BOTTACCI, Ranieri
Silio P. P. Scalfati
Figlio di Bernardo, nacque in Pisa probabilmente nel primo decennio del sec. XII da nobile famiglia. Nel 1129, quando il suo nome compare per la prima volta nelle [...] Hohenstaufen; poiché non voleva - o non poteva - acconciarsi ad assumersi la responsabilità di accettare simili pregiudiziali in vista della stipula di e dal vescovo Ermanno di Costanza, messi dell'imperatore CorradoIII, i quali, ponendo fine ...
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Brunswick-Lüneburg, Ducato di
Egon Boshof
In seguito alla caduta di Enrico il Leone, nell'area settentrionale della Germania si era determinato un vuoto di potere che il duca Bernardo di Sassonia, della [...] di Enrico il Leone, omonimo del padre, si era unito in matrimonio con Agnese diHohenstaufen e dopo la morte del suocero Corrado Federico II, su iniziativa del re d'Inghilterra Enrico III fu addirittura presa in considerazione, per un certo periodo ...
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Baviera, ducato di
TThomas Frenz
La regione storica della Baviera comprendeva in origine il territorio che si estendeva dal fiume Lech, a ovest, fino al confine linguistico ceco-tedesco a nord e al [...] ai loro diritti sulla dignità ducale bavarese ‒ concessi sotto re CorradoIII ‒ nel quadro della riconciliazione fra gli Hohenstaufen e i Guelfi. Tuttavia, i duchi di Baviera non accettarono mai interamente questa perdita; ne scaturirono tensioni ...
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BRAYDA, Giovanni de
Ingeborg Walter
Di nobile famiglia albese, nacque nella prima metà del sec. XIII da Oberto, soprannominato Battaglia; fu fratello di Pietro, famoso capitano al servizio degli Angioini. [...] di Corradino diHohenstaufen era divampata una vasta rivolta antiangioina. Nella sua veste di presso i marchesi Corrado ed Enrico Del di S. Terlizzi, Firenze 1950, ad Indicem; I registri della cancelleria angioina, a cura di R. Filangieri, I-III ...
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guelfi e ghibellini
Antonio Menniti Ippolito
Due fazioni in lotta per il potere
Nella prima metà del 12° secolo due fazioni si contesero il trono in Germania: i guelfi e i ghibellini. I ghibellini volevano [...] per sé la Baviera, riaccendendo così il conflitto.
L'elezione nel 1152 di Federico I Barbarossa, seguita alla morte dello zio CorradoIII, pacificò la Germania: l'imperatore Hohenstaufen era infatti imparentato anche con i Welfen. La sua forte ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Il Medioevo
Giuseppe Galasso
Un nuovo paesaggio storiografico
La storiografia dal 6° sec. in avanti (per il senso che questo termine poteva allora avere) è quella che qui possiamo considerare il punto [...] Chronicon venetum di un Giovanni Diacono, guida di Ottone III in una dagli Hohenstaufen agli Angiò. Sul piano della storia meridionale il valore del testo di Falcone di Federico e diCorrado IV. Altra idea direttiva è il privilegio della nobiltà di ...
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Palermo
Vincenzo D'Alessandro
La Palermo conosciuta da Federico nella sua infanzia era la città descritta, alla fine dell'età normanna, dall'ignoto cronista antisvevo indicato come il cosiddetto Falcando. [...] al tempo diCorrado (ibid., di Ruggero, a cura di U. Rizzitano, Palermo s.d. [ma 1966].
Die Konstitutionen Friedrichs II. von Hohenstaufen für sein Königreich Sizilien, a cura di agli Aragonesi, "Incontri Meridionali", ser. III, 1-2, 1981, pp. 5-40 ...
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ENRICO VI di Svevia, imperatore, re dei Romani e di Sicilia
Theo Kölzer
Nacque verso la fine del 1165 (tra l'ottobre e il dicembre) a Nimega in Gheldria (od. Paesi Bassi), secondogenito dell'imperatore [...] Enrico VI. D'altra parte non bisogna giudicare le mosse di E. VI soltanto in base a considerazioni di politica reale. Gli Hohenstaufen, che nello spazio di poche generazioni erano usciti dall'angustia provinciale della Svevia, si sentivano gli ultimi ...
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Filosofia
Alfonso Maierù
Nella cronaca attribuita a Niccolò Jamsilla, Federico II è presentato come studioso di filosofia e promotore degli studi filosofici: "giacché era studioso di filosofia, ch'egli [...] conseguenza del peccato originale (anche per Dante, Monarchia, III, iv, 14, oltre la Chiesa, anche il di M. Zonta, Torino 2003.
M.A.F. Mehren, Correspondance du philosophe soufi Ibn Sab῾īn Abd oul-Haqq avec l'empereur Frédéric II de Hohenstaufen ...
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Patrimonium Sancti Petri
Sandro Carocci
La definizione di Patrimonium sancti (o beati) Petri per i possessi temporali della Chiesa si diffuse nelle fonti pontificie del XII sec. e dei primi decenni [...] feudatari e ufficiali dell'imperatore, Corradodi Urslingen e Marcovaldo di Annweiler. Contro questi potenti amministratori degli Hohenstaufen e, più in generale, contro ogni rivendicazione imperiale, Innocenzo III si mosse con decisione, integrando ...
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