CERLETTI, Ugo
Arnaldo Novelletto
Da famiglia originaria della Val Chiavenna (Sondrio), nacque il 26 sett. 1877 a Conegliano (Treviso), dove il padre Giovanni Battista, valente agronomo, aveva fondato [...] -terapia da M. J. Sakel nel 1933, e la cardiazol-terapia da L. J. von Meduna nel 1935), l'aver applicato la correnteelettrica al cane indusse il C. a pensare a un suo analogo impiego terapeutico nell'uomo. L'idea restò tuttavia per un certo tempo ...
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COTUGNO, Domenico
Loris Premuda
Nacque a Ruvo di Puglia (Bari) il 29 genn. 1736 da Michele e dalla seconda moglie Chiara Assalemmi, di umili condizioni sociali ed economiche.
Dimostrando fin dalla tenera [...] che lo aveva morso, toccando col tagliente il nervo diaframmatico avvertì una sensazione simile a quella prodotta dalla correnteelettrica: il fenomeno non fu però confermato da altri esperimenti, e non gli si può certamente attribuire alcun valore ...
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CINISELLI, Luigi
Renato G. Mazzolini
Nipote del chirurgo G. A. Brambilla, nacque nel 1803, da Gaspare ed Eleonora Brambilla, a Pavia. Qui compì i primi studi e si iscrissepòi all'università tra gli [...] nei punti attraversati dagli aghi non erano causate esclusivamente dall'azione calorifica, ma anche dall'azionc chimica della correnteelettrica e, in particolare, non solo per l'elettricità negativa, ma anche per quella positiva, e tale proprietà ...
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BIANCHINI, Giovanni Fortunato
Paolo Casini
Nacque a Chieti il 27 dic. 1719. A Chieti e a Ortona a Mare fece i suoi primi studi; passò poi a Napoli, discepolo di Nicolò Cirillo; qui, "dopo aver passato [...] dei rimedi, benché chiusi nel tubo,passassero sempre attraverso del vetro, e giungessero a comunicarsi insieme con la correnteelettrica nel corpo umano" (p. XX). I controlli sperimentali del B. mirano anzitutto a distruggere tale congettura: in ...
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MAGINI, Giuseppe
Giulia Crespi
Nato a Torrita di Siena il 31 luglio 1851 da Pietro e Angela Mucciarelli, iniziò nel collegio vescovile di Pienza il primo ciclo di studi, che completò a Roma, dove si [...] orientazioni dei nucleoli delle cellule nervose motorie nel lobo elettrico della torpedine nello stato di riposo e nello Roma, XII [1886], pp. 81-99; Sull'eccitazione del cuore colla corrente galvanica, ibid., XIII [1886-87], pp. 182-186; La diastole ...
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corrente3
corrènte3 s. f. [part. pres. di correre, sostantivato al femm.]. – 1. a. Moto d’assieme di una massa d’acque (in un tratto di mare, di un fiume, torrente, canale e sim.), e anche la massa stessa in movimento: la c. in quel punto...
elettrico
elèttrico agg. [dal lat. scient. (W. Gilbert, 1600) electricus, der. del lat. electrum, gr. ἤλεκτρον «ambra», sostanza che, sfregata, ha la proprietà di attirare i corpi leggeri] (pl. m. -ci). – 1. Che ha relazione con l’elettricità,...