ERRERA, Alberto
Alessandro Polsi
Nato a Venezia il 14 apr. 1842 da Giacomo, commerciante ebreo, la cui famiglia esercitava anche attività bancaria, e da Elena Ventura, intraprese gli studi di giurisprudenza [...] a Napoli il 4 genn. 1894. Aveva sposato Elisa Guastallo, figlia di Giuliano, che in seconde nozze sposerà CorradoRicci.
Opere: risulta imponente e difficilmente catalogabile la totalità degli scritti dell'E.; in particolare, per quanto riguarda gli ...
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FOGOLARI, Gino
Gian Maria Varanini
Nacque a Milano il 23 marzo 1875, da Giuseppe (di famiglia roveretana) e da Giuseppina Biraghi. Dopo la morte della madre, visse durante l'adolescenza a Trento, nella [...] Pisa, Archivio della Scuola normale superiore, Fondo Adoyo Venturi; altrettanto importante quello con CorradoRicci: Ravenna, Biblioteca Classense, Carteggio di CorradoRicci [202 lettere dal 1904 al 1928]), e negli archivi delle istituzioni museali ...
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PIETRO di Mattiolo
Simona Cantelmi
PIETRO di Mattiolo. – Nacque, probabilmente a Bologna, attorno alla metà del XIV secolo.
Si può supporre che appartenesse a una famiglia artigiana, poiché lo stesso [...] Mercato di Mezzo»; tale titolo non è originale ed è tardo. L’unica edizione risale al 1885 ed è stata pubblicata da CorradoRicci: è lui che ha conferito all’opera il titolo Cronaca bolognese.
Pietro di Mattiolo vi narra le vicende bolognesi dal 1321 ...
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PIANCASTELLI, Giovanni
Valentino Donati
PIANCASTELLI, Giovanni. – Nacque a Castel Bolognese (Ravenna) il 14 settembre 1845, terzogenito di Pasquale, che di mestiere faceva il 'canapino' (ovvero il pettinatore [...] seicento disegni e alcuni dipinti, ora conservati presso il Museo civico.
Fonti e Bibl.: Il passo della badessa. Leggenda raccolta da CorradoRicci e illustrata da G. P., in Emporium, III (18), Bergamo 1896, pp. 436-446; I. Cinti, G. P., estratto da ...
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PATRIZIO Ravennate
Leardo Mascanzoni
PATRIZIO Ravennate. – Della vita di questo cronista non è noto nulla. Neppure vi è certezza circa il secolo in cui visse e scrisse la sua opera. È probabile si tratti [...] di edizione o di riedizione dei Monumenta Germaniae Historica e dei Rerum Italicarum Scriptores che portò l’italiano CorradoRicci e il tedesco Ferdinand Güterbock a rinvenire rispettivamente il manoscritto della Biblioteca Estense di Modena e quello ...
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POLENTA, Francesca da
Enrico Angiolini
POLENTA, Francesca da. – Nacque verso il 1259-60 a Ravenna, figlia di Guido Minore da Polenta (morto nel 1310) e di una donna appartenente alla famiglia Fontana.
Andò [...] grazie alle sue frequentazioni romagnole, visto che il fatto è ignorato dalle fonti narrative e documentarie coeve; già CorradoRicci notò come lo stesso Guido Novello da Polenta, benevolo protettore dell’‘ultimo rifugio’ ravennate di Dante, non ...
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CANTALAMESSA, Giulio
Maria Cristina Pavan Taddei
Nacque ad Ascoli Piceno il 1º apr. 1846 da Igino, notaio, della famiglia ascolana dei Cantalamessa Carboni.
La personalità del C. venne maturando nell'ambiente [...] galleria, completato nell'estate del 1894, ebbe la collaborazione di Adolfo Venturi che aveva conosciuto da poco attraverso CorradoRicci.
Nel 1894 il C. fu inviato dal ministero della Pubblica Istruzione a Venezia con funzione ispettiva alle RR ...
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BAGGI, Francesco
Gian Paolo Nitti
Nacque a Sassuolo (Modena) il 24 sett. 1783 da Camillo, di famiglia nobile e noto per i suoi rapporti col Tiraboschi e altri letterati. Dal 1795 studiò nel collegio [...] occupa la prima e più importante parte di un grosso manoscritto di circa mille pagine in quarto, pubblicato in stralcio da CorradoRicci in due volumi: Memorie di F. B.,I: Napoleone in Italia (1805), campagna d'Austria (1809), campagna e prigionia in ...
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CARRARI, Vincenzo
Tiziano Ascari
Nato a Ravenna il 14 sett. 1539 da Mario e da Giovanna Andreoli, studiò leggi a Bologna, dove fu scolaro di Annibale de' Grassi e di Antonio Giavarino, e a Ferrara, [...] importante del C., cioè la Storia di Romagna, è rimasto in gran parte inedito.
Nel 1880 Olindo Guerrini e CorradoRicci ne cominciarono l'edizione, per la casa Zanichelli. La pubblicazione usciva a dispense e si arrestò all'ottavo fascicolo, quando ...
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FANTUZZI, Ercole
Tiziana Di Zio
Nacque a Bologna intorno al 1550 da Pasotto di Ercole di Pasotto e da Calidonia del senatore Giovanni Maria Bolognini. CorradoRicci, che nel 1888 pubblicò il diario [...] a Pisa, ed è conservato presso la Bibl. universitaria di Bologna (segnatura Mss. 3858); è stato edito a cura di C. Ricci: La prigionia di Hercol F. narrata da lui..., Bologna 1888.
La vita del F., una volta tornato a Bologna, non fu segnata ...
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cossuttiano
s. m. e agg. Sostenitore della linea politica di Armando Cossutta; aderente al Pdci (Partito dei comunisti italiani), partito da lui fondato nel 1998, in seguito alla scissione del Partito della Rifondazione Comunista; relativo...
perplimere
v. tr. In usi colloquiali o scherzosi, anche assoluti, rendere perplesso || v. intr. pron. Essere, diventare perplesso. ♦ Lo sceicco del terrore [Osama bin Laden] è stato invece sepolto «secondo tradizione islamica» nel tempio...