PASOLINI DALL'ONDA, Pier Desiderio
Mauro Moretti
PASOLINI DALL’ONDA, Pier Desiderio. – Nacque nella tenuta della Coccolìa, presso Ravenna, il 22 settembre 1844, dal conte Giuseppe e da Antonia Bassi.
Di [...] fra il 1870 e il 1874 dall’Archivio storico italiano; pubblicazioni che si incrociavano con quelle genealogiche sopra menzionate. CorradoRicci, amico di Pasolini, ebbe a notare che «l’amore di Ravenna» fu «il sentimento che maggiormente animò l ...
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POLENTA, Guido da
Enrico Angiolini
POLENTA, Guido (Guido Novello) da. – Nacque verosimilmente a Ravenna non più tardi del 1275 da Ostasio I da Polenta (morto nel 1297); della madre non si conosce l’identità.
Sposò [...] cita in un noto passo delle sue Egloghe come colui per cui non può lasciare Ravenna. Come osservato già da CorradoRicci, Guido e gli altri Polentani non ebbero verso Alighieri alcuna avversione, a dispetto dell’attenzione mostrata al loro casato e ...
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ATTI, Isotta degli
Augusto Campana
La celebre amante, poi moglie, di Sigismondo Pandolfo Malatesti, signore di Rimini, fu figliuola di Francesco di Atto degli Atti, agiato mercante di lane e cambiatore, [...] l'epigrafe dell'arca (scoperta nel 1912 da CorradoRicci) venne sostituita e nascosta più tardi, certo Massèra, in Rerum ital. script., 2 ed., XV, 2, p. 119 e n. 5; C. Ricci, Il Tempio Malatestiano, Milano-Roma s. d., ma 1924, pp- 12, 16, 23-31, 156 n ...
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MALVEZZI, Ludovico
Elvira Vittozzi
Nacque a Bologna nel 1418 da Giovanna Bentivoglio e da Gaspare di Musotto, del ramo della famiglia Malvezzi di Ca' Grande (o Malvezzi da S. Sigismondo) dell'aristocrazia [...] toscane coll'Oriente e coi Turchi fino all'anno 1531, Firenze 1879, doc. clxxxv; G. Nadi, Diario bolognese, a cura di CorradoRicci - A. Bacchi Della Lega, Bologna 1886, p. 76; Carteggio degli oratori mantovani alla corte sforzesca, I, a cura di I ...
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PIETRO di Mattiolo
Simona Cantelmi
PIETRO di Mattiolo. – Nacque, probabilmente a Bologna, attorno alla metà del XIV secolo.
Si può supporre che appartenesse a una famiglia artigiana, poiché lo stesso [...] Mercato di Mezzo»; tale titolo non è originale ed è tardo. L’unica edizione risale al 1885 ed è stata pubblicata da CorradoRicci: è lui che ha conferito all’opera il titolo Cronaca bolognese.
Pietro di Mattiolo vi narra le vicende bolognesi dal 1321 ...
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PATRIZIO Ravennate
Leardo Mascanzoni
PATRIZIO Ravennate. – Della vita di questo cronista non è noto nulla. Neppure vi è certezza circa il secolo in cui visse e scrisse la sua opera. È probabile si tratti [...] di edizione o di riedizione dei Monumenta Germaniae Historica e dei Rerum Italicarum Scriptores che portò l’italiano CorradoRicci e il tedesco Ferdinand Güterbock a rinvenire rispettivamente il manoscritto della Biblioteca Estense di Modena e quello ...
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POLENTA, Francesca da
Enrico Angiolini
POLENTA, Francesca da. – Nacque verso il 1259-60 a Ravenna, figlia di Guido Minore da Polenta (morto nel 1310) e di una donna appartenente alla famiglia Fontana.
Andò [...] grazie alle sue frequentazioni romagnole, visto che il fatto è ignorato dalle fonti narrative e documentarie coeve; già CorradoRicci notò come lo stesso Guido Novello da Polenta, benevolo protettore dell’‘ultimo rifugio’ ravennate di Dante, non ...
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BAGGI, Francesco
Gian Paolo Nitti
Nacque a Sassuolo (Modena) il 24 sett. 1783 da Camillo, di famiglia nobile e noto per i suoi rapporti col Tiraboschi e altri letterati. Dal 1795 studiò nel collegio [...] occupa la prima e più importante parte di un grosso manoscritto di circa mille pagine in quarto, pubblicato in stralcio da CorradoRicci in due volumi: Memorie di F. B.,I: Napoleone in Italia (1805), campagna d'Austria (1809), campagna e prigionia in ...
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FANTUZZI, Ercole
Tiziana Di Zio
Nacque a Bologna intorno al 1550 da Pasotto di Ercole di Pasotto e da Calidonia del senatore Giovanni Maria Bolognini. CorradoRicci, che nel 1888 pubblicò il diario [...] a Pisa, ed è conservato presso la Bibl. universitaria di Bologna (segnatura Mss. 3858); è stato edito a cura di C. Ricci: La prigionia di Hercol F. narrata da lui..., Bologna 1888.
La vita del F., una volta tornato a Bologna, non fu segnata ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] di castelli del distretto promosse negli anni 1322-27 da Corrado da Vigonza, Filippo da Peraga, Nicolò da Carrara: Arrigo VII, ibid., pp. 39 s., 44, 46-49; P. G.Ricci, L'ultima fase delpensiero politico di Dante e C. vicario imperiale, ibid., pp ...
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cossuttiano
s. m. e agg. Sostenitore della linea politica di Armando Cossutta; aderente al Pdci (Partito dei comunisti italiani), partito da lui fondato nel 1998, in seguito alla scissione del Partito della Rifondazione Comunista; relativo...
perplimere
v. tr. In usi colloquiali o scherzosi, anche assoluti, rendere perplesso || v. intr. pron. Essere, diventare perplesso. ♦ Lo sceicco del terrore [Osama bin Laden] è stato invece sepolto «secondo tradizione islamica» nel tempio...