Figlio (Wolfstein presso Landshut 1252 - Napoli 1268) di Corrado IV e di Elisabetta di Baviera; ultimo degli Hohenstaufen. Cresciuto alla corte bavarese, fu chiamato in Italia dai partigiani dell'Impero, [...] dopo la morte di Manfredi (1266). La sua discesa (sett. 1267) ridestò la fazione imperiale, e C., passando per Verona e Pavia e di lì con audace marcia in Toscana, entrava in Roma, trionfalmente accolto. ...
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CORRADO I D'ANTIOCHIA
AAlberto Meriggi
Nacque tra il 1240 e il 1241, da Federico, a sua volta figlio illegittimo dell'imperatore Federico II di Svevia, e da Margherita di Poli.
C. fu sempre presente [...] vennero rinchiusi proprio nel castello di Saracinesco dove risiedeva Beatrice Lancia, moglie di Corrado.
Intanto il papa il 25 aprile del 1268, in die coena Domini scomunicò Corradino e i suoi seguaci, tra cui C. che, all'età di ventotto anni ...
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CORRADO
Norbert Kamp
Figlio del conte Riccardo di Caserta e di Violante, figlia naturale dell'imperatore Federico II, nacque poco prima del 1250: il nome impostogli è di evidente tradizione sveva. C. [...] prestare il giuramento. Solo allora poté tornare a Caserta e prendere possesso della sua Chiesa con il consenso di Corrado.
Quando nell'estate del 1268 Corradino invase il Regno C. si schierò subito dalla sua parte. È probabile che già in precedenza ...
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Figlio naturale (n. 1232 - m. Benevento 1266) dell'imperatore Federico II e di Bianca Lancia, poi legittimato. Alla morte di Federico (1250) divenne reggente per l'imperatore Corrado IV (1228-1254), suo [...] e da una parte della feudalità del regno, e specialmente da Pietro Ruffo, vicario in Calabria e Sicilia. Morto Corrado IV (1254) lasciando la tutela del fanciullo Corradino al tedesco Bertoldo di Hohenburg, M. tentò di ottenere il riconoscimento di ...
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Sinibaldo Fieschi dei conti di Lavagna (Genova 1195 circa - Napoli 1254). Cardinale dal 1227, fu eletto pontefice nel 1243 e si scontrò subito sul tema del primato con l'imperatore Federico II e poi con [...] iniziò trattative con Riccardo di Cornovaglia, per infeudargli la Sicilia. Ma nominato dallo stesso Corrado IV in punto di morte tutore del figlio Corradino, accettò la tutela riconoscendo al pupillo il regno di Sicilia, di cui prese subito possesso ...
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(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] di Roma e il patriarcato di Bisanzio.
1037: l’imperatore Corrado III riconosce l’ereditarietà di tutti i feudi.
1061-71: a Benevento da Carlo d’Angiò. Dopo la sconfitta di Corradino di Svevia a Tagliacozzo (1268) inizia la dominazione angioina nell ...
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Comune della Puglia (117,3 km² con 315.408 ab. al censimento 2011, divenuti 315.284 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Baresi), capoluogo di regione e città metropolitana. La città, situata a 5 [...] il commercio, e la dotò di vari privilegi. Sotto gli Svevi – dopo la morte di Federico si avvicendarono ancora Corrado I (1250-1254), Corradino (1254-1258) e Manfredi (1258-1266) – la città visse dunque un'epoca d'espansione e benessere.
Angioni e ...
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NAPOLI (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Fausto NICOLINI
Vincenzo EPIFANIO
Riccardo FILANGIERI di CANDIDA
Guido PANNAIN
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Maria ORTIZ
È il capoluogo della Campania e la città [...] e patrizio" e sostenne un assedio mosso a Napoli dal conte Corrado e da Pandolfo Capodiferro principe di Salerno; Sergio III (977- I (1343-81). Giova ricordare soltanto la decapitazione di Corradino di Svevia in Piazza del Mercato (1268); la reazione ...
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Rainaldo, nato della famiglia dei conti di Segni, fu dallo zio Gregorio IX creato cardinale diacono nel 1227, e in seguito, nel 1231, cardinale vescovo di Ostia. Morto Innocenzo IV, egli fu eletto suo [...] regno tedesco prima Guglielmo di Olanda (morto il 28 gennaio 1256), poi Riccardo di Cornovaglia; tentò di strappare a Corradino, di cui il padre Corrado IV aveva affidato alla Chiesa la tutela (1254), il ducato di Svevia e di assegnarlo ad Alfonso di ...
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Nato nel 1226 da Luigi VIII re di Francia e Bianca di Castiglia, C. conte dell'Anjou e del Maine, sposò nel 1246 Beatrice di Provenza, figlia ed erede di Raimondo Berengario V. Diventato conte di Provenza [...] gli offrì, nel 1253, la corona di Sicilia da strappare a Corrado IV di Svevia, figlio di Federico II; ma l'offerta, Piemonte e in Lombardia, egli ebbe facilmente ragione di Corradino di Svevia, che sognò una impossibile restaurazione; e vintolo ...
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