CHARTRES
P. Stirnemann
(lat. Autricum)
Città della Francia nordoccidentale, capoluogo del dip. Eure-et-Loir, nella regione del Centre, situata a km. 100 ca. a S-O di Parigi, al centro della pianura [...] partivano, come oggi, dalla città alta. C. conserva molti caratteri medievali nel tracciato, nell'intrico di vicoli, nei quartieri in pendio e innovatrici.Di fatto i donatori, le corporazioni degli artigiani, spesso rappresentate in azione nella ...
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Per lingua delle cancellerie o cancelleresca può intendersi, in senso stretto, quella della corrispondenza ufficiale delle cancellerie tardomedioevali e rinascimentali e, in senso lato, quella di statuti, [...] due principali figure di scriventi professionali nell’età medievale, per questo entrambi raffigurati spesso nell’iconografia Alfonso d’Aragona chiama a parlamento i baroni e le Università [corporazioni] del regno, 1454; cit. da Migliorini & Folena ...
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Adamo ed Eva
S. Esche-Braunfels
Narrano i testi della Genesi: "Dio creò l'uomo a sua immagine; [...] maschio e femmina li creò. Dio li benedisse e disse loro: ''Siate fecondi e moltiplicatevi, riempite [...] 3, 23-24).
La maggior parte dei cicli figurativi medievali della Genesi si ispirò per le sequenze delle scene a nuova conclusione è in relazione con le esigenze dell'epoca, delle corporazioni e dei Comuni. Poco tempo dopo (1337-1340 ca.) Andrea ...
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GUBBIO
M.E. Savi
(lat. Iguvium, Iulia Iguvia; Eugubium, Interbium nei docc. medievali)
Cittadina dell'Umbria (prov. Perugia), posta sul fianco occidentale del monte Ingino e attraversata dal torrente [...] 1907, pp. 510-511; T. Cuturi, Di alcuni statuti delle corporazioni delle arti nel Comune di Gubbio, Bollettino della R. Deputazione di guelfo alla signoria, in Città, contado e feudi nell'urbanistica medievale, a cura di E. Guidoni, Roma 1974, pp. ...
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BRESLAVIA
M. Zlat
(polacco Wrocław; ceco Vratislav; ted. Breslau; Wrotizla, Wortizlava, Wratislavia, Wrozlaw nei docc. medievali)
Capoluogo dell'omonimo voivodato di Polonia nella regione della Bassa [...] . L'attività artigianale veniva svolta da ben trenta corporazioni; prima del 1386 fu fondata quella dei pittori e secondo castello, andato distrutto; la terza è di fatto la città medievale, con le case dei borghesi e le chiese, raggruppata intorno ...
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NORIMBERGA
H.P. Autenrieth
(ted. Nürnberg; Norenberc, Nurenberc nei docc. medievali)
Città della Germania meridionale (Baviera), nella media Franconia, lungo il corso del fiume Pegnitz.Non si conosce [...] venne interdetta ogni forma di partecipazione politica, sicché N. fu l'unica città tedesca in cui non furono mai ammesse corporazioni. Il secondo elemento che determinò la fortuna di N. fu il grande sviluppo del commercio, appannaggio delle famiglie ...
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CARLINI, Armando
Claudio Del Bello
Nacque a Napoli il 9 agosto del 1878 da Clemente e da Teresa Guglielmini, ma rimase completamente estraneo all'ambiente culturale napoletano dal momento che la sua [...] , appare nella collana laterziana "Filosofi antichi e medievali" l'intera traduzione della Metofisica con una lunga avendo titoli per appartenere alla Camera dei fasci e delle corporazioni, venne nominato accademico d'Italia.
Al fascismo e a ...
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YORK
E.C. Norton
(lat. Eboracum, Eburacum; Eoforwic, Yorvik nei docc. medievali)
Città dell'Inghilterra settentrionale, capitale dello Yorkshire e sede dell'arcivescovado omonimo.Y. si stende su un [...] esempi principali sono le quattro sedi superstiti delle corporazioni. La Merchant Adventurers' Hall, cominciata nel -116; T. French, D. O'Connor, York Minster. A Catalogue of Medieval Stained Glass, I, The West Windows of the Nave, in CVMAe. Great ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giancarlo Lacerenza
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso dell’Ottocento la Chiesa cattolica si trova ad affrontare gli enormi [...] il piano giurisdizionalista di Camillo Cavour sopprimendo le corporazioni ecclesiastiche, malgrado l’ingerenza della Chiesa arrivi fino coevo ritiene sia stata la società cetuale medievale, prima degli sconvolgimenti della Rivoluzione francese e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Filippo Carlà
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Cinquecento è portata a compimento l’evoluzione delle feste rinascimentali. L’assunzione [...] dei tempi passati e si rifà soprattutto alla tradizione medievale degli ingressi trionfali, dei tornei, delle feste in festive: da un lato quelle laiche, di aristocratici, corporazioni e autorità civili che si svolgono ancora in concorrenza fra ...
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corporazione
corporazióne s. f. [dal lat. tardo corporatio -onis, der. di corporare (v. corporato), sul modello dell’ingl. corporation (da cui anche il fr. corporation)]. – 1. In età romana, unione di persone (sacerdoti, funzionarî, artigiani)...
corporato
agg. e s. m. [dal lat. corporatus (part. pass. di corporare «prender corpo, formare corpo»), che nel lat. tardo significò «membro di una società»]. – Che o chi appartiene a una corporazione, membro di una corporazione (nel sign....