FRANCICA NAVA, Giovanni
Salvatore Adorno
Nacque a Siracusa il 10 febbr. 1847, primogenito di Luigi e di Raffaella Bonanno Beneventano.
Il nonno paterno era Giovanni Francica Nava e Montalto barone di [...] chiusura della sezione siracusana della corte d'appello di Catania, tale da oscurare i suoi rapporti con la potente corporazione degli avvocati. Il F. fu costretto a intervenire personalmente presso il ministro di Grazia e Giustizia per ottenere la ...
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GUGLIELMOTTI, Umberto
Benedetta Garzarelli
Nacque a Perugia il 12 febbr. 1892, da Camillo e da Maddalena Orsini. La sua famiglia era di Roma e il G., ancora studente universitario, aderì al Gruppo giovanile [...] al 25 luglio 1943; fu anche direttore, fino al 1938, del Bollettino sindacale nazionale fascista dei giornalisti e membro della Corporazione della carta e della stampa, della Commissione superiore per la stampa e, dalla fine degli anni Trenta, del ...
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POLVERELLI, Gaetano
Enzo Fimiani
POLVERELLI, Gaetano. – Nacque a Visso (Macerata) il 17 novembre 1886 unico figlio di Giovanni Battista, muratore, e di Clotilde Arcangeli.
Compì gli studi a Camerino, [...] dei giornalisti di Roma (1938); consigliere nazionale nella nuova e non più elettiva Camera dei fasci e delle corporazioni (dal 23 marzo 1939); collaboratore di varie testate (al Corriere della Sera, come ‘G. Polv.’).
Nonostante gli incarichi ...
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PETRONIO, Giuseppe
Elvio Guagnini
PETRONIO, Giuseppe. – Nacque a Marano di Napoli il 1° settembre 1909 da Nicola e da Concetta Jandolo.
Trascorse l’infanzia a Tripoli (dove la famiglia si era trasferita [...] in tutti i suoi elementi costitutivi; l’analisi del ruolo sociale che lo scrittore (il singolo scrittore e la corporazione degli scrittori) ha svolto; l’analisi dello specifico letterario delle innovazioni che l’autore ha introdotto rispetto alla ...
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IGLIORI, Ulisse
Benedetta Garzarelli
Nacque a Firenze il 18 dic. 1895, da genitori ignoti. In giovane età, privo di mezzi, abbandonò lo studio e si arruolò nella marina mercantile, girando il mondo [...] deputato fino al 1939, divenendo poi, fino al luglio 1943, consigliere nazionale nella Camera dei fasci e delle corporazioni. Ma nonostante l'impegno parlamentare, dopo gli ultimi incarichi ricoperti nel 1925 l'I. si allontanò dalla politica ...
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LUNELLI, Italo
Maddalena Carli
Nacque a Trento il 6 dic. 1891, da Augusto, commerciante, e da Angela Leveghi. Nella città natale frequentò il liceo classico e si legò al movimento irredentista, condividendone [...] vitivinicola e olearia in rappresentanza dei lavoratori del commercio, della Camera dei fasci e delle corporazioni. Nel novembre dello stesso anno, venne temporaneamente sospeso da ogni attività politica "per aver ripetutamente assunto atteggiamenti ...
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BORRIELLO, Biagio
Nicola De Ianni
Nato a San Giovanni a Teduccio (Napoli) il 15 dic. 1879 da Giovanni e Carmela Sorropago, compì gli studi classici ed entrò giovanissimo, prima ancora della fine del [...] a farsi confermare alla Camera dei deputati nel plebiscito del 1934 e, nello stesso anno, fu nominato membro dei consiglio della Corporazione del mare.
Alla data del 1935 il B. vantava ancora interessi in numerose anonime. Era subentrato a J. Wilmink ...
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BIANCHINI, Giuseppe
Sergio Cardarelli
Nacque a Cremona il 14 febbr. 1876 da Eterledo e da Maria Martinazzi in una famiglia benestante e, almeno per parte di madre, di origine nobiliare. Vincitore di [...] il ministero delle Finanze, durante la quale fu esaminato il problema della riforma bancaria in preparazione della prima riunione della Corporazione della previdenza e del credito. In quell'occasione il B. sostenne il punto di vista dei governo, e si ...
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ENRICHETTI (de li Arigitti, di Enrichetto, Enrigetti, Enrigitti, de Henrigittis, Righetti, Righitty), Zaccaria
Paolo Cherubini
Figlio di Bartolomeo di Zaccaria Enrichetto, detto anche de' Banditori [...] ms. 125, n. 1) e di scarsa obiettività, soprattutto nel voler identificare in Rolandino "il principale ispiratore di una corporazione di soli notai guelfi" (Liber sive matricula, p. LII), gode però nell'insieme di una buona ed attenta considerazione ...
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GORLA, Giuseppe
Simona Urso
Nacque a Vernate, nel Milanese, il 6 sett. 1895, da Emilio e Giulia Ciocca.
Nel 1915, ancora studente in ingegneria, si schierò per l'intervento italiano nella prima guerra [...] al 1943. Nel febbraio 1939, in qualità di segretario nazionale del SNFI, entrò a far parte della Camera dei fasci e delle corporazioni, spostando così in parte il proprio centro di attività a Roma.
Il G. fu anche membro del direttorio del fascio di ...
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corporazione
corporazióne s. f. [dal lat. tardo corporatio -onis, der. di corporare (v. corporato), sul modello dell’ingl. corporation (da cui anche il fr. corporation)]. – 1. In età romana, unione di persone (sacerdoti, funzionarî, artigiani)...
corporativo
agg. [dal fr. corporatif, der. di corporation «corporazione»; cfr. lat. tardo corporativus «che forma corpo», der. di corporare (v. corporato)]. – Di corporazione, fondato sulla corporazione: sistema c., organizzazione c.; anche,...