MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] generale, e in particolare alla nazionalizzazione dell'energia elettrica e all'attuazione dell'ordinamento regionale. In positivo, misura assai maggiore le spese in conto capitale di quelle correnti. L'uscita dal "serpente monetario" era una scelta ...
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ESTERLE, Carlo
Claudio Pavese
Nacque a Trento il 1° nov. 185 3 da Carlo e da Maria Rizzi. Il padre, medico e docente di ostetricia, fu, nel 1848, delegato tirolese all'Assemblea costituente di Francoforte, [...] si accingeva a realizzare, da Tivoli a Roma, il primo trasporto a carattere industriale, in Italia, dell'energia elettrica a corrente alternata; ebbe così modo di cogliere appieno l'importanza e le grandi potenzialità di sviluppo del nuovo campo d ...
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NENNI, Pietro
Marco Gervasoni
NENNI, Pietro. – Nacque a Faenza il 9 febbraio 1891, primogenito di Giuseppe, ex mezzadro impiegato come uomo di fiducia della famiglia padronale dei Ginnasi, e di Angela [...] socialista, a cominciare dalla nazionalizzazione dell’energia elettrica e dalla riforma della scuola. Si avvicinava di ciò di cui aveva bisogno Nenni per ridare fiducia alle sue correnti di sinistra. Nel giugno 1964 l’esecutivo cadde per uno scontro ...
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TAVIANI, Paolo Emilio
Simone Neri Serneri
TAVIANI, Paolo Emilio. – Nacque a Genova il 6 novembre 1912, unico figlio di Ferdinando, insegnante e poi dirigente scolastico, e di Elide Banchelli, maestra [...] 1949 fu eletto segretario, nell’intento di arginare la forte corrente di sinistra che faceva capo a Giuseppe Dossetti.
Lasciato l’ sostegno all’edilizia pubblica, la nazionalizzazione dell’energia elettrica, una rinnovata politica di sviluppo, che, in ...
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GIULIOTTI, Domenico
Giuseppe Izzi
Nacque a Luciana, frazione di San Casciano Val di Pesa, presso Firenze, il 18 febbr. 1877 da Giuseppa Aretini e da Francesco, fattore presso la tenuta di Verrazzano, [...] .
"Che ne dici? Nel fascismo c'è una piccola corrente che deriva da noi e che potrebbe essere illuminata, guidata Ugo Carraresi; Tozzi, il G., Paolieri e La Torre sono, infine, tra i protagonisti de L'alcova elettrica di S. Vassalli (Torino 1986). ...
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MELOTTI, Fausto
Maura Picciau
MELOTTI, Fausto. – Nacque a Rovereto l’8 giugno 1901 da Gaspare e da Albina Fait. Primogenito, il M. ebbe due sorelle, Lidia e Renata; crebbe in un ambiente familiare sereno [...] un bassorilievo in bronzo, inserito nel progetto della Casa elettrica disegnata da L. Figini e Pollini con altri architetti del Gruppo 7.
La collaborazione con gli architetti divenne prassi corrente per il M.: Baldessari con Figini e Pollini, oltre ...
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VOLTA, Alessandro Giuseppe Antonio Anastasio
Lucio Fregonese
– Nacque a Como il 18 febbraio 1745, da Filippo Maria e da Maddalena Inzaghi.
La famiglia Volta apparteneva alla nobiltà locale di Como e [...] conduttrice. Fa invece dipendere la circolazione della corrente dalla spinta che l’elettricità riceverebbe nei punti pubblicata in parte l’anno dopo con il titolo Sull’identità del fluido elettrico col fluido galvanico (VO, II, 1923, pp. 47-84). ...
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MARCONI, Guglielmo
Maria Grazia Ianniello
Nacque il 25 apr. 1874 a Bologna, da Giuseppe, facoltoso proprietario terriero, e da Annie Jameson, di nobile famiglia irlandese. Trascorse l'infanzia a villa [...] metallica subiva un fenomeno di coesione, la corrente circolava nel circuito e azionava un relais che , Milano 1939, ad ind.; Id., Sui mari e sui continenti con le onde elettriche. Il trionfo di M., Milano 1942; D. Paresce Marconi, My father M., ...
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BARLETTI, Carlo
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Roccagrimalda (Alessandria) il 22 maggio 1735 da Antonio e da Domenica Barletti. Nel 1751 entrò come novizio nella casa degli scolopi di Paverano e nel [...] fatta all'università di Torino nel giugno 1759 per osservare gli esperimenti elettrici del padre G. B. Beccaria.
Con le Nuove sperienze elettriche il B. s'inseriva nella corrente degli studi sull'elettricità, che, dopo la riscoperta degli elementari ...
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CALDARA, Emilio
Rita Cambria
Nato il 20 genn. 1868 a Soresina (Cremona) da Pietro e da Carolina Ferrari, di modeste condizioni, studiò a Pavia nel collegio Ghislieri laureandosi in giurisprudenza (tesi [...] del dissidio fra riformisti e rivoluzionari. Il C., schieratosi con la corrente riformista, il 24 luglio 1901 si era separato - con Turati e dei radicali al progetto di municipalizzazione dell'energia elettrica, limitarono l'azione del C. anche dopo ...
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corrente3
corrènte3 s. f. [part. pres. di correre, sostantivato al femm.]. – 1. a. Moto d’assieme di una massa d’acque (in un tratto di mare, di un fiume, torrente, canale e sim.), e anche la massa stessa in movimento: la c. in quel punto...
elettrico
elèttrico agg. [dal lat. scient. (W. Gilbert, 1600) electricus, der. del lat. electrum, gr. ἤλεκτρον «ambra», sostanza che, sfregata, ha la proprietà di attirare i corpi leggeri] (pl. m. -ci). – 1. Che ha relazione con l’elettricità,...