LORENZINI, Augusto
Dante Marini
Nacque a Roma il 21 apr. 1826 da Pietro e Angela Selvaggi, romani. Il padre era impiegato della direzione generale del Lotto e il L., conclusi a diciott'anni gli studi, [...] moderata. Il L. fu chiamato in causa dalle confessioni dell'amico A. Casciani, di G. Preti e di altri arrestati della corrente antagonista e il 24 nov. 1853, dopo una lunga perquisizione a casa e in ufficio, fu imprigionato nel carcere di S. Michele ...
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ALFANO, Franco
Alberto Pironti
Nacque a Napoli, o meglio a Posillipo, come egli amava precisare, l'8 marzo 1876. Iniziò assai presto lo studio della musica, prendendo lezioni private di pianoforte, [...] tolstoiano, adattato a libretto da Cesare Hanau e Camillo Antona Traversi, l'A. si allineava con la corrente verista italiana, pur mostrando alcuni segni premonitori di una sua futura evoluzione. Risurrezione, rappresentata per la prima volta ...
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FAGGI, Angelo Virgilio
Stefano Coccia
Nacque a Brozzi (Firenze) il 27 febbr. 1885, da Enrico e Arduina Paoli; di famiglia assai modesta e di tradizioni socialiste, terminò unicamente il corso elementare [...] tenuto a Milano, 29 settembre-10 ottobre); tale scelta fu però sanzionata il 1° luglio 1907 al convegno di corrente tenuto a Ferrara. Quattro mesi dopo, al congresso di Parma, i sindacalisti-rivoluzionari si separarono anche dalla CGL (Confederazione ...
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BISAGLIA, Antonio
Giuseppe Sircana
Nacque a Rovigo il 31 marzo 1929 da Sante e da Santa Canato. Dopo le scuole elementari intraprese la strada per il sacerdozio, entrando nel seminario vescovile di [...] ad un'intensa ed efficace attività in seno al gruppo doroteo: "Bisaglia - scrive il suo biografo - sarà fino in fondo "uomo di corrente", gran manovratore di fazioni e capo lui stesso di un feudo organizzato e potente" (ibid., p. 117). Come tale il B ...
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BALBANI, Cesare
Gemma Miani
Nacque a Lucca da Turco e da Zabetta Michaeli il 10 ott. 1556.
Sia la famiglia paterna sia quella materna avevano dato in quel periodo numerosi aderenti alla causa della [...] fu rappresentata dal banco di un cognato del B., Filippo Burlamacchi. Il B. ebbe anche nel banco londinese un conto corrente che nel 1621 ammontava a 71.400 fiorini. Fu inoltre socio della bottega ginevrina di Francesco Turrettini, cognato di Renea ...
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CHIESA, Pietro
Marzia Miele
Nacque ad Asti il 27 genn. 1858 da Luigi e da Antonia Audisio. Di famiglia poverissima, rimase presto abbandonato a se stesso: la madre infatti morì nel darlo alla luce, [...] rieletto alla Camera nel marzo 1909, in seguito al riaffermarsi della corrente riformista, in due collegi: Genova e San Pier d'Arena, P.S.I. intanto si era riaccesa la lotta tra le correnti a causa dell'impresa di Libia. Il C., pur dissociandosi dalle ...
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CRISTOFORO da Lavello
Alfred A. Strnad
Nato probabilmente a Lavello, presso Potenza, all'inizio del sec. XV, apparteneva a una famiglia di condottieri, il più famoso dei quali fu Angelo Broglio da Lavello, [...] apprezzava le sue qualità militari, la sua capacità di resistere in situazioni di emergenza o comunque difficili. Era anche al corrente della rivalità di C. con Iacopo Orsini, rivalità che si era estesa alle rispettive truppe, e quindi si adoperò per ...
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BARTOLI, Adolfo
Mario Gliozzi
Nacque a Firenze il 19 marzo 1851; fu discepolo di E. Betti e di R. Felici nella scuola normale superiore di Pisa, e conseguì nel 1874 la laurea in scienze fisiche e mate-. [...] Cimento, s. 3, XI [1882], pp. 193-214). Inoltre, le ricerche sul comportamento degli elettroliti sotto l'azione della corrente elettrica, in gran parte eseguite con la collaborazione di G. Papasogli, gli consentirono di scoprire che il carbone e in ...
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BALDI, Lazzaro
Evelina Borea
Nacque a Pistoia nel 1624 circa. Attratto dalla fama del conterraneo Pietro Berrettini da Cortona, desiderò avviarsi alla pittura sotto la sua guida e pertanto lo raggiunse [...] d'intendere per quale via il B. giunse all'interpretazione personale del cortonismo, allora dominante in Roma accanto alla corrente neo-veneta rappresentata dal Sacchi, ritenendone formule compositive e la tipologia, ma non l'impeto barocco, estraneo ...
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BITOSSI, Renato
Giuseppe Sircana
Nacque a Firenze il 31 marzo 1899 da Giovanni e Ermellina Lucchesi. Operaio meccanico, nel 1913 entrò a lavorare nelle Officine Galileo, impegnandosi subito nell'attività [...] rottura dell'unità nazionale a livello governativo), di fronte al ripetersi di episodi di dissociazione da parte della corrente cristiana dalle decisioni assunte a maggioranza, il B. si pronunciò per l'espulsione dei dissidenti.
Eletto deputato all ...
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corrente1
corrènte1 agg. [part. pres. di correre]. – 1. a. Che corre, quindi rapido, veloce: nere cagne bramose e correnti Come veltri ch’uscisser di catena (Dante). In araldica, attributo degli animali raffigurati in atto di correre (il cervo,...
corrente2
corrènte2 s. m. [part. pres. sostantivato di correre]. – 1. Qualsiasi elemento architettonico, ma spec. costruttivo, di forma allungata e disposto orizzontalmente, come corsi di pietra, catene e legamenti di legno, con lo scopo di...