MAZZEO DI RICCO
FFortunata Latella
Rimatore di Messina appartenente al movimento poetico della Scuola siciliana (v.); la sua attività è da collocarsi nel periodo posteriore alla morte di Federico II [...] di Manfredi per conto di Corrado e la conseguente anarchia, il regno di Corrado IV, la parentesi comunale, il 1991; A. Arveda, Contrasti amorosi nella poesia italiana antica, Roma 1992, pp. 40-46; L. Sciascia, Le donne e i cavalier, gli affanni e ...
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Pier della Vigna
Hans Martin Schaller
Nella sottoscrizione autografa dello strumento notarile del 1246 e in tutti i documenti risalenti all'epoca di Federico II: Petrus de Vinea, solo in seguito Petrus [...] per il nuovo codice legislativo presieduta dal suo antico maestro e amico, l'arcivescovo Giacomo di Capua, tanto più che i sfortuna sono state avanzate molte ipotesi. L'imperatore e suo figlio Corrado IV lo chiamano sempre e soltanto "proditor ...
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AMASEO, Romolo Quirino
Rino Avesani
Nacque a Udine il 24 giugno 1489 da Gregorio e da suor Fiore di Marano, monaca di S. Chiara in Udine. Fu legittimato con privilegio del vescovo di Bologna Achille [...] bibliothèques, V (1895), pp. 14-20 (che indica l'incun. con la segnatura antica) e Concilii Tridentini Diariorum pars prima, in Concilium Tridentinum et posteriori schola prodierunt, Bononiae 1537) il Corrado, nel testo primitivo della sua Quaestura ( ...
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Minnesänger
Andrea Palermo
Premessa: "Was ist Minnesang?"
"Was ist Minne?", 'Che cos'è la Minne?', si domandò in uno dei suoi componimenti il più celebre fra i 'cantori della Minne', i Minnesänger, [...] più recenti, mentre per indicare l'autore delle ventotto sentenze più antiche si fa ricorso al nome che l'uso delle miniature. Ad aprire il codice è l'imperatore Enrico VI, figlio del Barbarossa, seguito da "König Konrad der Junge", 'Re Corrado ...
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PICA, Vittorio
Davide Lacagnina
PICA, Vittorio. – Nacque a Napoli il 28 aprile 1862 da una relazione extraconiugale fra il patriota abruzzese Giuseppe, professore di diritto criminale all’Università [...] L’Arte giapponese al Museo Chiossone di Genova (1907), quinto titolo della collana Raccolte d’Arte diretta da Corrado Ricci, e seguìto l settembre 1917 egli infatti scriveva: «io sono il più antico e il più assiduo collaboratore dell’Emporium, ma non ...
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MITO
Cosimo Damiano Fonseca
È ben chiaro, se non addirittura ovvio, che disquisendo del 'mito di Federico II', si intende riferirsi a quello che gli epistemologi classificano come 'mito storico', nel [...] in cui vivevano nella Chiesa antica nella quale conducevano una vita apostolica e imitavano l'umiltà del Signore" (Acta Imperii quale il figlio di Federico, Manfredi, comunicava al fratello Corrado la morte del loro padre. In essa, al di là ...
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FRANCESCO da Fiano
Franco Bacchelli
Nacque a Fiano (oggi Fiano Romano), poco distante da Roma, allora feudo della famiglia Orsini, intorno al 1350 da Antonio, con ogni probabilità notaio. Forse già [...] da Moglio dove udì commentare non solo i poeti antichi ma anche alcuni capolavori della poesia latina contemporanea, quali , fu proprio F. a redigere a Roma l'istrumento con il quale Niccolò, Corrado e Bartolomeo Trinci, succeduti al padre Ugolino, ...
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GATTILUSIO, Luchetto
Roberto Gigliucci
Figlio di Giacomo e di Alasina Usodimare, nacque a Genova non oltre il 1230, probabilmente nel terzo decennio del secolo (risulta da un documento che nel 1248 [...] ; sposò in data imprecisata Eleonora (Linò) Doria, figlia di Corrado, ed ebbe da lei cinque figli: Franceschino, Nicolò, Domenico, eu fos marritz ni conziros" è il componimento più antico del gruppo. L'esordio è giubilante: gioia e pregio (jois e ...
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CANUDO, Ricciotto
Sisto Sallusti
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 2genn. 1877 da Eugenio e da Emilia Stampacchia. Conseguita la licenza presso la sezione fisicomatematica dell'istituto tecnico di [...] spirituale "collettiva" ne La figlia di Iorio, la corrispondenza del moderno all'antico (Corrado Brando, in Più che l'amore, superiore alla potenza del destino, ha "l'angoscia epica dei greci"), la quintessenza del "tragico mediterraneo" ne La nave ...
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MANZINI, Giovanni
Paolo Falzone
Nacque da Paoluccio intorno al 1362 a Motta, piccolo borgo della Lunigiana poco distante da Fivizzano.
Una trentina di sue lettere (Biblioteca apostolica Vaticana, Vat. [...] tra le mani e annotò il codice dei Rerum memorandarum libri anticamente appartenuto a Francesco da Carrara il Vecchio, e con la Siena, G. Dondi dall'Orologio, il dotto Corrado di Dovaria, Andreolo degli Occhi, l'umanista Moggio Moggi.
A Pavia il M. ...
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quasi-matrimonio
(quasi matrimonio), s.m. Convivenza tra due persone simile all’unione matrimoniale. ◆ La loro convivenza, un quasi matrimonio, è fatta d’affetti ma resta scontrosa perché Ines è una donna forte, più forte di Osto, e reagisce...
interregno
interrégno s. m. [dal lat. interregnum, comp. di inter «tra» e regnum «regno»]. – Intervallo di tempo fra la morte, l’abdicazione, la deposizione di un re, o altro sovrano, e l’elezione o la proclamazione del successore: grande...