Scrittore e storico dell'arte italiano (Ravenna 1858 - Roma 1934). Direttore generale delle antichità e belle arti (1906-19); senatore dal 1923, socio nazionale dei Lincei (1921), accademico di S. Luca. Promotore di iniziative di catalogazione e restauro, a Roma dal 1911 iniziò il recupero dei resti dei fori imperiali. Fondò (1922) l'Istituto di archeologia e storia dell'arte con l'annessa biblioteca. ...
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FARINACCI, Prospero
Aldo Mazzacane
Nacque a Roma il 1º nov. 1544, nella casa paterna sita in Trastevere, alla via detta dei Farinacci, per gli immobili che la famiglia vi possedeva.
Il padre Marcello, [...] l'episodio più noto della sua biografia, per le tinte forti che ha suggerito alla letteratura, da Stendhal a CorradoRicci ed a qualche giurista particolarmente attento alla dimensione morale e storica della penalità. Si trattò della difesa assunta ...
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CANONICA, Pietro
Francesco Negri Arnoldi
Figlio di Giulio e di Luigia Piedemonti, nacque a Moncalieri il 1º marzo 1869. Entrò dodicenne all'Accademia Albertina di Torino, ove seguì l'insegnamento di [...] Accademia di Venezia, e in seguito a quella di Roma, ove si trasferiva definitivamente nel 1922, su invito di CorradoRicci. Dietro promessa del lascito della raccolta delle proprie opere al comune di Roma, otteneva una prima abitazione sul Palatino ...
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PASCOLI, Lione
Serenella Rolfi Ožvald
PASCOLI, Lione (Leone). – Nacque a Perugia il 3 maggio 1674, da Giandomenico e Maria Ippolita Mariottini, entrambi appartenenti a «onorate famiglie perugine» (Comolli, [...] tessere insieme elementi biografici e opere (Pascoli, 1736, 1992, p. 510).
Oggetto di una ristampa promossa nel 1933 da CorradoRicci, e di una edizione critica del 1992 condotta sotto la direzione di Valentino Martinelli e Alessandro Marabottini, la ...
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PASOLINI DALL'ONDA, Pier Desiderio
Mauro Moretti
PASOLINI DALL’ONDA, Pier Desiderio. – Nacque nella tenuta della Coccolìa, presso Ravenna, il 22 settembre 1844, dal conte Giuseppe e da Antonia Bassi.
Di [...] fra il 1870 e il 1874 dall’Archivio storico italiano; pubblicazioni che si incrociavano con quelle genealogiche sopra menzionate. CorradoRicci, amico di Pasolini, ebbe a notare che «l’amore di Ravenna» fu «il sentimento che maggiormente animò l ...
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BROZZI, Renato
Livia Velani
Nacque il 10 ag. 1885 a Traversetolo (Parma) da Igino, barbiere, e da Anna Martini.
Nel 1900 il B., finite le scuole, entrò a lavorare nella locale fonderia artistica di [...] [Carteggio, n. 468, p. 3081); la Penna capitolina per le firme dei matrimoni in Campidoglio (1922, su un'idea di CorradoRicci: fascio littorio con un'aquila e un muso di lupa alle estremità); monumento ai caduti di Casarano (Lecce), con la Vittoria ...
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POLENTA, Guido da
Enrico Angiolini
POLENTA, Guido (Guido Novello) da. – Nacque verosimilmente a Ravenna non più tardi del 1275 da Ostasio I da Polenta (morto nel 1297); della madre non si conosce l’identità.
Sposò [...] cita in un noto passo delle sue Egloghe come colui per cui non può lasciare Ravenna. Come osservato già da CorradoRicci, Guido e gli altri Polentani non ebbero verso Alighieri alcuna avversione, a dispetto dell’attenzione mostrata al loro casato e ...
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PARIBENI, Roberto
Andrea Paribeni
– Nacque a Roma il 19 maggio 1876 da Aurelio e Romilde Merini.
Compiuti gli studi presso l’Istituto Massimo e il Collegio degli Orfani, assieme al fratello minore Giulio [...] dell’archeologia classica in Italia, Roma 1998, passim; A. Paribeni, Archeologia e tutela dei monumenti nel carteggio Ricci - Paribeni, in CorradoRicci. Nuovi studi e documenti, a cura di N. Lombardini - P. Novara - S. Tramonti, Ravenna 1999, pp ...
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ATTI, Isotta degli
Augusto Campana
La celebre amante, poi moglie, di Sigismondo Pandolfo Malatesti, signore di Rimini, fu figliuola di Francesco di Atto degli Atti, agiato mercante di lane e cambiatore, [...] l'epigrafe dell'arca (scoperta nel 1912 da CorradoRicci) venne sostituita e nascosta più tardi, certo Massèra, in Rerum ital. script., 2 ed., XV, 2, p. 119 e n. 5; C. Ricci, Il Tempio Malatestiano, Milano-Roma s. d., ma 1924, pp- 12, 16, 23-31, 156 n ...
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JACOPO di Piero (Jacopo della Quercia)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, nell'ottavo decennio del XIV secolo, figlio maggiore di Piero d'Angelo di Guarneri e di Maddalena, detta Lena, che il 21 apr. 1370 [...] 1868 tra la soddisfazione della cittadinanza e delle istituzioni, pur se mancante delle due statue dei pilastri terminali. CorradoRicci, nel 1904, in occasione della grande Mostra dell'antica arte senese, decise di ricomporre per quanto possibile i ...
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cossuttiano
s. m. e agg. Sostenitore della linea politica di Armando Cossutta; aderente al Pdci (Partito dei comunisti italiani), partito da lui fondato nel 1998, in seguito alla scissione del Partito della Rifondazione Comunista; relativo...
perplimere
v. tr. In usi colloquiali o scherzosi, anche assoluti, rendere perplesso || v. intr. pron. Essere, diventare perplesso. ♦ Lo sceicco del terrore [Osama bin Laden] è stato invece sepolto «secondo tradizione islamica» nel tempio...