STROZZI, Giovan Battista detto il Vecchio
Lorenzo Amato
– Nacque a Firenze il 12 marzo 1505 da Lorenzo di Filippo e da Lucrezia di Bernardo Rucellai, e fu fratello maggiore di Niccolò, Palla e Selvaggia.
Il [...] come poeta d’improvviso. Anche negli anni successivi rimase a lungo fuori Firenze, come dimostrano le lettere scritte a Varchi da Correggio attorno al 1537-39 (cfr., ad esempio, Archivio di Stato di Firenze, Carte Strozziane, Serie prima, 132, c. 72r ...
Leggi Tutto
POZZETTI, Pompilio
Matteo Al Kalak
POZZETTI, Pompilio. – Nacque a Mirandola, nella campagna modenese, il 16 gennaio 1760, da Francesco, gentiluomo mirandolese, ed Elisabetta Micheli, di origini mantovane.
Svolse [...] marzo - 18 novembre 1789), accettando di lì a poco l’invito di Ercole III d’Este a dirigere il collegio di Correggio.
Sul finire del 1792 il generale degli scolopi Giuseppe Beccaria ne richiese l’impiego a servizio dell’Ordine: partito alla volta di ...
Leggi Tutto
BERARDI (Berardo), Girolamo
Giancarlo Mazzacurati
Visse a Ferrara, alla corte di Ercole I e poi di Alfonso d'Este nella seconda metà del sec. XV e probabilmente fino ai primi decenni del XVI. Nessúna [...] la Casina nel 1502, la Mostellaria nel 1503, dopo una nuova edizione dei Menaechmi ad opera di Niccolò da Correggio. Questo permetterebbe di risalire alquanto addietro, rispetto ai tempi che piuttosto incertamente lo Zeno e il Mazzuchelli propongono ...
Leggi Tutto
BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] Tassoni per una condanna esemplare, ché il B. riuscì a cavarsela con un semplice ordine di sfratto dal ducato.
Rifugiatosi a Correggio, il B. ne divenne podestà e nel 1616, con l'elevazione di quella città a principato, assunse per qualche tempo il ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Feltrino
Isabella Lazzarini
Terzogenito di Luigi di Corrado, primo signore di Mantova della casa di Gonzaga, nacque a Mantova verosimilmente nei primi anni del Trecento. Con i fratelli Guido [...] mancano evidenze documentarie e cronachistiche ed è dunque lecito dubitarne. Nell'autunno del 1328 sposò Antonia di Guido da Correggio, che risulta ancora viva negli anni Sessanta del secolo: da lei ebbe quattro figli maschi: Pietro, Guido, Guglielmo ...
Leggi Tutto
COSTA, Giovan Battista
Gabriello Milantoni
Nacque a Rimini il 3 dic. 1697 (Pellegrini, f. 2) e la sua prima educazione fu letteraria. Iniziò a dipingere solo dal 1715, sotto la guida di G. Alemanni, [...] di Modena, dove, nell'aprile 1719, fu introdotto dai pittori G. B. Tagliasacchi di Parma e V. Meucci di Firenze, studiò il Correggio "con molto piacere e profitto" (Pellegrini, f. 3). Morto il Dal Sole, nel luglio 1719, e dopo un periodo di alunnato ...
Leggi Tutto
TORRI (Torre), Flaminio
Enrico Ghetti
Nacque a Bologna nel 1620. L’atto di battesimo, registrato il 19 maggio di quell’anno (Bologna, Biblioteca comunale dell'Archiginnasio, ms. B863: B. Carrati, Cittadini [...] per farli fare alcuni retratti che li mancano, et li fa bene. Ha anco aggiustato il quadro di S. Sebastiano del Correggio molto bene». Dell’ampia produzione di ritratti di Torri sopravvive solo quello di giovane, in Galleria Estense, già riferito a ...
Leggi Tutto
FONTANELLI, Alfonso
Rossella Pelagalli-Cristina Scarpa
Nacque a Reggio Emilia il 15 febbr. 1557 dal conte Emilio e da Isabella del conte Raffaello Fontanelli iuniore.
Dimostrò molto presto attitudine [...] dell'Accademia de' Politici in Reggio. Allo stesso anno risale anche il suo primo matrimonio, con Veronica dei conti da Correggio di Parma, dalla quale ebbe un'unica figlia, morta ancora bambina. Nel 1584 fu tra i cortigiani chiamati a sovrintendere ...
Leggi Tutto
CASELLI, Cristoforo (detto anche Cristoforo Parmense, Cristoforo da Parma, Cristoforo Temperelli o il Temperello)
Anchise Tempestini
*
Figlio di Giovanni di Cristoforo, forse pittore anch'egli, nacque [...] pittoriche che, tra i due secoli, tengono il campo a Parma prima della svolta cinquecentesca e manieristica impostavi dal Correggio e dal Parmigianino.
Fonti e Bibl.: F. M. Grapaldo, De partibus Aedium liber secundus, [Parma, 1494], cap. 8; Arch ...
Leggi Tutto
BRETTI (Amorotto, d'Amorotto), Domenico
Gaspare De Caro
Nato nell'ultimo ventennio del sec. XV a Carpineti (Reggio Emilia) da un oste di nome Amorotto, era guardiano di pecore allorché in una rissa [...] vendette dei vari signori della regione, senza troppa distinzione di guelfi e di ghibellini: così si guadagnò il favore dei Correggio, dei Pio da Carpi, di Giovanni Boiardo da Scandiano, degli Scaioli e dei Manfredi di Reggio, del capitano Melchiorre ...
Leggi Tutto
correggere
corrèggere v. tr. [dal lat. corrigĕre, comp. di con- e regĕre «reggere, dirigere», rifatto secondo reggere] (coniug. come reggere). – 1. a. Rendere migliore e più esatto eliminando errori, imperfezioni, difetti e sim.: c. le bozze...
correggia1
corréggia1 (o coréggia) s. f. [lat. cor(r)ĭgia, voce di origine celtica]. – Cinghia, striscia di cuoio. ◆ Dim. correggina, correggino m., correggiòla (v.), e correggiòlo m.; accr. correggióne m.