VITTORE II
Wolfgang Huschner
Nacque in Svevia; gli storici non sono riusciti ad accertare a quale famiglia della nobiltà locale Gebhard, questo il suo nome di battesimo, appartenesse. Sono però noti [...] cui venne discussa la politica da intraprendere nei confronti dell'Ungheria. Il duca Corrado di Baviera, in carica dal settembre Enrico III accolse degnamente il pontefice nel suo prediletto palazzo di Goslar in occasione di una Dieta. In seguito il ...
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STEFANO V
Ilaria Bonaccorsi
Nato in data sconosciuta da un non meglio identificato Adriano, era comunque membro di una nobile famiglia romana originaria della "regio" della "Via Lata". S. venne educato [...] papa avrebbe trovato saccheggiato il Palazzo Lateranense, secondo l'uso già Bosone; nel Giura, Rodolfo, figlio di Corrado conte di Auxerre, e in Italia Berengario Nicea (che proibiva ai vescovi il passaggio da una sede all'altra). S. ribatté alle ...
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Il Rinascimento. Scienza e religione
John Monfasani
Scienza e religione
Il rapporto tra religione e scienza è stato condizionato, nel Rinascimento, almeno da tre fattori. Il primo è la pervasiva influenza [...] su di una nave, di ritorno da Costantinopoli, al seguito della delegazione greca carica di Maestro del Sacro Palazzo, Spina aveva progettato di scrivere Storia d'Italia, a cura di Ruggiero Romano e Corrado Vivanti, Torino, Einaudi, 1972-1976, 6 v.; v ...
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URBANO VI
Ivana Ait
Bartolomeo Prignano nacque a Napoli nel 1318. Scarse sono le notizie sulle origini della famiglia. Si ritiene che il padre Nicolò, probabilmente proveniente da Pisa, emigrato a Napoli [...] nella cappella di S. Nicola nel Palazzo Vaticano, composto da ben undici francesi, quattro italiani e l'elenco dei nomi degli ufficiali di Curia nominati da U.); V. Pacifici, Tivoli e Corrado di Antiochia, "Archivio della Società Romana di Storia ...
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EUGENIO III, papa
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbr. 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] mise in marcia il 2 maggio 1147 seguendo quello tedesco guidato daCorrado III. E. III invece rimase in Francia, passando l' , Norma e Fumone, il restauro del palazzo pontificio nel Vaticano e la costruzione di un palazzo a Segni. E. III ordinò anche ...
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CALLISTO II, papa
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la [...] molto presto, fin dai tempi di Corrado III, la prima tesi. I ma nient'altro si sa di un altro sinodo da lui riunito. Nell'ultimo periodo della sua vita lo ricordano anche per la costruzione, nel palazzo pontificio, della cappella di S. Nicolò, ornata ...
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GONARIO (Gonnario, Gunnari) di Torres
Mauro Ronzani
Secondo di questo nome, figlio del giudice di Torres Costantino (I) di Lacon e di Marcusa de Gunale, nacque all'inizio del secondo decennio del secolo [...] però attestato a Pisa, e la spedizione da lui guidata per riportare G. sul trono giudicale e prese Ardara (dove si trovava il palazzo regio, con la chiesa di S. magnum Cisterciense, iniziato dal monaco Corrado nell'ultimo decennio del secolo, ...
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PIRONTI, Giordano
Maria Teresa Carciogna
PIRONTI, Giordano (Iordanus Pirontus). – Figlio di Pietro Pironti e di Anna (forse sorella del conte Giovanni da Ceccano), nacque a Terracina – come ricorda [...] Comuni (monastero di S. Pietro di Villamagna difeso daCorrado di Sgurgola; Comune di Veroli e monastero di Casamari dei suoi cappellani. Entrambi furono dettati a Riccardo di Pofi nel Palazzo episcopale di Viterbo. La morte lo colse il 9 ottobre 1269 ...
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PIETRO di Mattiolo
Simona Cantelmi
PIETRO di Mattiolo. – Nacque, probabilmente a Bologna, attorno alla metà del XIV secolo.
Si può supporre che appartenesse a una famiglia artigiana, poiché lo stesso [...] L’unica edizione risale al 1885 ed è stata pubblicata daCorrado Ricci: è lui che ha conferito all’opera il titolo riformatore ecclesiastico e diplomatico della pace, in Domus Episcopi. Il Palazzo Arcivescovile di Bologna, a cura di R. Terra, Bologna ...
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Ecberto di Andechs, vescovo di Bamberga
Nacque verso il 1175 dal conte Bertoldo VI di Andechs-Merania e da Agnese di Rochlitz. Prevosto del duomo di Bamberga, nel febbraio del 1203 divenne vescovo di [...] coinvolto nell'assassinio di Filippo di Svevia, avvenuto nel palazzo vescovile di Bamberga, fuggì presso il cognato Andrea II all'elezione del re Corrado IV, il 5 giugno 1237, dopo essere stato nominato da Federico II governatore di Austria ...
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