Forse dall’arabo Ḥashīshiyya «dediti al hashīsh», è la denominazione occidentale di una setta musulmana estremista e terrorista con cui vennero a contatto i crociati in Siria nel 12° e 13° secolo.
Diramazione [...] altre violenze in Siria, Palestina e Mesopotamia. Tra le loro vittime vi furono il visir selgiuchide Niẓām al-Mulk, Raimondo I conte di Tripoli e Corrado marchese diMonferrato. Verso la metà del 13° sec. l’attività degli A. fu stroncata dai Mongoli ...
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Condottiero tedesco oriundo della diocesi di Colonia, vissuto nella seconda metà del 14º sec. (appare per la prima volta al servizio della chiesa nel 1350). Formata una compagnia nel febbraio del 1350, [...] passò nella Grande compagnia con Corradodi Landau, morto il quale (1363) restò a capo della compagnia, che, dal suo stemma, fu anche detta "della stella". Fu successivamente al servizio del marchese diMonferrato, di Bernabò Visconti (sotto Bologna ...
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Poeta (Casalmonferrato 1707 - ivi 1788). Sessantenne, si diede al teatro tragico e scrisse il Corrado marchese diMonferrato (1772), la Rossana (1775), entrambi premiati dal duca di Parma, e la Sofonisba [...] (1782) ...
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SAVOIA
Armando TALLONE
Armando TALLONE
Walter MATURI
. L'origine della Casa di Savoia è controversa e offre ancora argomento a discussioni. Comunemente se ne dà come capostipite Umberto I, soprannominato [...] ans (1329-1391), Parigi 1911; E. Sopetto, Margherita di Savoia marchesana diMonferrato, in Misc. cit., XLIII (1907); O. Morel, Umberto I, sia per ragione della moglie, sia per dono diCorrado II: certo, nella seconda metà del secolo XI, era dominio ...
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GUELFI e GHIBELLINI
Raffaello Morghen
La tradizione narra che i nomi di guelfo e ghibellino (Hye Welff! Hye Waiblingen!) risuonarono per la prima volta, come gridi di battaglia, sotto le mura di Weinsberg, [...] di Svevia e ad elevare al trono di Germania lo svevo Corrado III che riusciva a vincere definitivamente Guelfo VI di Baviera e poi Cangrande della Scala, Tommaso di Savoia, Guglielmo diMonferrato, Matteo Visconti, Guido da Montefeltro, Uguccione ...
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GREGORIO IX
OOvidio Capitani
Nato in Anagni intorno al 1170, Ugolino dei conti di Segni ricevette la prima formazione culturale nella scuola vescovile della città natale. Le fonti letterarie (Niccolò [...] rilento: il comandante designato dell'esercito crociato, Guglielmo diMonferrato, chiese un impegno finanziario notevolissimo (Onorio III e ottenuto che il figlio Corradodi nove anni, rimasto unico aspirante al titolo di re dei Romani e futuro ...
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ISABELLA (Jolanda) di Brienne, regina di Gerusalemme e di Sicilia, imperatrice
Fulvio Delle Donne
I., o Jolanda, come viene generalmente chiamata dai cronisti occidentali, nacque ad Acri, in Siria, [...] fine del 1212, da Giovanni di Brienne e Maria diMonferrato, regina di Gerusalemme.
I., che portava lo stesso nome della nonna materna, dopo la morte della madre, avvenuta in conseguenza del parto, divenne regina di Gerusalemme, il cui Regno, data ...
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Vela
Fabio Colivicchi
La storia
Caravelle, galeoni, vascelli, brigantini e clipper
Nonostante gli sforzi degli storici, è arduo stabilire un preciso momento nel quale gli antichi naviganti scoprirono [...] italiane: nel 1977-78 parteciparono B&B Italia (CorradoDi Majo), Rolly Go (Falck), Save Venice (Malingri), Viva 1978.
D. Le Brun, Il manuale della vela, Casale Monferrato, Piemme, 1995.
Manuale dell'allievo, Genova, Federazione italiana vela ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] , in Dizionario patristico e di antichità cristiane, II, Casale Monferrato, 1983, coll. 2104-2111; Handbuch der Marienkunde, a cura di W. Beinert, H. , lo Speculum beatae Mariae Virginis diCorradodi Sassonia e le Meditationes vitae Christi ...
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Trovatori provenzali
Walter Meliga
La poesia dei trovatori provenzali ‒ attestata a partire dall'inizio del sec. XII ‒ ha iniziato a diffondersi piuttosto presto fuori dei confini dell'Occitania, raggiungendo [...] ha dato la corona e suo cugino (il marchese diMonferrato), perché potrà averne vantaggi, giacché Falquet ha visto ( ne danno ragione (con gli stessi criteri del precedente) per ciascuno di essi.
Corrado IV:
40. Austorc d'Aorlhac: 1 (v. sopra);
102. ...
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