Poeta (n. Siena prima del 1260 - m. tra il 1311 e il 1313). Dal 1281 (anno in cui prese parte alla campagna militare per la conquista del castello di Turri) al 1291 (anno in cui fu coinvolto nel processo [...] di esso. Ora si tende invece a veder nell'A. un poeta essenzialmente scherzoso, che, inserendosi in una corrente letteraria preesistente e che continuerà dopo di lui, volutamente esagera in tono popolaresco i proprî elementari sentimenti e afferma ...
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Uomo politico e poeta angolano (Kaxicane, distr. di Icolo e Bengo, Luanda, 1922 - Mosca 1979). Studente in Portogallo (imprigionato due volte per attività anticolonialista), dove si laureò in medicina [...] di stato di N. Alves (maggio 1977), rafforzò notevolmente il suo controllo sul MPLA (che nel dic. 1977 divenne Partido do trabalho, PT, e confermò N. presidente), eliminando ogni influenza della corrente di sinistra dal governo del paese (1978). ...
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COLONNA, Francesco
Giovanni Pozzi
Nacque a Venezia nel 1433 o 1434; né il luogo né la data sono documentati per via diretta. Sulla patria non dovrebbero esistere dubbi, poiché nei documenti conventuali [...] "; risaliamo così al 1433 o 1434 a seconda che venga considerato, nell'indicare l'età di una persona, il numero dell'anno corrente o quello dell'anno compiuto (la prima formula era la più consueta).
Nulla di certo sappiamo sul suo conto fino al 2 dic ...
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Il complesso di esperienze artistiche elaborate tra il secondo e l’ultimo decennio del 16° sec.; nato con particolare riferimento alle arti figurative e all’architettura, il termine è stato poi esteso [...] ‘sperimentalismo anticlassico’, l’esperienza fiorentina di Pontormo e Rosso e del senese D. Beccafumi; si sono messe in evidenza correnti ‘anticlassiche’ eccentriche, lontane dai centri principali della Toscana e di Roma, e, d’altra parte, si è dato ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] , troviamo comunque, dopo quello del Vivaldi, i nomi d'un Albioni, d'un Marcello e d'un Tartini. Le quali correnti strumentali rendono ragione, anche per loro conto, della vitalità che Venezia sa conferire, anche nell'opera e nella musica chiesastica ...
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Narratore americano, nato a Philadelphia il 7 aprile 1931; è stato anche giornalista, direttore di riviste letterarie, direttore di gallerie d'arte, professore universitario, organizzatore culturale; con [...] di bravura in passaggi, modulazioni e contrapposizioni tra precise parodie letterarie (Stendhal, Rimbaud, Shakespeare, Burroughs), gergo corrente, stile accademico e flash pubblicitari. L'interesse di B., come quello di Pinter, Beckett e Ionesco, si ...
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ROLAND HOLST van der SCHALK, Henriette
Adriano H. Luijdjens
Poetessa olandese, nata a Noordwijk il 23 dicembre 1869.
Nel 1897, quando già aveva pubblicato il volume Sonetti e versi scritti in terzine [...] 'eroismo popolare durante la rivolta bolscevica, nel 1927 sembra prender congedo dai compagni, e si unisce ad una corrente di socialisti panteisti (Vernieuwingen, Rinnovamenti, 1934; Tusschen tijd en Eeuwigheid, Tra tempo e eternità, 1934). Durante l ...
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Romanziere, filosofo ed esteta brasiliano, nato nello stato di Maranhão nel 1858 e morto il 26 gennaio 1931 a Rio de Janeiro. È certamente la figura più rappresentativa e più influente della moderna intelligenza [...] tela di una storia d'amore. A estética da vida, 1921, raccoglie, infine, il suo credo filosofico ed estetico, panteistico e immanentista. Questo libro, di raro pregio stilistico, ha avuto singolare importanza nell'attuale corrente critica brasiliana. ...
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BONVESIN da La Riva (Bonvicinus de Ripa)
d'Arco Silvio Avalle
Le uniche notizie che abbiamo su B. ci vengono dalle sue opere e da una decina di documenti scaglionati fra il 1290 ed il 1315 (cfr. P. Pecchiai, [...] uscito), p. XXXXIII, n. 2. Da Riva, invece, figura negli altri codici volgari, per "semplificazione latineggiante" (Contini). La forma più corrente, de la Riva, è quella latina dei documenti coevi e posteriori (de Lariua o de Laripa) cui si alterna l ...
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Nacque ad Arezzo il 15 dic. 1798 da Pietro e da Agnese Albergotti.
Il padre, appartenente a una famiglia impoverita della piccola nobiltà e noto per aver scritto poesie in italiano e latino, aveva insegnato [...] il padre. In quegli anni cominciò a scrivere componimenti d'occasione o indovinelli in versi senza pretese, svolti "a penna corrente".
Nel 1816 declamò, presso l'Accademia aretina di scienze, lettere e arti, un sonetto in onore del valdarnese L ...
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corrente1
corrènte1 agg. [part. pres. di correre]. – 1. a. Che corre, quindi rapido, veloce: nere cagne bramose e correnti Come veltri ch’uscisser di catena (Dante). In araldica, attributo degli animali raffigurati in atto di correre (il cervo,...
corrente2
corrènte2 s. m. [part. pres. sostantivato di correre]. – 1. Qualsiasi elemento architettonico, ma spec. costruttivo, di forma allungata e disposto orizzontalmente, come corsi di pietra, catene e legamenti di legno, con lo scopo di...