CUSCINA, Alfredo
Valerio Vallini
Nacque a Messina il 30 nov. 1881 da Giuseppe e da Angela Abate. Allievo di G. Zuelli al conservatorio di Palermo, ove si diplomò in composizione nel 1904, già nel 1908 [...] , Carlo e Costantino Lombardo, V. Ranzato, M. P. Costa, Mascagni con Si e Leoncavallo con LaRegina delle rose, di quella corrente musicale che, fra la fine del secolo scorso e l'inizio del nostro, con una produzione vicina alle forme vivaci dell ...
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BENAGLIO, Giovanni
Vanda Monaco
Scarse sono le notizie sulla sua vita. Fu arcade a Roma con il nome di Armonide Elicio. Nel 1736 gli fu affidata la cattedra di filosofia e matematica al collegio di [...] , la narrazione dell'antefatto è trasfusa nei dialoghi. Tuttavia egli resta essenzialmente legato alla corrente classicheggiante della tragedia italiana settecentesca: narrazione più che rappresentazione, deboli legami dialogici tra i personaggi ...
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BIANCHI, Michele
Alceo Riosa
Nato a Belmonte Calabro (Cosenza) il 22 luglio 1883 da Francesco e da Caterina Debonis, seguì il liceo a Cosenza, e si iscrisse alla facoltà di legge di Roma, interrompendo [...] proletariato locale, e diresse, per tutto il 1906, numerose agitazioni: Lotta socialista divenne uno degli organi più battaglieri della corrente, non privo di spunti originali e di un respiro non esclusivamente locale.
Il B. ebbe una parte di qualche ...
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CAVOS, Catterino (Caterino)
Claudio Casini
Figlio d'arte, nacque a Venezia il 30 ottobre del 1775.
Il padre Alberto fu attivo a Venezia dal 1775 come ballerino al teatro San Moisè, quindi come coreografo [...] i quali però si stabilirono, rispettivamente nel 1792 e nel 1790, in Inghilterra. È stata smentita l'erronea convinzione, corrente nella storiografia sovietica, che il C. sia stato fanciullo prodigio, in grado di assuxnere le funzioni di organista in ...
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GIOIA, Pietro
Giuseppe Monsagrati
GIOIA (Gioja), Pietro. -Nacque a Piacenza il 22 ott. 1795 da Lodovico, "uno dei negozianti più distinti" della città (Gioia, p. 5), e da Annunciata Arata. Nipote del [...] , il G. fu da lui coinvolto in un'iniziativa per la diffusione della lettura tra quanti avrebbero avuto difficoltà a tenersi al corrente di ciò che si pubblicava nel resto d'Italia e più ancora fuori di essa.
Nacque così nel 1820 la Società di ...
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CODIGNOLA, Tristano
Giuseppe Sircana
Nacque ad Assisi il 23 ott. 1913 da Ernesto e da Anna Maria Melli. Il padre, pedagogista ed organizzatore della casa editrice fiorentina La Nuova Italia, e l'ambiente [...] il dibattito sviluppatosi in seno ad esso tra le varie correnti ideali e politiche che vi erano confluite durante la lotta il collegio di Firenze III.
Tra gli esponenti di spicco della corrente di sinistra guidata da R. Lombardi, il C. fu membro del ...
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CEFFINO, Zanobio
Claudio Mutini
Nacque a Firenze nell'anno 1499, ultimo figlio di Giuliano e di Francesca Di Girolami. In data non precisabile egli sposò Giulia, che era figlia di Alessandro Farnese: [...] Moro (6 luglio 1535). Nell'opera che di lui ci è rimasta sull'argomento lo scrittore si dimostra perfettamente al corrente dell'abbondante pubblicistica che si era diffusa in Europa sul contrasto fra Enrico VIII e il potente cancelliere; la corte ...
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COMES, Orazio
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Monopoli (Bari) l'11 nov. 1848 da Onofrio, e da Caterina Pignatelli; frequentò all'università di Napoli il corso di scienze naturali e si laureò con [...] . Il C., senza assumere una posizione rigida nell'uno o nell'altro senso, ma soltanto confrontandosi con la corrente teleologica, dimostrò che spesso nei vegetali si realizza una omogamia, che può esistere da sola o parallelamente all'eterogamia ...
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DELLA MARRA (de Marra), Angelo
Mario Caravale
Figlio, forse primogenito, di Giozzolino di Angelo, nacque probabilmente a Barletta in data da collocare intorno al 1220 (più prima che dopo), in quanto [...] di origine mercantile che proprio sotto il sovrano svevo aveva cominciato ad affermarsi e ad assumere la gestione corrente dell'amministrazione del Regno, soprattutto nel settore finanziario. Negli anni di Manfredi il padre del D., Giozzolino, aveva ...
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CONSANI, Vincenzo
Carol Bradley
Figlio di Matteo e di Beatrice Farina, nacque nel 1818 a Lucca, dove fu avviato alla scultura da suo nonno, il pittore Giovanni Farina (secondo il Bertacchi, 1874, p. [...] della prima classe, H. Powers, G. Grazzini, A. Costoli, F. Pozzi ed E. Santarelli - scultori fra i più ligi alla corrente purista - gli assegnarono un premio d'emulazione (Accademia dei nudo in creta:Firenze, Arch. dell'Accademia di belle arti, 1842 ...
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corrente1
corrènte1 agg. [part. pres. di correre]. – 1. a. Che corre, quindi rapido, veloce: nere cagne bramose e correnti Come veltri ch’uscisser di catena (Dante). In araldica, attributo degli animali raffigurati in atto di correre (il cervo,...
corrente2
corrènte2 s. m. [part. pres. sostantivato di correre]. – 1. Qualsiasi elemento architettonico, ma spec. costruttivo, di forma allungata e disposto orizzontalmente, come corsi di pietra, catene e legamenti di legno, con lo scopo di...