ERBA, Carlo
Silvana Casmirri
Nacque a Vigevano (odierna prov. di Pavia) il 17 ott. 1811 da Francesco Antonio e da Caterina Brasca, primo di cinque figli maschi. Il padre, speziale, gestiva a Milano [...] della nuova attività l'E. sia ricorso a soci finanziatori o a forme di indebitamento al di là del credito corrente, che l'apparato bancario e finanziario milanese certo non dovette negargli, considerata la solida fortuna commerciale della farmacia di ...
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DRAPERIO (Draperius, de Draperio, De Draperiis), Francesco
Laura Balletto
Mercante e imprenditore di famiglia genovese, fu uno dei maggiori esponenti del mondo economico del Vicino Oriente nel sec. [...] minaccia turca. Il D., in ottimi rapporti con il sultano già dai tempi di Murad II, era probabilmente al corrente dei progetti espansionistici a breve termine di Maometto II, perché, poco prima della conquista turca di Costantinopoli, si preoccupò ...
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GUICCIARDINI, Iacopo
Paola Moreno
Nacque a Firenze il 2 ott. 1480, secondo figlio maschio di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi.
Fu da subito destinato al commercio e si impegnò [...] il mese di marzo, quando la Quarantia cominciò il processo a Francesco, il G. non mancò di tenerlo al corrente dello svolgimento, e lo sollecitò più volte a scrivere lettere escusatorie. Si impegnò personalmente nella sua difesa e all'avvicinarsi ...
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CORNER, Girolamo
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 29 ag. 1574 da Giacomo Alvise di Giovanni, del ramo dei Corner chiamato Piscopia dal feudo di Episkopi nell'isola di Cipro, di cui erano stati investiti [...] stessi camerlenghi veneziani, che lucravano enormi profitti dall'aggio tra la buona valuta pretesa nei versamenti e la moneta corrente adoperata nei pagamenti. D'altro canto, il C. notava che i privati per parte loro ignoravano sistematicamente gli ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] e proposte legislative. Il Pantaleoni era venuto in possesso della relazione Alvisi-Biagini sulla Banca romana e aveva messo al corrente di ciò i suoi amici del Giornale degli economisti, per cui si era deciso di rendere pubblica la relazione. Al ...
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CUCCIA, Enrico
Giandomenico Piluso
Nacque a Roma il 24 novembre 1907 da Pietro Beniamino e da Aurea Ragusa.
Il nonno paterno, Simone, era un noto avvocato siciliano di origini greco-albanesi, eletto [...] oltre due terzi dei crediti concessi). Ai finanziamenti a medio termine, mediante sconti e, successivamente, in conto corrente, l’istituto di via Filodrammatici affiancò la direzione dei sindacati per il collocamento delle emissioni obbligazionarie e ...
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CRESPI, Silvio Benigno
Roberto Romano
Nacque a Milano il 24 sett. 1868, primogenito di Cristoforo Benigno, e di Pia Travelli. Frequentato il liceo classico, si iscrisse a Pavia alla facoltà di giurisprudenza; [...] che era giunta a collocare all'estero oltre il 50% della produzione, con la rivalutazione si trovò drasticamente ridotta la corrente di esportazione, mentre per le stesse ragioni (e per la conseguente politica salariale fascista, accettata, a dire il ...
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LE MONNIER, Felice
Cosimo Ceccuti
Nacque a Verdun, nel dipartimento della Mosa, il 1° dic. 1806 da Jean, ufficiale nella guarnigione cittadina, e da Jeanne Michaud, figlia di un orologiaio: è tutt'altro [...] fra le dogane di Livorno e del confine pontificio, senza che per la mancanza di prove certe la polizia, per quanto al corrente della cosa, potesse intervenire.
Con il 1848 il L. venne a trovarsi in difficoltà ma, a differenza di molti, pur conoscendo ...
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BUONVISI, Vincenzo
Michele Luzzati
Nacque a Lucca nel giugno del 1500 da Benedetto e da Filippa di Martino Cenami. Morì a Lione dopo il 1572 e prima del 1576, probabilmente nel 1573.
Ultimogenito, venne [...] da motivi d'interesse, desta più d'un sospetto; probabilmente egli aveva pensato d'avvalersi a fini privati d'una voce corrente negli ambienti lucchesi di Lione.
Ma il B., che fu il primo firmatario dell'evasiva risposta dei mercanti lucchesi a Lione ...
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BRENTANI (Brentano) CIMAROLI
Giuseppe Felloni
Derivano dalla famiglia Brentani, presumibilmente di Castel Brenta, da cui un Giovanni si staccò alla fine del sec. XIII trasferendosi nel Comasco. La sua [...] pari di un solo gruppo economico. Esse avevano una contabilità distinta, registravano i rapporti finanziari interni in un conto corrente soggetto al reciproco controllo e chiudevano l'esercizio al 31 dicembre di ogni anno, scambiandosi una copia dei ...
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corrente1
corrènte1 agg. [part. pres. di correre]. – 1. a. Che corre, quindi rapido, veloce: nere cagne bramose e correnti Come veltri ch’uscisser di catena (Dante). In araldica, attributo degli animali raffigurati in atto di correre (il cervo,...
corrente2
corrènte2 s. m. [part. pres. sostantivato di correre]. – 1. Qualsiasi elemento architettonico, ma spec. costruttivo, di forma allungata e disposto orizzontalmente, come corsi di pietra, catene e legamenti di legno, con lo scopo di...