FASSINI, Alberto
Francesco M. Biscione
Nacque a Moncalvo (Alessandria) l'8 apr. 1875 da Mario Fassini Camossi, funzionario del ministero dell'Interno (dal 1892 prefetto), di piccola nobiltà piemontese, [...] industriali e stabilizzatore del mercato, per di più, in Italia, segnato dall'ideologia economico-politica dell'organicismo corporativo. In pratica - è il sindacato degli industriali del raion che parla - "dopo il 1929 comincia dappertutto un ...
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IACOPO d'Ardizzone (Jacobus de domino Ardizone de Broilo)
Federico Roggero
Originario di Verona, figlio di Ardizzone, nacque nell'ultimo decennio del sec. XII o all'inizio del XIII.
Moschetti ha accertato [...] Veronensium (1194-1305), in Antiche cronache veronesi, a cura di C. Cipolla, Venezia 1890, p. 391; G. Faccioli, Della corporazione dei notai in Verona, Verona 1966, p. 54; T. Diplovatazio, Liber de claris iuris consultis, pars posterior, a cura di ...
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DEL VAGLIENTE (Vaglienti)
Alessandro Guidoti
Famiglia fiorentina che dai documenti risulta impegnata soprattutto nel settore dell'oreficeria per tre generazioni, dalla seconda metà del XIV secolo fino [...] le liste di debitori e creditori della portata catastale del 1431) anche se il 3 genn. 1428 s'iscriveva pure nella corporazione dei medici e speziali quale merciaio. Fu comunque in costante, stretto rapporto coi fratelli (specie Felice, con il quale ...
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GIOVANNI da Gaeta
Elisabetta Campolongo
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, originario di Gaeta, attivo intorno alla seconda metà del XV secolo.
La personalità di G. venne delineata [...] sul retro, l'artista "Ioannes de Caieta", si definisce "ma[gister]", dato significativo che ne documenta l'iscrizione alla corporazione dei pittori. La figura del Cristo in trono stagliata su di un fondo d'oro, rifatto nel Seicento con decorazioni a ...
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GROPPELLI
Maria Elena Massimi
Famiglia di scultori veneziani, attivi fra la fine del XVII e la prima metà del XVIII secolo.
Il capostipite va individuato in Giovanni Battista senior, nato a Venezia [...] della fondazione dell'arte degli scultori (maggio 1724), Giuseppe e Paolo entrarono a far parte della nuova corporazione, coprendo negli anni successivi alcune cariche amministrative (Turello). Intorno al 1724-25 furono entrambi coinvolti, insieme ...
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LANZILLO, Agostino
Daniele D'Alterio
Nacque a Reggio Calabria il 31 ott. 1886 da Salvatore e Giuseppina Cosile; dopo gli studi superiori si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza presso l'Università [...] e culturale; egli, infatti, contribuì a dare un senso e una ragion d'essere al sindacalismo fascista prima, alla dottrina corporativa poi, tentando quindi di edificare il regime su solide fondamenta economiche e sociali. In questa veste il L. ebbe ...
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FAGIUOLI, Vincenzo
Luciano Segreto
Nacque a Verona l'11 sett. 1894 da Alessandro e da Giulia Scolari. Suo padre era direttore delle scuole elementari della città scaligera. Ultimati gli studi secondari, [...] (capeggiato da Zenone Benini, amico di Ciano, oltre che direttore generale della Pignone e vicepresidente della Corporazione della metallurgia e della meccanica) furono alla base di una scelta che penalizzava indubbiamente gli interessi pubblici ...
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FRANCHI, Rossello (Rossellodi Iacopo)
Bruce Edelstein
Figlio di Iacopo del Rosso e di una Caterina, nacque probabilmente a Firenze nel 1376 o 1377. Le prime notizie documentate risalgono agli anni 1404-1406 [...] , che questo pagamento riflette soltanto una formula legale poiché, trattandosi del saldo di un lavoro contrattato dalla sua corporazione con il F., il pagamento doveva essere effettuato a favore di ambedue i fratelli, nonostante la morte di Giunta ...
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GRANDINETTI (Grandinetti Mancuso), Maria
Monica Grasso
Nacque il 27 ag. 1891 a Soveria Mannelli (Catanzaro) da Giovanni, agrimensore, e Angelina Maruca. Nel 1902 si trasferì con la famiglia a Napoli [...] BAIC si collegò con The World Friendship-General Welfare, associazione pacifista inglese fondata da Bert Taylor e nel 1952 fondò la Corporazione delle arti BAIC, per valorizzare e sostenere gli artisti più giovani o più isolati. Tra il 1964 e il 1965 ...
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CHIARELLI, Luigi
Roberta Ascarelli
Nacque a Trani (Bari) il 7 luglio 1880 da Carlo e da Maria Teresa Fortunato.
La famiglia paterna, di antica nobiltà emiliana originaria di Cento, si era trasferita [...] alcune commedie di Plauto per conto dell'Istituto nazionale del dramma antico. Nel 1941 fu nominato consigliere della Corporazione dello spettacolo e nel 1945 riottenne la carica di presidente della Società degli autori. Nello stesso periodo scrisse ...
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corporazione
corporazióne s. f. [dal lat. tardo corporatio -onis, der. di corporare (v. corporato), sul modello dell’ingl. corporation (da cui anche il fr. corporation)]. – 1. In età romana, unione di persone (sacerdoti, funzionarî, artigiani)...
corporativo
agg. [dal fr. corporatif, der. di corporation «corporazione»; cfr. lat. tardo corporativus «che forma corpo», der. di corporare (v. corporato)]. – Di corporazione, fondato sulla corporazione: sistema c., organizzazione c.; anche,...