OSCILLOGRAFO
Giorgio DIAZ DE SANTILLANA
. Apparecchio inteso a render visibile la curva d'oscillazione delle correnti alternate, e in generale a studiare le variazioni rapide di corrente.
Vi sono: a) [...] L'equipaggio mobile del galvanometro è leggierissimo: cappio o filo o nastri tesi, percorsi dalle correnti da studiare, e situati in un campo magnetico costante. Le torsioni o vibrazioni dell'equipaggio mobile sono amplificate dallo specchietto, e si ...
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Fantasia e immaginazione
Luciano Mecacci
La psicologia cognitiva e le neuroscienze contemporanee hanno introdotto una significativa differenziazione tra due processi mentali, denominati in inglese imagery [...] introspezione. Negli anni Cinquanta e Sessanta la nuova corrente del cognitivismo decise invece di indagare proprio processi mentali ottenuti con le tecniche di neuroimmagine (risonanza magnetica funzionale; PET, Positron Emission Tomography) e alle ...
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FRENO DINAMOMETRICO
Ottavio VOCCA
. I freni dinamometrici sono correntemente usati nei laboratorî di ricerca e nell'industria con lo scopo di misurare la coppia motrice e, quindi, con la contemporanea [...] fig. 6) è semplicemente allogata una bobina toroidale B. È evidente che, eccitando la bobina, il campo magnetico generato provoca intense correnti parassite nella massa metallica e di conseguenza una energica coppia frenante. In questo caso l'energia ...
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INDUZIONE
Aroldo De Tivoli
. Fisica. - S'indicano col nome d'induzione varî fenomeni per cui un corpo o un particolare agente fa nascere su un altro corpo alcune proprietà. Il primo corpo o agente si [...] elettromotrice indotta e da questa, se il circuito è chiuso, una corrente indotta, che dura finché dura la variazione del flusso, e ha senso tale da creare per suo conto un campo magnetico il cui flusso attraverso la spira stessa ha senso tale da ...
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POYNTING, John Henry
Giorgio DIAZ DE SANTILLANA
Giovanni GIORGI
Fisico inglese, nato il 9 settembre 1852 a Monton presso Manchester, morto il 30 marzo 1914. Studiò a Manchester e a Cambridge. Nel 1878 [...] , ove sia E la forza elettrica di campo, H la forza magnetica di campo, si considera il vettorprodotto di queste due, cioè la di questi vettori ve ne sono infiniti. Quindi la corrente di energia dovuta ai campi elettromagnetici può considerare come ...
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SIRTI (Grande e Piccola Sirte; A. T., 105-106)
Attilio Mori
Col nome di Sirti, derivato dalla geografia classica, si usano indicare le due grandi insenature che la costa settentrionale dell'Africa presenta [...] il Mediterraneo, non vi supera i 30 cm. Lo stabilimento (o l'ora) del porto è di 2 o 3 ore, la declinazione magnetica di 2° 12′ ovest. Una corrente d'intensità variabile tra i 500 e i 1250 m. all'ora secondo l'intensità dei venti del I° e del IV ...
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TUBI
Gilberto Bernardini
Fisica. - Tubi di forza. - Come è noto, una regione di spazio, finita o infinita, vuota o occupata in tutto o in parte da materia, nella quale in ogni punto sia definita una [...] (per es. una forza, una velocità, un'intensità di corrente) si chiama campo vettoriale. Di un campo vettoriale si dà cariche o di masse; è sempre solenoidale il vettore induzione magnetica, è solenoidale il vettore velocità nello studio del moto di ...
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ZERO ASSOLUTO
Gian Carlo Wick
. È il limite inferiore delle temperature, e viene scelto come zero nella scala termodinamica o assoluta delle temperature; di qui il nome. Com'è noto, la temperatura assoluta [...] temperature bassissime. Questi sali vengono raffreddati mediante l'elio liquido, in un intenso campo magnetico, prodotto da un'elettrocalamita. La corrente elettrica che produce il campo viene quindi interrotta, dimodoché la sostanza paramagnetica si ...
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ISOGONE (dal gr. ἴσος "uguale" e γωνία "angoli")
Mario Tenani
Sono linee che congiungono i punti della terra che hanno uguale declinazione magnetica. Esistono planisferi e carte speciali in cui sono [...] effettuate: le singole nazioni costruiscono e tengono al corrente le proprie carte speciali. Le attuali carte per frequenti a Terracina) delle carte al 1890,0 che risultarono dai rilievi magnetici di C. Chistoni e L. Palazzo per la penisola e la ...
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LENZ, Emilij Christianovič
Fisico russo, nato a Dorpat (Tartu) nel 1804, morto a Roma nel 1865. Fu professore dell'università di Pietroburgo e precettore dei figli dello zar Nicola I.
Gli si deve la [...] nel modo seguente: nei fenomeni d'induzione elettromagnetica la forza elettromotrice indotta provoca una corrente la cui direzione è tale che il flusso di induzione magnetica da questa prodotta attenua la variazione di flusso che l'ha generata. ...
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magnetismo
s. m. [der. di magnetico]. – 1. a. Genericam., quel fenomeno, noto sin dall’antichità, per cui particolari minerali (per es., la magnetite), detti magneti naturali, sono in grado di attrarre piccoli pezzi di ferro e di trasmettere...
induzione
induzióne s. f. [dal lat. inductio -onis, der. di inducĕre «indurre», part. pass. inductus; nelle accezioni scient. dei nn. 3 e 4, dal fr. induction e ingl. induction]. – 1. non com. L’atto di indurre, di agire cioè con la persuasione...