Asticciola di acciaio che, battuta sulla pietra focaia, ne fa scaturire scintille, utilizzata prima dell’invenzione dei fiammiferi per appiccare la fiamma all’esca per accendere il fuoco; da cui il nome [...] quando venga compresso; comprimendo rapidamente l’aria nel cilindro, si accende un pezzetto di fosforo posto sul fondo del cilindro.
A. a idrogeno Apparecchio in cui il riscaldamento è prodotto da una corrente di idrogeno su una spugna di platino. ...
Leggi Tutto
Armamenti
Bernard Burrows e Tom Goff
di Bernard Burrows e Tom Goff
Armamenti
sommario: 1. Armamenti ed evoluzione della guerra totale. 2. Armamenti e società: effetti politici ed economici. 3. Armamenti [...] perché uomini addestrati possono ottenere salari più alti negli impieghi civili. Per mantenere le forze armate almeno ai livelli correnti di relativa efficienza, i governi hanno quindi bisogno di più denaro, mentre l'opinione pubblica spinge verso la ...
Leggi Tutto
CAVALLO, Tiberio
Ugo Baldini
Nacque a Napoli il 30 marzo 1749. Figlio di un medico, per motivi non noti nel 1771 si recò in Inghilterra, ove fece pratica nell'attività bancaria e commerciale. Si ignora [...] raffreddamento mediante evaporazione, le rilevazioni termometriche e la verifica di alcuni lavori di Volta sull'accumulazione di corrente; si possono inoltre ricordare una serie di note illustrative per tavole mineralogiche (Explanation and index of ...
Leggi Tutto
Impianto di sollevamento per persone, costituito da una cabina che scorre verticalmente tra due guide, sostenuta e mossa da funi d’acciaio o da un dispositivo idraulico.
I primi a., entrati in uso verso [...] (d), il quadro elettrico (g).
L’ argano, normalmente, è con motore elettrico asincrono trifase (e), raramente a corrente continua, disposto generalmente in alto. Il motore aziona l’argano, con accoppiamento rigido o elastico, tramite un riduttore a ...
Leggi Tutto
agraria R. delle stoppie Lavoro di apprestamento del suolo per l’impianto di una coltura a successione di altra che lasci stoppie (per es. cereali). Appena terminato il raccolto, si lavora il terreno con [...] verifica un notevole e brusco aumento dell’intensità di corrente. Il valore della tensione di r. costituisce il limite seguono tuttavia processi di distruzione se l’intensità della corrente, e quindi la potenza dissipata, sono mantenute entro limiti ...
Leggi Tutto
Nella tecnica, vacuometro a ionizzazione, basato sul principio di funzionamento del ciclotrone, che consente di determinare le pressioni parziali dei gas residui in un ambiente in cui sia stato praticato [...] in risonanza e, dopo aver percorso una traiettoria a spirale d, sono raccolti da un collettore e; l’intensità i della corrente ionica nel collettore è proporzionale alla pressione parziale del gas da cui gli ioni si sono originati. Al variare della ...
Leggi Tutto
rivelatore
rivelatóre [agg. e s. (f. -trice) Der. di rivelare, dal lat. revelare "togliere il velo", comp. di re- con il signif. di azione contraria e velum "velo"] [LSF] Dispositivo, apparecchio o sostanza [...] grande favore nel passato, spec. tra i radioamatori; essendo però il suo funzionamento notevolmente critico, oggi non è più di corrente impiego. Un particolare tipo di r. a reazione è quello in cui si sfrutta il fenomeno della superreazione (←). (d ...
Leggi Tutto
specchio
spècchio [Der. del lat. speculum, da specere "osservare"] [LSF] (a) Generic., qualunque corpo la cui superficie dia luogo a riflessione di radiazioni acustiche, in partic. sonore (s. sonoro), [...] ] S. a multistrati: v. ultravioletto: VI 398 c. ◆ [OTT] S. deformabile: v. ottica adattabile: IV 344 e. ◆ [ELT] S. di corrente: v. circuiti elettronici integrati: I 614 d. ◆ [ELT] S. elettrici, o elettromagnetici o radio: s. per riflettere onde radio ...
Leggi Tutto
stazione
stazióne [Der. del lat. statio -onis "fermata", da stare "stare fermo"] [ASF] [GFS] (a) Generic., qualunque punto (propr., punto di s.) in cui ci si ferma e si piazzano nel modo dovuto gli strumenti [...] di produzione (è preferita la denomin. di centrale elettrica), di trasformazione, di conversione (per es., da corrente alternata a corrente continua per le ferrovie elettriche), di distribuzione, ecc. ◆ [STF] [ASF] S. lunare: ciascuna delle 28 parti ...
Leggi Tutto
collettore
collettóre [agg. (f. -trice) Der. del lat. collector -oris "che serve per raccogliere", da colligere "raccogliere"] [EMG] C., o pozzo, di carica: dispositivo per raccogliere la carica elettrica [...] di massa. ◆ [ELT] C. di dispositivi elettronici: denomin. di elettrodi destinati a raccogliere le cariche elettriche costituenti la corrente d'uscita del dispositivo; è sinon. di anodo nei tubi elettronici ed è (con l'elettrodo relativo) una delle ...
Leggi Tutto
corrente1
corrènte1 agg. [part. pres. di correre]. – 1. a. Che corre, quindi rapido, veloce: nere cagne bramose e correnti Come veltri ch’uscisser di catena (Dante). In araldica, attributo degli animali raffigurati in atto di correre (il cervo,...
corrente2
corrènte2 s. m. [part. pres. sostantivato di correre]. – 1. Qualsiasi elemento architettonico, ma spec. costruttivo, di forma allungata e disposto orizzontalmente, come corsi di pietra, catene e legamenti di legno, con lo scopo di...