Edmond Rostand, nell’opera teatrale Cyrano de Bergerac, alla domanda: «Ma poi che cos’è un bacio?», fa seguire la risposta: «un bacio è un apostrofo rosa tra le parole "t'amo"»: aforisma quest’ultimo che [...] ’ (appunto bacio) con il prefisso ‘be’; il termine in sé indica un complemento di mezzo e significa ‘attraverso il bacio’ (Corradino 2021: 2). Piero Valeriano nei suoi Hieroglyphica scrive che quando si brama di «godere di Dio» e congiungersi con lui ...
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Francesco PanarelliDante a Mezzogiorno. Il Regno di Sicilia nella CommediaRoma, Carocci, 2024 È probabilmente nel De vulgari eloquentia (I 12, 4) che troviamo la menzione più estesa e complessa che Dante [...] , nel canto XXVIII, anche il Guiscardo e la battaglia di Tagliacozzo del 1268, in cui Carlo I d’Angiò sconfigge Corradino. Nel canto III del Purgatorio, poi, non si può obliare il ricordo di Manfredi di Svevia, figura potentissima nella descrizione ...
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estinguere
estìnguere v. tr. [dal lat. exstinguĕre, comp. di ex- e stinguĕre «spegnere»] (io estìnguo, ecc.; pass. rem. estinsi, estinguésti, ecc.; part. pass. estinto). – 1. a. Spegnere, smorzare; si adopera comunem. solo riferito a determinati...
onomastico
onomàstico agg. e s. m. [dal gr. ὀνομαστικός «atto a denominare, relativo al nome», der. di ὀνομάζω «denominare»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che riguarda il nome o i nomi, spec. i nomi proprî, di persona o di località; si usa solo...
Geodeta italiano (Palermo 1875 - ivi 1960). Dal 1922 prof. di geodesia all'univ. di Palermo; socio nazionale dei Lincei (1953). Allievo di G. B. Guccia, M. fu un esponente della scuola matematica palermitana, fiorita nei primi decennî del 1900....
BORNATI, Corradino
Anna Morisi Guerra
Nacque da antica famiglia bresciana nel 1397; diciassettenne, fu mandato dal padre, Virgilio, a Padova perché vi seguisse gli studi giuridici, ma dopo cinque anni abbandonò lo Studio padovano per abbracciare...