COLLI (Colli Ricci), Giuseppe, dei marchesi di Felizzano
Vincenzo Clemente
Nacque a Saluzzo il 9 settembre del 1870 dal gen. Corrado, che era stato ultimo colonnello degli "ussari di Piacenza", discendente [...] il deggiac Garessellassi propose al C. ormai in procinto di tornare a Roma un patto di amicizia di cui palazzo Chigi prese buona nota e da cui avrebbe preso avvio la notevole convenzione per la costruzione di una strada camionabile fra l'Eritrea e l ...
Leggi Tutto
DORIA, Manuele
Giovanni Nuti
Nacque a Genova alla fine del sec. XII, primogenito di Nicolò e Giacominetta Della Volta; suoi fratelli furono Lanfranco, Ingo (morti entrambi prima del 1252) e Antonio [...] ] giudice di Torres. Il contratto, stipulato nel palazzo "de Curchis", residenza del giudice in Sardegna, (come pure il ramo della famiglia da lui originato), non legato agli interessi figlia di Montanario Doria, e Corrado de Campi. Nello stesso anno ...
Leggi Tutto
DAMPIERRE, Filippo de (Filippo di Fiandra)
Joachim Göbbels
Quinto figlio maschio di Guido (Guy) de Dampierre, conte di Fiandra, nacque tra il 1251 e il 1260 e fu destinato alla carriera ecclesiastica. [...] fatto ritorno nel 1271.
Il D. convinto'da Carlo d'Angiò a un cambiamento radicale di la contea di Loreto già in possesso di Corrado d'Antiochia figlio di un bastardo di Federico II che essi dettero l'assalto al palazzo del Dampierre. Carlo II incaricò ...
Leggi Tutto
CARRARA, Ubertino da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Nacque a Padova agli inizi del secolo XIV da Giacomino, figlio di Bonifacio, e da Fina Fieschi, e fu chiamato, per distinguerlo dallo zio Ubertino [...] che egli non procedesse contro il C., e ottennero inoltre daCorrado di Owenstein, capitano a nome di Enrico di Carinzia, vicario di Firenze: il 5 maggio, in una sala del palazzo ducale di Venezia e alla presenza di ambasciatori fiorentini, venne ...
Leggi Tutto
RICCOBALDO DA FERRARA
AA. Teresa Hankey
Nato a Ferrara fra il 1243 e il 1245, probabilmente da una famiglia di notai, R. fu condotto fanciullo ad ascoltare Innocenzo IV predicare, durante la visita [...] Federico avrebbe proposto, nel 1244, che Corrado sposasse una nipote di Innocenzo IV). in versi in un palazzo napoletano, che ritrae XVI, 1730, coll. 578C-579B, 592D-593B; Benvenuto Rambaldi da Imola, Commentum in Dantis Comoediam, a cura di G.F ...
Leggi Tutto
CASALOLDO, Alberto di
Giancarlo Andenna
Uomo politico bresciano, nacque probabilmente intorno al 1170 da una famiglia di conti rurali, i comites di Casaloldo, delle cui vicende anteriori al sec. XII [...] giugno del 1199 fu presente in Mantova alla cerimonia in cui Corrado Gonzaga venne nominato ambasciatore a Padova con l'incarico di sostenuti, allora, dallo stesso vescovo, Giovanni di Palazzo, e da suo fratello Marco. Fu un successo effimero. Pochi ...
Leggi Tutto
DORIA, Nicolò
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nella seconda metà del sec. XII da Simone e da Anna, di cui si ignora il casato. Morto (1190 o 1191) il padre nell'assedio di San Giovanni d'Acri, a lui toccò [...] figlio Manuele, ebbe in concessione come feudo perpetuo da Alberto e Corrado Malaspina una quota del pedaggio riscosso in Valle ebbe l'onore di ospitare per due mesi nel suo palazzo genovese Federico di Svevia, diretto in Germania; con decreto ...
Leggi Tutto
LAMBERTINI, Egano
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1325 da Guido di Egano e da Pina di Ubaldino Malavolti.
Nel 1348 Guido ereditò dal padre la vasta proprietà immobiliare che da Poggio Renatico [...] a Poggio Renatico il conte Lando (Corrado Wirtinger) e la sua "grande maggio 1377 la costruzione di un palazzo all'interno del castello. Il contesto Fu solo un'intenzione: il L. non si mosse da Ferrara e qui alla fine di aprile del 1390 Alberto ...
Leggi Tutto
Assise di Gerusalemme
Gianfranco Stanco
Le Assise di Gerusalemme sono comunemente collegate ad una serie di trattati giurisprudenziali di Outremer del sec. XIII. Uniche eccezioni sono gli Acta del parlamento [...] 1228 per assumere la reggenza del figlio Corrado. E l'anno successivo, in seguito di nobili e borghesi nel gran palazzo del castello di Acri. Si Lois: Les Assises de Jérusalem, ivi 1841-1843.
Filippo da Novara, Mémoires, a cura di C. Kohler, ivi ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Lucchetto
Riccardo Musso
Nacque presumibilmente verso il 1210 da Grimaldo di Oberto e da Orietta da Castello, di antica famiglia viscontile, che, probabilmente dopo di lui, ebbero anche Sorleone, [...] e, nel 1244, aveva ospitato nel suo palazzo papa Innocenzo IV, in viaggio verso Lione in armi, di due suoi emissari, Corrado Capece e Federico di Castiglia, i prole, tra cui Filippo, Pietro e Barnaba, da cui sarebbe discesa la linea dei signori di ...
Leggi Tutto