarsi di un mercato del lavoro sottratto in parte alle tradizionali prescrizioni e garanzie delle corporazione artigiane o al consolato dall'alto delle autorità pubbliche. S'accrebbe in queste condizioni la massa dei salariati ...
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PIOLA
Daniele Sanguineti
– Famiglia di pittori attivi a Genova dagli ultimi decenni del Cinquecento fino alla prima metà del Settecento.
Dei tre figli di Geronimo (morto nel 1621), di professione sarto [...] per il pittore Anton Maria Casoni in una causa sulla bontà di alcuni quadri eseguiti da quest’ultimo per la corporazione dei Medici e Speziali. Antonio Maria Amerigo incise, su disegno di Domenico Piola, l’antiporta con la Crocifissione, Angeli e ...
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CASONI, Lorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sarzana, in Lunigiana, il 17 ott. 1645 da Nicolò, conte di Villanova. Incerte sono le notizie sulla sua formazione. Secondo alcuni (Capece Galeota; Dubruel, [...] della Legazione: di lui si ricorda soltanto un decreto (23 febbr. 1708) che, accogliendo le interessate proteste della potente corporazione dei notai, aboliva la Curia giudaica che gli ebrei avevano introdotto nel ghetto per decid ere le cause civili ...
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DONEGANI, Guido
Franco Amatori
Nacque a Livorno il 26 marzo 1877 da Giovanni Battista e Albina Corridi. La famiglia Donegani faceva parte dell'élite imprenditoriale livornese ed era impegnata dalla [...] e regime sembrò raggiungere il suo apice.
In effetti il piano autarchico della chimica esposto dal vicepresidente della corporazione Angelo Tarchi nell'agosto del 1937 aveva nella Montecatini un indispensabile perno e la seconda metà degli anni ...
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corporazione
corporazióne s. f. [dal lat. tardo corporatio -onis, der. di corporare (v. corporato), sul modello dell’ingl. corporation (da cui anche il fr. corporation)]. – 1. In età romana, unione di persone (sacerdoti, funzionarî, artigiani)...
corporativo
agg. [dal fr. corporatif, der. di corporation «corporazione»; cfr. lat. tardo corporativus «che forma corpo», der. di corporare (v. corporato)]. – Di corporazione, fondato sulla corporazione: sistema c., organizzazione c.; anche,...