FOGLIANO (da Foliano), Bertolino (Bartolino) daCorrado Corradini
Figlio di Ugolino (II), nacque intorno alla metà del sec. XIII dalla illustre e potente famiglia reggiana; fu fratello di Niccolò e [...] in carica il 1° agosto. L'importanza dell'azione da lui svolta è testimoniata dalla circostanza che egli nel 1307 Siliprandi, I capitani del popolo di Reggio e di Modena e il loro palazzo in Reggio, Reggio Emilia 1943, pp. 49 s.; M. Mazzaperlini, ...
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CHIODO
Giuliana Santuccio
La manifattura di questa famiglia dì ceramisti operanti a Savona tra il XVII e il XVIII secolo fu tra le più importanti nella Liguria del Settecento. Da atti dell'epoca si [...] da cui nacquero Giovanni Agostino e Giovanni Battista (Varaldo, Atti... 1978). Nel 1715 Paolo e Agostino Peirano intentarono una causa contro il maiolicaro Bernardo Corrado , La ceramica ligure nelle collezioni di Palazzo Rosso a Genova, in Faenza. LI ...
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HARZ
A. Tschilingirov
Regione montuosa della Germania centrale, tra il corso dei fiumi Leine e Saale, divisa tra i Länder di Bassa Sassonia, Sassonia-Anhalt e, per piccola parte, Turingia. Lo H. prende [...] , che da quel momento ospitò numerose diete. All'inizio del sec. 11° Enrico II (1002-1024) spostò a Goslar, nello H. occidentale, il palazzo imperiale, che, sotto i suoi successori Corrado II (1024-1039) ed Enrico III (1039-1056), divenne - secondo ...
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FLABIANO, Domenico
Giorgio Ravegnani
Appartenente a una famiglia veneziana dell'originario ceto tribunizio, fu attivo nella prima metà del sec. XI. Le notizie sulla sua vita sono estremamente scarse, [...] essere costretto a recarsi nel palazzo del doge per prestare l dopo l'avvento al trono di Corrado II, che nei primi mesi del del diritto veneziano prestatutario, Padova 1973, p. 430; A. Da Mosto, I dogi di Venezia nella vita pubblica e privata, Firenze ...
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VECCHI, Giuseppe
Piero Mioli
VECCHI, Giuseppe. – Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 26 novembre 1912, in una famiglia di forti sentimenti religiosi e da sempre ascritta alla Partecipanza [...] studi musicali e teatrali, aperto nello storico palazzo Sanguinetti di strada Maggiore 34, dove, Leonida Busi, Oscar Chilesotti, Corrado Ricci, Luigi Torchi, Angelo sezioni secondo la città d’origine e chiusi da un elenco delle opere. Il 24 novembre ...
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DE ANGELIS, Deiva
Mario Quesada
Nacque a Gubbio (Perugia), probabilmente nel 1885.
Rappresenta un caso particolare nella storia della pittura italiana di questo secolo per il valore assoluto delle opere [...] Esposizione internazionale d'arte della Secessione, tenutasi nel palazzo delle Esposizioni di via Nazionale, a Roma, pubblicata da A. G. Bragaglia, Cronache d'attualità, la D. disegnò un cospicuo numero di caricature (ad es. quella di Corrado Alvaro ...
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MONACO, Sebastiano
Maria Viveros
MONACO (Lo Monaco), Sebastiano. – Nacque a Catania verso la metà del XVIII secolo, daCorrado e da Giuseppa Strano.
Non si hanno notizie sulla sua formazione, se non [...] raggiunse il risultato più felice della sua carriera in palazzo Biscari a Catania, che agli inizi degli anni Ottanta la Sicilia, XV, (1837), 57, p. 127; S. de Portal da Biancavilla, Intorno ad alcuni artisti di Catania ed altri siciliani, ed esteri ...
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BASALDELLA, Mirko (Mirco)
Valerio Rivosecchi
Nacque a Udine il 28 sett. 1910 da Leo e da Virginia Angeli. Compì i suoi studi a Venezia, all'Accademia di belle arti di Firenze e alla Scuola di arti applicate [...] avvicinò (insieme con il fratello Afro) a Corrado Cagli e al gruppo di artisti e " e sulla ricerca di "nuovi miti" elaborate da C. Cagli in una serie di articoli su comunale del 29 dic. 1978), a palazzo Strozzi, primo nucleo del futuro Museo d ...
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ORSINI, Vicino
Alexander Koller
ORSINI, Vicino (Pier Francesco). – Nacque a Roma il 4 luglio 1523 da Gian Corrado, del ramo di Mugnone, e da Clarice di Franciotto Orsini di Monterotondo, pronipote di [...] ricevette anche una formazione umanistica da Nicola Monaldeschi. Dopo la morte di Gian Corrado, il 21 settembre 1535, spirito epicureo, a partire dal 1552 Orsini creò, ai piedi del palazzo di Bomarzo un parco, in ricordo di sua moglie, il Boschetto, ...
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UBERTO PALLAVICINI
EElisa Occhipinti
Tra i più noti esponenti della famiglia marchionale dei Pallavicini, uno dei rami derivati dal ceppo obertengo, U. nacque da Guglielmo, probabilmente nel 1197. I [...] casa sveva non venne meno: nel 1251 Corrado IV nominò U. vicario regio per la lungo l'intero corso del Lambro), accanto a Marino da Eboli (v.; per l'area a nord di fu l'inizio della fine. Distrutti il palazzo Pallavicini a Parma e la rocca di Soragna ...
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