Piacenza
Pierre Racine
Quando si evoca la storia di Piacenza all'epoca di Federico II, è inevitabile tornare di continuo alle lotte tra fazioni che videro contrapposti milites e popolo e, a partire [...] aveva approntato sulla riva sinistra del Po derrate alimentari dirette a Parma, ma il podestà di Piacenza Matteo da Correggio, originario di Parma, aveva dovuto affrontare il malumore della popolazione piacentina, risentita nel vedere che il grano e ...
Leggi Tutto
GUAITOLI, Paolo
Mario Pecoraro
Nacque il 24 nov. 1796 a Sozzigalli (allora frazione di Carpi, oggi di Soliera), nel Modenese, da Giuseppe e Giovanna Furgieri, in una famiglia di umile condizione.
Preso [...] e a occuparsi di svariate vicende riguardanti la storia millenaria non solo della sua città, ma anche di quella di Correggio, Novellara e di altre località limitrofe, mostrando uno speciale interesse per le memorie di Mirandola, segnatamente per le ...
Leggi Tutto
CAMPORI, Cesare
Tiziano Ascari
Nato a Modena il 15 ag. 1814 dal marchese Carlo e da Marianna dei conti Bulgarini di Mantova, a dieci anni entrava come convittore nel locale Collegio dei nobili, o di [...] sua vita, una trentina di memorie, quasi tutte d'argomento modenese: in particolare si occupò degli statuti di Mirandola, Correggio, San Martino in Rio, Fanano, Fiumalbo e altri paesi, dei vescovi di Modena Guido, Eriberto e Leodoino, dei Longobardi ...
Leggi Tutto
DAL VERME, Taddeo
Michael E. Mallett
Figlio di Bartolomeo e di Margherita di Pietro Belgarzone de' Brugnoli da Vicenza, nacque a Verona sulla metà del secolo XIV. Nel 1354 il padre venne esiliato per [...] Verona e compì sortite per recuperare i castelli dagli Ungheresi. Sempre nel 1413 fu incluso nell'infeudazione di Correggio Veronese concessa alla famiglia Dal Verme dal vescovo di Verona.
Mancano sicure testimonianze sulla sua permanenza al servizio ...
Leggi Tutto
PIO, Carlo
Alessia Ceccarelli
PIO, Carlo. – Nacque a Ferrara nell’aprile 1622 da Ascanio (1586-1649) di Enea, discendente dall’antico casato feudale dei signori di Carpi e Sassuolo, e dalla nobildonna [...] Maria Del Monte, e il San Giovanni Battista), Rubens (Romolo e Remo), Domenichino (la Sibilla Cumana), Reni, Correggio, Tiziano, Tintoretto, Giorgione. Dipinti in massima parte confluiti nella Pinacoteca capitolina per volontà di Benedetto XIV (1740 ...
Leggi Tutto
PEPOLI, Romeo di Guido
Massimo Giansante
PEPOLI, Romeo di Guido. – Figlio di Guido di Giovanni e di Margherita di Filippo Roberti, nacque a Bologna verso il 1400.
Il padre Guido, nipote di Taddeo, signore [...] ultimo tentativo di rientrare con la forza delle armi a Bologna, grazie all’appoggio militare dei signori di Carpi e di Correggio, fallì nell’aprile del 1451 ed ebbe anche la pubblica riprovazione del papa. Rifugiatosi di nuovo a Imola, vi trascorse ...
Leggi Tutto
BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] di Belriguardo, circondato da gentiluomini come il fratello Meliaduse, Alberto Pio da Carpi, Corrado da Fogliano, Manfredo da Correggio, convenuti senza dubbio per appoggiare la sua causa. Poche settimane dopo, una bolla di papa Niccolò V ratificava ...
Leggi Tutto
BONARELLI, Giacomo
Mario Natalucci
Di antica ed eminente famiglia anconitana, il B., secondogenito di Pietro (che fu al servizio del papa Martino V) e fratello di Liberio (di cui seguì le orme nelle [...] tardato a sfociare in una serie di sanguinosi disordini, nel corso dei quali gli armati delle fazioni dei da Correggio, dei Sanvitale e dei Pallavicini (le "tre squadre" dei cronisti coevi), coalizzatesi contro la fazione dei Rossi, filosforzesca ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Leonardo
Giorgio Ravegnani
Figlio secondogenito del doge Andrea del ramo di S. Luca e di Francesca Morosini, nacque probabilmente nel 1326. Lo troviamo ricordato per la prima volta in un documento [...] assieme a Piero della Fontana: suo compito era quello di coadiuvare il capitano generale delle truppe venete Giberto da Correggio. Caduto quest'ultimo ammalato, il comando passò ai due provveditori, che il 1° luglio 1373 riportarono un'importante ...
Leggi Tutto
LAMPUGNANI, Oldrado
Francesca M. Vaglienti
Figlio del giureconsulto Uberto e di Giovanna Omodei, nacque probabilmente intorno al 1380 a Pavia, in parrocchia S. Colombano. Contrariamente a quanto affermato [...] e frodatori di monete.
Nel 1457 il L. stipulò a nome del duca una lega tra lo Sforza e i nobili da Correggio. Nel 1459 fu il primo tra i membri laici del Consiglio segreto a sottoscrivere la concessione del duca Francesco alla Comunità di Sartirana ...
Leggi Tutto
correggere
corrèggere v. tr. [dal lat. corrigĕre, comp. di con- e regĕre «reggere, dirigere», rifatto secondo reggere] (coniug. come reggere). – 1. a. Rendere migliore e più esatto eliminando errori, imperfezioni, difetti e sim.: c. le bozze...
correggia1
corréggia1 (o coréggia) s. f. [lat. cor(r)ĭgia, voce di origine celtica]. – Cinghia, striscia di cuoio. ◆ Dim. correggina, correggino m., correggiòla (v.), e correggiòlo m.; accr. correggióne m.