CAPECE (Capice de Neapoli, Capicia, Capicio, Capitius, Cacapiç, Cacapuche), Corrado
Norbert Kamp
Figlio di Giacomo, apparteneva a famiglia di antica nobiltà napoletana, i cui esponenti sin dalla metà [...] Corrado d'Antiochia e il fallito assedio di Montecchio da parte di Galvano 180-182; E. Tuccio, I moti sicil. in favore di Corradino diSvevia, Palermo 1922, pp. 14 s., 21 s., 25-29 , Fondo Guariglia, R 1-6-18, vol. III, ff. 175'-176', (1237 ag. 7); J ...
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CACCIACONTI, Ildibrandino (Aldobrandino di Guido de' Cacciaconti)
Norbert Kamp
Figlio di Guido, il C. discendeva da una casata comitale della Tuscia di origine franca, i cui antenati erano stati denominati [...] , il re Corrado IV si mise di Santa Fiora. Un altro figlio, Bonifacio, operò in Tuscia come partigiano di Corradino diSvevia. Gli ultimi due, di ibid. 1934, pp. 484-86 n. 322, 527-28 n. 351; III, ibid. 1940, pp. 1017-18 n. 848, 1103-07 nn. 897-98 ...
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BERTOLDO di Hohenburg
Ingeborg Walter
Apparteneva a una nobile famiglia di origine sveva, imparentata con i duchi diSvevia e di Baviera, e dal 1077 infeudata della marca settentrionale (Nordgau) bavarese. [...] di Sicilia per il suo fratellastro Corrado IV.
Le turbolente vicende degli anni successivi alla morte di Federico II, dominati dalla disperata resistenza degli Svevi German. Hist., Epistolae saec: XIII, III, a cura di C. Rodenberg, Berolini 1894, ad ...
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LANCIA (Lanza), Corrado
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia, originaria del Piemonte, trasferitasi nell'Italia meridionale al seguito degli Svevi, nacque presumibilmente verso la metà del secolo XIII. [...] diSvevia. Il L. partì con Pietro III da Portfangos ai primi di giugno 1282, e alla fine del mese sbarcò nel porto tunisino di dal terremoto del 1908, non si può stabilire a quale Corrado Lancia appartenesse.
Il L. prese in moglie Berengaria de Santa ...
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Lucio III
Grado Giovanni Merlo
Non possediamo testimonianza alcuna sulla data di nascita del lucchese Ubaldo Allucingoli, anche se si può ragionevolmente pensare che fosse nato nel secondo decennio [...] imperatore Federico I diSvevia, benché rimanessero Corradodi Wittelsbach con i suoi assistenti si reca a Montesiepi (nei pressi di Siena Politik. Die Wirksamkeit der Päpste Lucius III., Urban III., Gregor VIII., "Zeitschrift der Savigny-Stiftung ...
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Giudici, Regno di Germania
BBernhard Diestelkamp
Il Regnum Teutonicum era un territorio in cui vigevano consuetudini giuridiche tramandate oralmente. In una cultura giuridica di questo tipo la posizione [...] Corrado IV nel 1237 un (O)ttone o (C)orrado di Weiler, quindi di nuovo un nobile, compare come giudice di corte reale. La carica sopravvisse all'età sveva ., Das Achtbuch der Könige Sigmund und Friedrich III., ivi 1986.
B. Diestelkamp, Das privilegium ...
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LUCIO III, papa
Grado Giovanni Merlo
Ubaldo Allucingoli nacque a Lucca in una data ignota, che si può ragionevolmente collocare nel secondo decennio del XII secolo.
Nel 1138 l'Allucingoli fu creato [...] L. III ereditò una situazione assai migliore quanto ai rapporti con l'imperatore Federico I diSvevia (Federico sui miracoli dell'eremita Galgano, morto nel 1181: nel 1185 Corradodi Wittelsbach con i suoi assistenti si recò a Montesiepi (presso ...
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LANDOLFO Iuniore (Landolfo di S. Paolo)
Paolo Chiesa
Nacque intorno al 1077, perché dichiara di essere "sexagenariae aetatis" nel 1136. Le notizie sulla sua vita si ricavano esclusivamente dall'opera [...] opponeva i contendenti al trono imperiale, Lotario di Suplimburgo e CorradodiSvevia; la scelta cadde sul secondo, che venne , Spoleto 1998, pp. 252-260; Diz. della Chiesa ambrosiana, III, pp. 1654 s.; Repertorium fontium historiae Medii Aevi, VII, p ...
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DEL CARRETTO, Giacomo, marchese del Finale
Giovanni Nuti
Figlio di Enrico (II), marchese di Savona, nacque verso il 1215. Infatti il padre, insieme con Guillaume Gratapaille di Clery (indicato nei documenti [...] provvide a venderlo ad un inviato del re CorradodiSvevia.
Negli anni seguenti il D. mirò a Genovesi dal sec. XII al XV, in Arch. stor. ital., s. 3, III (1866), pp. 117 s.; J. Ficker, Forschungen zur Reichs- und Rechtsgeschichte Italiens ...
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FEDERICO D'ANTIOCHIA, VICARIO IMPERIALE IN TOSCANA
AAlberto Meriggi
Sulle origini e l'infanzia di F. i documenti non offrono molte informazioni, escluso il fatto che era figlio illegittimo dell'imperatore [...] con Margherita di Poli, figlia di Giovanni di Poli, a sua volta figlio di Riccardo, fratello di papa Innocenzo III. Giovanni 'epoca sveva", come Robert Davidsohn (1972, p. 435) lo definì.
Tutti i beni di F. passarono al figlio primogenito Corrado d' ...
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