EBOLI, Marino di
Ernst Voltmer
Nacque in data imprecisata nei primi decenni dei sec. XIII da Pietro, membro di una nobile e antica famiglia capuana, e sposò Adelasia, nipote del conte Ruggiero di Acerra [...] da Capua e vi poté rientrare soltanto dopo la morte di Corrado IV (maggio 1254), come altri della sua famiglia aveva probabilmente Matteo da Eboli e datato secondo gli anni del regno di Corradino l'E. risulta ancora vivo; ma è probabile che la ...
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ORSINI, Vicino
Alexander Koller
ORSINI, Vicino (Pier Francesco). – Nacque a Roma il 4 luglio 1523 da Gian Corrado, del ramo di Mugnone, e da Clarice di Franciotto Orsini di Monterotondo, pronipote di [...] umanistica da Nicola Monaldeschi. Dopo la morte di Gian Corrado, il 21 settembre 1535, si accese una disputa ereditaria la moglie Giulia, che gli aveva dato cinque figli maschi: Corradino, Marzio, Alessandro, Scipione, Orazio (destinato a perdere la ...
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AGOULT (d'Agout, de Agoto, de Angoto, de Agata), Amelio (Amiel, Amelino) d'
Francesco Sabatini
Figlio di Bertrando, della illustre famiglia provenzale dei d'Agoult e fondatore del ramo di Mison, fu [...] Giovanni di Braisselve, per contrastare il passo all'esercito di Corradino di Svevia. Nello scontro, avvenuto a Ponte di Valle conte Ruggero di San Severo, e sposò infine, nel 1320, Corrado Acquaviva. Non sappiamo se fu suo figlio o suo nipote Luigi, ...
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GIANFIGLIAZZI, Corrado
Vanna Arrighi
Figlio di Giovanni (Vanni) di Cafaggio, nacque nell'ultimo quarto del secolo XIII a Firenze o forse ad Avignone, dove il padre aveva impiantato una florida azienda [...] 143) non è inoltre ravvisabile nel G. il "Corrado Gianfigliazzi" ricordato da Franco Sacchetti nella novella n. 210 del suo Trecentonovelle, nel quale deve essere identificato un Corradino Gianfigliazzi, vissuto successivamente, avaro e di animo poco ...
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SODEGERIO da Tito
Emanuele Curzel
SODEGERIO da Tito. – Ignota la data di nascita, da collocarsi verosimilmente nel primo decennio del Duecento; Tito era il luogo di provenienza, circa dieci km a sud-ovest [...] da due rappresentanti della città, senza fare alcun riferimento a Corrado IV o all’Impero (2 gennaio 1254; tutti i passi , Sodegerio aderì allo schieramento imperiale durante la discesa di Corradino di Svevia (lo si deduce dal fatto che nel 1269 ...
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CLARY, Jean de
Joachim Gobbles
Apparteneva a una nobile famiglia francese che derivava il proprio nome dalla località di Clerey, a 15 km a sudest di Troyes, nell'attuale dipartimento dell'Aube. Evidentemente [...] mirava alla formazione di un grande impero mediterraneo.
Ma già nel 1268 la discesa in Italia di Corradino di Hohenstaufen, il sedicenne figlio di Corrado IV morto nel 1254. che rivendicava per sé il Regno come eredità paterna, segnò una battuta d ...
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BOCCI (Boccii, Boccius, Bocia, de domo Gualandorum), Guido
Norbert Kamp
Nobile pisano, figlio di Raniero Bocci, discendeva dal ramo dei Gualandi Bocci, documentato fin dalla seconda metà del sec. XII. [...] successivo il B. non compare più in attività. La parte da lui avuta nella politica ghibellina di Pisa al tempo di Corrado IV, Manfredi e Corradino non cadde però in dimenticanza: ancora nel 1283 Pietro, re d'Aragona e di Sicilia, si rivolgeva al B. e ...
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BRANCA, della
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Famiglia eugubina, che prende il nome dal castello sito fra Gubbio e Spoleto, oggi frazione di Gubbio (per qualche documento su di esso nel sec. XIII, cfr. Cenci, Regesto..., pp. 40 [...] rimangono peraltro tracce numerose della loro presenza ed influenza.
Il primo che troviamo impegnato in tale attività è il miles Corrado (o Corradino) di Ugolino, che nel 1287 è capitano del popolo a Lucca, e nel 1290 ricopre la medesima carica a ...
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NICOLA da Rocca
Fulvio Delle Donne
NICOLA da Rocca (Nicolaus de Rocca). – Non si hanno molte notizie sulle origini di questo importante notaio e rinomato dictator, ma, in base al percorso da lui compiuto [...] , tornò al servizio della cancelleria sveva, dapprima quella di Corrado e poi quella di Manfredi, presso la quale dovette lavorare sveva, tuttavia, rimasero ancora molto forti e, quando Corradino, nel 1267-68, scese in Italia per reimpossessarsi del ...
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DEL CARRETTO, Antonio, marchese del Finale
Giovanni Nuti
Figlio di Giacomo, marchese del Finale, e di Caterina di Marrano, figlia naturale di Federico II, nacque verso la metà del sec. XIII. Morto il [...] anche dalla madre e sorella di re Enzo. Nel 1268 Corradino di Svevia, sceso in Italia e giunto a Pavia, non fratelli. Tuttavia, il 28 marzo 1270, si giunse ad un accordo: a Corrado e al D. re Carlo assegnò in feudo i territori da loro consegnati al ...
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