. Ricordiamo i cosiddetti fenomeni di isteresi, elastica e magnetica (A. Ewing, J. Hopkinson, M. Cantone), fermandoci per semplicità sui casi elementari e tipici.
Un filo elastico, fissato a un estremo, [...] esercitati su quel punto.
Mediante una corrente elettrica si produca in un punto di un campo, occupato da una sbarra di ferro, una forza magnetica variabile, dapprima crescente, poi decrescente. L'induzione magnetica nel punto considerato, per un ...
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TERRE RARE (XXXIII, p. 651; App. II, 11, p. 991)
RARE La presenza di elementi delle t. r. tra i prodotti di fissione dei reattori nucleari, il problema della loro separazione, la necessità di studiare [...] circa 10 V, l'intensità di corrente dell'ordine del migliaio di A e la densità di corrente poco elevata. La composizione dei metalli legge di Curie-Weiss; il lantanio possiede debole suscettività magnetica.
I metalli del gruppo dell'ittrio, con la ...
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INCLINAZIONE
Mario Tenani
. Magnetismo. - Se un magnete viene sospeso per il suo centro di gravità, esso viene costretto dalla coppia che il campo terrestre esercita sui suoi poli a disporsi col suo [...] alle dette linee di forza, e cioè disposto nel meridiano magnetico e inclinato rispetto all'orizzonte di un angolo uguale all'inclinazione, il galvanometro non è percorso da corrente. Per tentativi si raggiunge tale condizione, e allora su apposito ...
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Fisico, nato ad Angoulême il 14 giugno 1736, morto a Parigi il 23 agosto 1806. Nominato sottotenente del genio militare nel 1758, percorse la carriera militare fino al grado di tenente colonnello del genio, [...] , e ed e′ sono le cariche elettriche (o le masse magnetiche) ed r la distanza. Si può dare un significato all'espressione quantità d'elettricità trasportata in un secondo da una corrente di un ampère. Con grandissima approssimazione il Coulomb si ...
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Il costante progresso dell'elettrotecnica, il miglioramento delle caratteristiche dei materiali l'estensione del raffreddamento con idrogeno hanno permesso un ulteriore aumento nella potenza degli alternatori [...] il primo serve a creare il flusso di induzione magnetica, la cui variazione produce le forze elettromotrici utili nel f. e. m. utili è sempre uguale alla frequenza f della corrente alternata di eccitazione, qualunque sia il numero di giri del rotore, ...
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TORDESILLAS (A. T., 37-38, 39-40)
Giuseppe CARACI
Nino CORTESE
Capoluogo di partido Judicial nella provincia castigliana di Valladolid. Il centro abitato si stende su un'alta terrazza (702 m.) lungo [...] zona d'espansione portoghese e quella spagnola una linea meridiana (raya) corrente a cento leghe ad ovest delle Azzorre e delle Isole del Capo nell'acqua del mare" insieme con la declinazione magnetica. Ma tanto per l'impossibilità di tracciare tale ...
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MAGNETONE
Edoardo Amaldi
. Il magnetone è l'unità di misura atomica del momento magnetico. Seguendo l'idea che le molecole delle sostanze paramagnetiche (suscettibilità > 0) fossero dotate di un [...] si giunse a stabilire per via teorica l'esistenza di un momento magnetico elementare che prese il nome di magnetone di Bohr e che risultava si comporta, sotto certi riguardi, come una corrente elettrica d'intensità eguale al prodotto della carica per ...
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Con questo nome (lat. detector "rivelatore") si dovrebbe indicare ogni apparecchio atto a rivelare l'esistenza di onde elettromagnetiche; quindi tanto i vecchi risonatori del Hertz, quanto i coherer di [...] incontrano l'antenna producendo in essa e nel rocchetto primario delle correnti oscillatorie.
Ma la presenza di correnti cosiffatte nel primario produce una brusca diminuzione nell'isteresi magnetica del fascetto f, e si hanno perciò delle variazioni ...
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NERI, Filippo
Ingegnere industriale, nato a S. Sofia (Forlì) il 25 luglio 1897; professore di misure elettriche dal 1937 e dal 1947 preside della facoltà di ingegneria nell'università di Roma.
Come sperimentatore [...] induzioni mutue per il controllo dei trasformatori di corrente, 1934; Alcune proprietà e possibilità di un circuito a triodi, 1934; Un analizzatore armonico, 1936; Un dispositivo a differenziazione magnetica per il paragone delle impedenze, 1937; Un ...
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Dal Siemens venne scoperta la proprietà dell'autoeccitabilità delle dinamo che permette di ottenere il campo magnetico induttore della dinamo mediante elettrocalamita alimentata dalla corrente fornita [...] l'indotto, mentre il circuito induttore non è percorso da alcuna corrente, a causa delle tracce di magnetismo residuo dell'induttore, si produce una debole corrente nell'indotto: questa passando nell'avvolgimento delle elettrocalamite aumenta la ...
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magnetismo
s. m. [der. di magnetico]. – 1. a. Genericam., quel fenomeno, noto sin dall’antichità, per cui particolari minerali (per es., la magnetite), detti magneti naturali, sono in grado di attrarre piccoli pezzi di ferro e di trasmettere...
induzione
induzióne s. f. [dal lat. inductio -onis, der. di inducĕre «indurre», part. pass. inductus; nelle accezioni scient. dei nn. 3 e 4, dal fr. induction e ingl. induction]. – 1. non com. L’atto di indurre, di agire cioè con la persuasione...