Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] ceti più poveri delle città, tentativi delle corporazioni mercantili di estendere i propri poteri e intervento in Romagna e in Toscana. Anche il regime oligarchico fiorentino pagò però duramente le gravi conseguenze, soprattutto finanziarie, della ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] Nuove funzionalità, cit., pp. 177-188.
25 C.M. Fiorentino, Chiesa e Stato a Roma negli anni della destra storica 1870-1876. Il trasferimento della capitale e la soppressione delle corporazioni religiose, Roma 1996; P. Picardi, Roma, segni del nuovo ...
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LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] (ibid., p. 294).
A parte le grandi corporazioni religiose, il più importante committente e protettore del L fameux peintres…, I, Paris 1745, pp. 300-305; F. Moucke, Museo fiorentino che contiene i ritratti de' pittori, II, Firenze 1754, pp. 189-194; ...
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Laura Biagiotti
Made in Italy
Qualità Italia
Un'esperienza professionale
e umana
di Laura Biagiotti
4 dicembre 2003
Al Quirinale, nel corso della cerimonia di consegna dei premi Leonardo, attribuiti [...] mercatura dei fondachi veneziani e delle botteghe fiorentine, intere generazioni traggono tuttora linfa vitale e decisioni pubbliche), il palazzo del governo, il palazzo delle corporazioni, il mercato (inteso come luogo in cui avvengono le ...
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STROZZI
Vieri Mazzoni
Sergio Raveggi
– Famiglia fiorentina abitante nel sesto di San Pancrazio e in seguito, con la suddivisione della città in quartieri, in Santa Maria Novella, nel gonfalone del [...] era immatricolato nell’Arte della lana, ovvero la corporazione che sovrintendeva alla produzione industriale dei panni di lana mandato del papa, allora in guerra con Firenze (Diario d’anonimo fiorentino..., a cura di A. Gherardi, 1876, p. 308 e nota ...
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vendetta
Alessandro Niccoli
Giovanni Diurni
Oltre che nella Commedia, compare una volta nelle Rime e tre nel Fiore, in accezioni, e spesso anche in passi, strettamente connessi con quelli in cui è [...] d'inferiore condizione, sia che fossero riunite nelle corporazioni artigiane sia che si associassero al fine di tre cantiche, Roma 1923; P. Enriquez, La v. nella vita e nella legislazione fiorentina, in " Arch. Stor. It. " s. 7, XIX (1933) 85-146 ...
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VANNUCCI, Pietro detto il Perugino
Cecilia Martelli
– Nacque a Castel (oggi Città) della Pieve da Cristoforo di Pietro Vannucci e da Lucia di Giacomo di Nunzio Betti in una data imprecisata intorno al [...] sala dell’Udienza del Collegio del Cambio, una delle corporazioni più potenti e prestigiose della città.
Qui fu capace di 1568, 1971, pp. 609 s.), fu aspramente criticata dai fiorentini proprio per la sua mancanza di originalità (1505-07, oggi alla ...
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FREGOSO, Paolo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1430 da Battista, reputato uomo d'arme, fratello del doge Tommaso, che Battista scalzò per poche ore nel 1437, e da Ilaria Guinigi di Paolo [...] progetto del fratello Pietro, favorendo le corporazioni manifatturiere e insistendo su forme di 181, 195, 201, 222, 224, 227, 231, 243 s.; N. Machiavelli, Storie fiorentine, a cura di S. Bertelli, Milano 1962, p. 559; F. Guicciardini, Storia d' ...
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BALDO d'Aguglione (Baldus, Ubaldus de Agulione, Aguglione, Agoione, Aglione, ecc.)
Roberto Abbondanza
La famiglia di B., venuta a Firenze dal contado, era di tradizione ghibellina e traeva origine e [...] tre compilatori degli Ordinamenti di giustizia,la legislazione antimagnatizia fiorentina ispirata da Giano della Bella, che consacrò il passaggio definitivo del potere alle corporazioni artigiane e delineò una struttura dello stato comunale destinata ...
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MACHIAVELLI, Bernardo
Fulvio Pezzarossa
La data di nascita del M., riferibile al 1432 secondo la dichiarazione catastale del 1470, è in contrasto con le poche notizie sul padre Niccolò di Buoninsegna, [...] ; 394, c. 276; 906, cc. 79r-81v; 994, cc. 128r-130r; Corporazioni religiose soppresse, 92, n. 69, c. 99: Libro del capitolo di S. Croce E.B. 14.1/4, cc. 158r-169v; N. Machiavelli, Istorie fiorentine, in Opere, a cura di P. Fanfani - L. Passerini, I, ...
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popolo1
pòpolo1 (ant. pòpulo) s. m. [lat. pŏpŭlus]. – 1. a. Il complesso degli individui di uno stesso paese che, avendo origine, lingua, tradizioni religiose e culturali, istituti, leggi e ordinamenti comuni, sono costituiti in collettività...