NAPOLI (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Fausto NICOLINI
Vincenzo EPIFANIO
Riccardo FILANGIERI di CANDIDA
Guido PANNAIN
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Maria ORTIZ
È il capoluogo della Campania e la città [...] lui morto (1250), al successore CorradoIV, ponendosi sotto la protezione di papa Innocenzo IV, al quale Napoli dové, per I (1343-81). Giova ricordare soltanto la decapitazione di Corradino diSvevia in Piazza del Mercato (1268); la reazione del ...
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S'intendono comunemente con tal nome le guerre combattute dai popoli europei contro i musulmani dal sec. XI al XIV, con l'intento di liberare il Santo Sepolcro, sotto la bandiera della croce e la direzione [...] con gravi perdite. Ritornato a Nicea, Corrado III vi trovò Luigi VII. Questi presso il cognato Filippo diSvevia. Bonifacio di Monferrato che dopo aver dai sudditi. Ci pensava anche Filippo IVdi Valois, re di Francia, quando scoppiò la guerra dei ...
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MANFREDI
Raffaello Morghen
. Figlio di Federico II diSvevia e di Bianca Lancia, che l'imperatore sposò poco prima che ella morisse, per legittimare il figlio avutone.
M. era nato nel 1232 ed era tra [...] 1254).
In possesso del tesoro di Federico II e diCorradoIV, a capo di un esercito quanto mai bellicoso, disciplinato e fedele, le sorti di Manfredi mutarono di colpo e risorse radioso l'astro degli Svevi. Sconfitto l'esercito del legato pontificio ...
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Le origini del feudo racchiudono molti problemi non ancora interamente risolti. Chiara non è neppure l'origine della parola, che nelle sue prime menzioni appare nel Mezzogiorno della Francia con la forma [...] di baroni, i quali, per la debolezza di queste case, riescono a riconquistare i privilegi che avevano usurpati prima che Federico II diSvevia succinte delle leggi feudali diCorrado il Salico e di Lotario II e di consuetudini formatesi nelle curie ...
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Nato da Federico diSvevia e da Giuditta, sorella di Enrico il Superbo di Baviera, salì al trono di Germania, alla morte dello zio Corrado III, il 4 marzo 1152. Figlio di padre ghibellino ed erede delle [...] Corrado, il sentimento nazionale della nobiltà laica, dopo aver fatto tacere le antiche cause di dissenso, veniva ad aver ragione delle mene del partito ecclesiastico per imporre, in Federico diSvevia conferma avuta da Vittore IV dal concilio, in cui ...
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Dei quattro marchesi di Monferrato con questo nome, i primi due furono di casa aleramica, gli altri appartennero alla dinastia dei Paleologi.
Bonifacio I, marchese di Monferrato e re di Tessalonica (1192-1207). [...] parte ghibellina Filippo diSvevia, suo cugino, e là trovò Alessio Angelo, il principe bizantino profugo, vittima col padre, l'imperatore Isacco IV, dell'usurpazione compiuta da Alessio III, suo zio. E là sicuramente fu discussa fra i tre personaggi ...
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Quarto figlio di Federico Barbarossa e di Beatrice di Borgogna, nato il 26 luglio 1178, morto il 21 giugno 1208. Creato a 13 anni vescovo di Würzburg, nel 1195 succedé, col titolo di marchese di Toscana, [...] , morto nel 1191. Dal fratello Corrado ereditò nel 1196 anche il ducato diSvevia. Nel 1197 per secondare le mire della politica orientale di Enrico VI, sposò Irene figlia di Isacco Angelo, già fidanzata di Ruggiero d'Altavilla. Morto Enrico VI ...
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FRANCIA
Emmanuel DE MARTONNE
Pino FORTINI
Emmanuel DE MARTONNE
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Anna Maria RATTI
Raymond LANTIER
Francesco COGNASSO
Roberto PALAMAROCCHI
Pietro [...] Svevi che furono costretti a riconoscere il primato franco.
Alla morte di Carlo, nel 741, non vi era presso i Franchi alcun re. Teodorico IV si fece proclamare re. Così Rodolfo, figlio diCorrado conte di Auxerre, nell'888 si fece incoronare re dell ...
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Storia della conoscenza. - Il nome Alpi si trova per la prima volta in Erodoto (lV, 46), che ricorda l'Alpis e il Karpis come due affluenti del Danubio; ma è probabile che lo storico greco, piuttosto che [...] possesso dei Romani. Polibio (presso Strabone, IV, 6, 12, p. 174) ne sfuggire di mano le porte d' Italia. Corrado III diSvevia; infine, si presenta egli stesso in valle di Blenio, ove inutilmente perde il suo tempo assediando il castello di ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] ; ma il 13 dicembre 1250, a Ferentino di Puglia, egli muore, lasciando Enzo nella prigione di Bologna, Manfredi a sostenere in Italia l'onore della casa sveva e della causa ghibellina, e in Germania CorradoIV, che muore nel 1254, come il papa ...
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interregno
interrégno s. m. [dal lat. interregnum, comp. di inter «tra» e regnum «regno»]. – Intervallo di tempo fra la morte, l’abdicazione, la deposizione di un re, o altro sovrano, e l’elezione o la proclamazione del successore: grande...