EUSEBIO di Iacopo (o di Giapeco) Cristoforo (Eusebio da San Giorgio)
Corrado Fratini
Nacque a Perugia intorno al 1465 da Iacopo, speziale all'insegna dì S. Giorgio (da cui il soprannome), che aveva [...] , pp. 60-65; G. Urbini, E. di San Giorgio, in Augusta Perusia, I (1906), pp. 32-40, 49-57, 65-69; C. Ricci, Pintoricchio, Perugia 1912, pp. 265, 299 s., 303, 343; A. Venturi, Storia dell'arte italiana. Pittura del Quattrocento, VII, 2, Milano 1913 ...
Leggi Tutto
CURRADI, Francesco
Ludovica Trezzani
Figlio dello scultore Taddeo di Francesco detto Battiloro e di Stella Ghini, nacque a Firenze nel 1570.
La prima formazione avvenne, secondo il Baldinucci (1681-1728), [...] al santo; Cristo risana lo storpio già nella chiesa della Madonna de' Ricci; il Battesimo di s. Agostino già in S. Maria e S. Roma 1983, pp. 119-26, nn. 57-64; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, VII, p. 457 (s. v. Corrado, Francesco); VIII, p. 209. ...
Leggi Tutto
GIROSI, Franco
Giovanna Cassese
Nacque a Napoli il 4 ott. 1896 da Alfredo, pittore, e da Marianna Cossovich. Il nonno Giovanni, operoso a Napoli tra la prima e la seconda metà del secolo, si era dedicato [...] , Giuseppe Capogrossi; e ad Anticoli Corrado ebbe modo di frequentare Arturo Martini e ; F. Bart., F. G. espone a "I Galli", in Il Tirreno, 31 marzo 1957; P. Ricci, G. interviene: il problema è morale, in L'Unità, 10 febbr. 1959; B. Morini, F. ...
Leggi Tutto
TRAVERSARI
Leardo Mascanzoni
– Famiglia tra le più potenti e ragguardevoli di Ravenna in età precomunale e comunale, discendente (come i Sergi e i Romualdi) dall’antico ceppo bizantino dei Duchi, attestata [...] con l’arcivescovo Gerardo e con il messo imperiale Corrado di Lützelhart (che fu duca di Ravenna e principe , 33, 35, 37, 51, 73, 90 s., 179 s., 219, 283); C. Ricci, L’ultimo rifugio di Dante, Ravenna-Faenza 1965, pp. 106-109; A. Vasina, I ...
Leggi Tutto
DORIA, Lamba
Giovanni Nuti
Nato verso il 1250 a Genova da Pietro e da Mabilia Casiccia, era il minore di quattro fratelli (gli altri figli di Pietro furono Oberto, Nicolò e Iacopo).
Entrò in affari, [...] Nel 1297, dalla suprema carica di governo si dimise Corrado, nipote del D., per accettare l'offerta di 193, 229, 241, 279, 283, 313, 318 s.; G. Rolandi Ricci, Le vicende medievali del castello di Ortovero, in Rivista ingauna ed intemelia, III ...
Leggi Tutto
LEONARDI, Leoncillo
Maura Picciau
Nacque a Spoleto il 18 nov. 1915 da Fernando, professore di disegno e poeta dialettale, e da Giuseppina Magni, ultimo di tre figli, dopo Chiara e Lionello.
Il nonno [...] l'arte di regime: Mario Mafai e Antonietta Raphael, Corrado Cagli, Mirko e Afro Basaldella, Pericle Fazzini, Marino Nel 1967 realizzò, in collaborazione con l'architetto L. Ricci, un pannello decorativo per l'Esposizione universale di Montreal; ...
Leggi Tutto
COLLI (Colli Ricci), Giuseppe, dei marchesi di Felizzano
Vincenzo Clemente
Nacque a Saluzzo il 9 settembre del 1870 dal gen. Corrado, che era stato ultimo colonnello degli "ussari di Piacenza", discendente [...] nelle condizioni delle frontiere più favorite abolendo i divieti di esportazione per alcune merci tra le più ricche (avorio, zibetto ecc.), garantendo la protezione delle autorità etiopiche ai commercianti italiani provenienti dal Benadir, stabilendo ...
Leggi Tutto
MORANI, Alessandro
Carla Mazzarelli
MORANI, Alessandro. – Figlio di Vincenzo, affermato pittore accademico, nacque a Roma il 14 agosto 1859.
Dopo un primo alunnato con il padre che però morì quando [...] di segretario, partecipando inoltre attivamente, insieme ad Alfredo Ricci, alla promozione della società e firmandone lo statuto , soprattutto negli ultimi anni della sua vita, ad Anticoli Corrado dove, nel Museo civico, si conservano alcune sue tele ...
Leggi Tutto
GOINEO, Giovanni Battista
Silvana Cavazza
Nacque a Pirano, località costiera dell'Istria veneziana poco a sud di Capodistria, intorno al 1515.
Suo padre Francesco Goina era ancora in vita nel 1550; [...] da Paul von Oberstain e quella scritta da Girolamo Ricci (Ritius) nel 1527 per l'incoronazione di Ferdinando ; Mss. lat., cl. XIV.50 (= 4238), cc. 49-61; S. Corrado, Egnatius, sive Quaestura, Basileae 1556, pp. 10 s.; Lettere volgari di diversi ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Niccolò Rodolico
Andrea Villa
Niccolò Rodolico appartiene alla generazione di storici, formatisi negli ultimi decenni dell’Ottocento, che rinnovarono profondamente la storiografia italiana e per i quali [...] solo Gioacchino Volpe e Salvemini, ma anche Romolo Caggese e Corrado Barbagallo, Rodolico ed Ettore Rota, e i più giovani , Firenze 1916.
Gli amici e i tempi di Scipione dei Ricci, Firenze 1920.
Il popolo agli inizi del Risorgimento nell’Italia ...
Leggi Tutto
cossuttiano
s. m. e agg. Sostenitore della linea politica di Armando Cossutta; aderente al Pdci (Partito dei comunisti italiani), partito da lui fondato nel 1998, in seguito alla scissione del Partito della Rifondazione Comunista; relativo...
perplimere
v. tr. In usi colloquiali o scherzosi, anche assoluti, rendere perplesso || v. intr. pron. Essere, diventare perplesso. ♦ Lo sceicco del terrore [Osama bin Laden] è stato invece sepolto «secondo tradizione islamica» nel tempio...