È l'insieme degli oggetti che servono per vestirsi e adornarsi.
La storia dell'abbigliamento coincide con la storia della civiltà. Rispondendo da un lato alla necessità materiale della difesa dalle intemperie, [...] capitolari delleArti veneziane sottoposte alla Giustizia, Roma 1895, I, p. 10 segg.). Anche nelle altre città non mancavano ottimi artefici, la cui importanza ci è maggiormente lumeggiata da quando li vediamo anch'essi stringersi nelle corporazioni ...
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Nel suo significato più generico denota luogo per riporvi oggetti di ogni sorta. In seguito servì anche a designare la stanza od officina da lavoro degli artefici e quella dove i mercanti vendono le loro [...] di assi posate su beccatelli, in più un banco e gli strumenti del mestiere, e ovunque il "libro di bottega".
Varia era la merce nelle botteghe, anche se gli officiali dellearti o dellecorporazioni vigilavano a far osservare gli statuti che - ad ...
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Città capitale del Belgio e capoluogo del Brabante, posizione 50° 51′10″ N., 4° 22′13″ F., tra 15 e 100 m. s. m.
Trae origine da un mercato del primo Medioevo: Bruxella nei più antichi documenti (sec. [...] di Bruxelles per le scienze, lettere ed arti, fondata nel 1772, l'Istituto reale meteorologico mestieri urbani, organizzati in corporazioni, e si solleva: specialmente nel 1302 dopo la vittoria della democrazia fiamminga e nel 1360, all'indomani della ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] la sua parola ornata e perché egli sa quel ch'èmestieri al campare di Dante: cioè, per la sua eloquenza e la sua saggezza, doti che dimostrerà pienamente in tutto il viaggio. E, come tale, incarna, come si è detto, il simbolo della ragione umana, la ...
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Tecnologia
George Bugliarello
Luciano Gallino
di George Bugliarello, Luciano Gallino
TECNOLOGIA
Tecnologia di George Bugliarello
sommario: 1. La tecnologia come fenomeno. a) Introduzione. b) L'evoluzione [...] della società - che facilitò i contatti tra artefici e sovrani - e la creazione di banche e di corporazioni promossero una rapida crescita della scienza edellamestieri qualificati, la radicale separazione del lavoro esecutivo dal lavoro ideativo e ...
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FIRENZE
C. De Benedictis
(lat. Florentia)
Città della Toscana, capoluogo di regione, F. si sviluppa in un'area pianeggiante sulle rive dell'Arno, che taglia la città in due parti. Fu colonia romana [...]
Arti suntuarie
Nella produzione suntuaria di F. la tessitura di drappi serici e l'oreficeria raggiunsero un notevole livello artistico e rivestirono una particolare importanza economica. I relativi mestieri erano riuniti nella Corporazionedella ...
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Venezia nella Grande guerra
Bruna Bianchi
Il periodo della neutralità
La crisi economica
Non è più lo spettacolo di una crisi, è l'immagine di una rovina. […] Laboratori chiusi; cantieri agonizzanti; [...] il commercio e l'industria(183).
Sulle autorità incombeva quindi il compito di organizzare le migliori energie produttive della città per la ripresa delle "attività in ogni campo". Le nuove corporazioni, consapevoli della propria importanza ...
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L'economia
Luciano Pezzolo
Strano secolo, il Seicento: dimenticato per lungo tempo da una storiografia attenta alla grande politica e distolta dalle luci del Rinascimento; etichettato come il secolo [...] corporativoè accusato di aver mantenuto alto il costo della manodopera e di aver sclerotizzato i rapporti di lavoro. In realtà, il ruolo delleCorporazioni in Giovanni Caniato, Arte dei mureri, in Le arti edili a Venezia, a cura di Id. - Michela ...
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La dinamica delle finanze pubbliche
Michael Knapton
Introduzione
Nelle opere generali di storia veneziana, come per esempio quelle di Gino Luzzatto e Frederic C. Lane, le finanze pubbliche trovano [...] da corporazioni, contrade e dignitari ecclesiastici della città, e momenti della diplomazia veneziana, Venezia 1982.
37. D.E. Queller, Early Venetian, pp. 54-55, 73-74; S. Romanin, Storia documentata, pp. 63 n. 11, 80, 156; AA.VV., Mestieriearti ...
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L'assistenza e la beneficenza
Dennis Romano
Introduzione: l'ideologia della beneficenza
Debbe il mercante essere largo a porgere la mano al povero, et farli elemosina della sua facultà quanto si extende, [...] piccole, parecchie tra le corporazioni cittadine del commercio, se non tutte, crearono delle Scuole proprie meglio note come "Scuole delleArti", che, al pari delle Scuole piccole, possedevano altari presso chiese e monasteri, si occupavano dei ...
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corporazione
corporazióne s. f. [dal lat. tardo corporatio -onis, der. di corporare (v. corporato), sul modello dell’ingl. corporation (da cui anche il fr. corporation)]. – 1. In età romana, unione di persone (sacerdoti, funzionarî, artigiani)...
mestiere
mestière (ant. o pop. tosc. mestièro; ant. mestièri, soprattutto nel sign. 5, e anche mistière, mistièro, mistièri) s. m. [lat. mĭnĭstĕrium «funzione di minister (v. ministro), aiuto; servizio», incrociatosi con mysterium «mistero»;...