GUIDO da Velate
Anna Maria Rapetti
Rampollo di una famiglia della nobiltà rurale di estrazione capitaneale insediata nel territorio di Varese, nacque presumibilmente nel primo quarto del sec. XI.
Non [...] tale collaborazione aveva provocato forti tensioni con l'imperatore Corrado II. Fu probabilmente il timore che si il quale scrive che il vescovo si sentiva tradito dal suo antico segretario perché questi sarebbe venuto meno a non meglio precisati ...
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FEO, Francesco
Teresa Chirico
Nato a Napoli nel 1691, forse figlio di un sarto di cui si ignora il nome, entrò il 3 sett. 1704 nel conservatorio di S. Maria della Pietà dei Turchini, e vi rimase probabilmente [...] con l'intervento di "virtuosi forestieri", per il quale egli scrisse anche le scene comiche Lauretta e Corrado.
Opernkomponist, Halle 1908, pp. 113 ss.; S. Di Giacomo, I quattro antichi conservatorii di musica a Napoli, I, Palermo 1924, p. 157; II ...
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PEVERELLI, Cesare
Francesca Franco
– Nacque a Milano il 30 maggio 1922 da Cesare e Maria Cepparo, ultimo di sette figli. Frequentò il ginnasio a Torino ma a causa della tubercolosi interruppe gli studi. [...] di Marcel Duchamp (conosciuto attraverso Corrado Cagli) maturassero in lui una presa Arts primitifs dans les ateliers d’artistes al Musée de l’homme di Parigi. La personale a La Nuova Pesa di gesto’.
Gli studi dall’antico e la pratica della citazione ...
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AVOLIO, Corrado
Giorgio Piccitto
Nacque il 16 febbr. 1843 a Siracusa, dove il padre Corrado, netino, si trovava come ufficiale medico. A Noto, dove la famiglia poco dopo era ritornata, ricevette educazione [...] : egli, infatti, ne lasciò ben due incompiuti. Il primo è un vocabolario etimologico con particolare riguardo all'antico siciliano. L'A. parte dal ben noto vocabolario siciliano-latino e latino-siciliano-spagnolo di Lucio Cristofaro Scobar (1519-20 ...
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DE LIBERO, Libero
Renato Bertacchini
Nacque a Fondi (ora in provincia di Latina) il 10 sett. 1903 da Francesco e da Cesira Faiola.
Della sua adolescenza e della prima giovinezza in provincia, "dentro [...] piazza Aracoeli, venne inaugurata con una mostra di disegni di Corrado Cagli. All'indomani dell'esposizione grafica del Cagli, ebreo, terra madre e i paesaggi di dolorosa, antica favola. Proverbi agresti "(L'infanzia cresciuta / ogni governo nega: ...
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BRANDOLINI, Aurelio Lippo
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze nel 1454 circa da Matteo di Giorgio e da una certa Antonia. Di probabile origine veneta, la famiglia Brandolini si era stabilita a Firenze [...] citazioni di autori medievali con l'interpretazione letterale del testo e le citazioni degli antichi scoliasti e di gran numero epistulae, Mantuae 1498, epp. 75 e 83; S. Corrado, Epistula ad Regienses, prefazione al De ratione scribendi, Basileae ...
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ANSELMO della Pusterla
Maria LUisa Marzorati
Nulla sappiamo della sua nascita e della sua famiglia. Completò la sua educazione in Francia con altri giovani milanesi; fu nel 1107 a Parigi e a Tours presso [...] popolo nutrivano nei suoi riguardi. L'esito sfavorevole della guerra in corso, l'assenza di Corrado dall'Italia e la presenza s.; III, ibid. 1957, pp. 10, 153 ss.; F. Savio, Gli antichi vescovi d'Italia, Lombardia, II, 2, Firenze 1913, pp. 482-490; C ...
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Cecchi, Emilio
Scrittore e saggista, nato a Firenze il 14 luglio 1884 e morto a Roma il 5 settembre 1966. Tra i protagonisti della saggistica e del giornalismo del Novecento, spaziò dalla critica letteraria [...] Umberto Barbaro, Guglielmo Alberti, Raffaele Viviani, Corrado Alvaro, Aldo De Benedetti, Giacomo Debenedetti, alle sceneggiature di Piccolo mondo antico (1941) di Soldati, Sissignora (1942) di Poggioli, Giacomo l'idealista di Alberto Lattuada ...
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Poeta tedesco (n. Hohenems 1200 circa - m. in Italia dopo il 1251). Della sua vita si sa che fu al servizio del signore di Montfort, poi in contatto con la corte sveva; morì in Italia, al seguito dell'imperatore [...] Corrado IV. La sua attività poetica è documentata a partire dal 1220. Il più antico dei cinque poemi che ci sono pervenuti, Der gute R. deve la sua fama. Composta di 36.000 versi, l'opera, che intendeva porsi in Germania come prima storia universale ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] luce della storia più antica dei rapporti tra le due potestà, pur rievocata con qualche confusione: l'accenno a Costantino, dopo aver provveduto a far eleggere re dei Romani il figlio Corrado di nove anni e aver così risolto la questione della ...
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quasi-matrimonio
(quasi matrimonio), s.m. Convivenza tra due persone simile all’unione matrimoniale. ◆ La loro convivenza, un quasi matrimonio, è fatta d’affetti ma resta scontrosa perché Ines è una donna forte, più forte di Osto, e reagisce...
interregno
interrégno s. m. [dal lat. interregnum, comp. di inter «tra» e regnum «regno»]. – Intervallo di tempo fra la morte, l’abdicazione, la deposizione di un re, o altro sovrano, e l’elezione o la proclamazione del successore: grande...