Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] di Federico. Già il figlio Corrado infatti, entrato nel Regno nel ), domenicano e maestro di Sacro Palazzo. L'opera innescò a sua volta VII, 2, a cura di C.A. Garufi, 1936-1938.
Giovanni da Parigi, De potestate regia et papali, in J. Leclerc, Jean de ...
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Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] al pontefice anche il palazzo imperiale del Laterano, affinché . Set in hac questione ego aliter sentio», cit. da F. Kempf, Papsttum und Kaisertum, cit., pp. intenzioni di Lupoldo e sopravvaluta Corrado di Megenberg; per Corrado si veda J. Miethke, ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] soffitto che si estende su tutta la navata centrale, opera di Corrado Giaquinto (1703-1766), inaugurato nell’aprile 1743: in basso la Galleria nazionale d’arte antica di palazzo Barberini a Roma, dopo aver girato da un luogo all’altro e dopo essere ...
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9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] personalità del mondo cattolico come Giuseppe Lazzati, Corrado Corghi, Giuseppe Dossetti, padre Turoldo, Baget Moro sia stato lasciato beffardamente cadavere proprio davanti a palazzo Caetani, da chi, evidentemente, aveva letto quelle lettere, le ...
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FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] col re di Francia e ci si attende da lui che d'un tratto balzi in campo statua di Venere già vanto del palazzo urbinate.
Nel luglio del 1503 fratelli Benedetto e Alessandro Gonzaga (forse del ramo di Corrado) accusati di congiurare contro di lui - F. ...
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ENRICO di Castiglia (Henricus de Castella, Henricus de Hispania, Arrigo di Castiglia, Anrricus, Don Enrrique)
Norbert Kamp
Nacque all'inizio del marzo 1230, quarto figlio di Fernando (Ferdinando) III [...] il legato di Corradino Galvano Lancia e lo ospitò nel palazzo del Laterano. Sul Campidoglio fu innalzato il vessillo di Cousances, sbalzato da cavallo.
Dalla fine del 1268 al marzo del 1277 E. scontò la prigionia con il conte Corrado di Caserta ...
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ATTI, Isotta degli
Augusto Campana
La celebre amante, poi moglie, di Sigismondo Pandolfo Malatesti, signore di Rimini, fu figliuola di Francesco di Atto degli Atti, agiato mercante di lane e cambiatore, [...] fu ben presto notata da lui che dimorava nella casa già Roelli, divenuta poi il. palazzo malatestiano detto del Cimiero, (scoperta nel 1912 daCorrado Ricci) venne sostituita e nascosta più tardi, certo qualche anno dopo il 1450, da una lastra di ...
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Città, Regno di Germania
Eberhard Isenmann
Durante la vita di Federico II e nel periodo del suo regno lo scenario delle città tedesche appare in movimento, pur senza approdare in questo arco di tempo, [...] rango giuridico di città, e altre ancora ebbero origine da insediamenti circostanti a palazzi e a conventi reali. Ma lo sviluppo delle ebrei. Si trattava di un'imposta (precaria) fissata da re Corrado IV che la riscuoteva dalle città e dagli uffici ...
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URBANO VI
Ivana Ait
Bartolomeo Prignano nacque a Napoli nel 1318. Scarse sono le notizie sulle origini della famiglia. Si ritiene che il padre Nicolò, probabilmente proveniente da Pisa, emigrato a Napoli [...] nella cappella di S. Nicola nel Palazzo Vaticano, composto da ben undici francesi, quattro italiani e l'elenco dei nomi degli ufficiali di Curia nominati da U.); V. Pacifici, Tivoli e Corrado di Antiochia, "Archivio della Società Romana di Storia ...
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CASTELLI E "PFALZEN", REGNO DI GERMANIA
DDankwart Leistikow
L'inizio della sovranità di Federico II di Hohenstaufen nel Regno di Germania può essere collocato nel 1212, l'anno in cui fece il suo ingresso [...] e anche rotonde. Caratterizza la torre lo spessore notevole dei muri, da 3 a 4 m, che decresce procedendo verso l'alto, l' nel portale del palazzo mostra anche influenze dell'Italia meridionale. Così, sotto l'egida degli Hohenlohe e di Corrado IV, la ...
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