Denominazione complessiva della produzione letteraria degli Stati dell’America Centrale e Meridionale di lingua e cultura spagnola. Nonostante le numerose e grandi differenze di stratificazione etnica [...] per esprimere le voci di risentimento e di rivolta che salivano dagli strati più emarginati e poveri della popolazione nera. Tale corrente ha il suo massimo esponente nel cubano N. Guillén, seguito da L. Palés Matos e da E. Ballagas, e si diffonde ...
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(ar. Alf laila wa laila) Titolo di una celebre raccolta anonima di novelle in arabo, ma di lontane origini indo-persiane, conosciuta in Europa ai primi del 18° sec. attraverso la libera traduzione francese [...] , come Aladino e la lampada incantata e ‛Alī Bābā e i 40 ladroni (che però sono escluse dalla vulgata egiziana corrente), ve ne sono altre meno famose ma di pregio non inferiore (imperniate sulla vita del popolo egiziano nel tardo Medioevo), altre ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] eius Latinis litteris epistola, a cura di G. Lagomarsini, Romae 1756).
Le idee politiche del C. riflettevano l'apologia corrente della costituzione mista di Venezia, che "il reggimento de la republica e del principato in perfetta e meravigliosa forma ...
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ANGIOLETTI, Giovanni Battista
Lucia Strappini
Nacque a Milano il 27 nov. 1896 da Emilio e da Giannina Camola, da una famiglia della media borghesia cittadina; dopo "un'infanzia spaventosamente malinconica", [...] o "prosa evocativa" che l'A. in quegli anni propugnava, anche con forte carica polemica nei confronti della letteratura corrente. Per questo libro l'A. ricevette il premio Bagutta del 1927, come riconoscimento immediato di un orientamento di gusto e ...
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CALBI, Ruggero
Claudio Mutini
Nacque a Ravenna nel 1683 da Giovan Battista, di agiata famiglia cittadina, e da Maria Donati. Nella città natale apprese grammatica e retorica; studiò poi a Ferrara medicina, [...] Ma la sua attività non si arrestò al livello di una decorosa pubblicistica professionale: amante di poesia e al corrente della produzione arcadica, tentò più ambiziose sintesi nella Filosofia esposta in sonetti, Faenza 1715, e nella Filosofia morale ...
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Stato dell’Europa occidentale compreso fra le coste sud-occidentali del Mare del Nord e il massiccio delle Ardenne; confina con i Paesi Bassi (N ed E), la Germania e il Lussemburgo (E), la Francia (S e [...] Goris) dal 1947 si volse alla prosa con romanzi brevi di carattere velatamente autobiografico, ricchi di allusioni ironiche alla morale corrente. La prosa di J. Daisne (pseud. di Herman Thiery) ha un carattere misto di realtà e sogno o allucinazione ...
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Fisico e filosofo della natura (Pisa 1564 - Arcetri 1642). Figlio maggiore di Vincenzo, musicista e teorico della musica e di Giulia Ammannati, trascorse la sua infanzia tra Pisa e Firenze (dal 1574). [...] matematica dell'università di Bologna. Due anni dopo, nel 1589, gli venne assegnata la cattedra di matematica a Pisa. L'immagine corrente di un G. pratico e deciso sperimentatore si deve in gran parte al suo primo biografo, V. Viviani. Quest'ultimo ...
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In senso lato, ogni capacità di agire o di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere [...] a. maggiori (➔ pittura, scultura, architettura) e a. minori (➔ miniatura, a. del vetro, oreficeria ecc.), secondo una terminologia corrente dalla seconda metà del 19° sec. è ormai superata nella storiografia e nella critica dalla seconda metà del ...
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di Maria Rita Masci
Il panorama culturale cinese, a partire dagli anni Novanta del 20° sec., è caratterizzato da un particolare innesto di elementi contraddittori. Un'economia di mercato sostanzialmente [...] Mian Mian è indicativo di questo nuovo approccio e inaugura una corrente che comprende gli autori nati dopo gli anni Settanta e le sec., anche perché sembra provenire dal nulla: non una corrente letteraria a cui collegarlo, non la ripresa di uno ...
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PERIODICI (XXVI, p. 756)
Olga PINTO
Italiani. - Le vicende italiane del decennio, come sui giornali quotidiani (v. giornale e giornalismo, in questa Appendice), ebbero riflesso sui periodici di cultura [...] (1936-37); Campo di Marte, redatto da A. Gatto e v. Pratolini (1938-39), continuato nell'Incontro, di E. Vallecchi (1940); Corrente di vita giovanile, di E. Treccani (1938 segg.), ed altri.
Con la caduta del regime cessarono d'un tratto, com'era ...
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corrente1
corrènte1 agg. [part. pres. di correre]. – 1. a. Che corre, quindi rapido, veloce: nere cagne bramose e correnti Come veltri ch’uscisser di catena (Dante). In araldica, attributo degli animali raffigurati in atto di correre (il cervo,...
corrente2
corrènte2 s. m. [part. pres. sostantivato di correre]. – 1. Qualsiasi elemento architettonico, ma spec. costruttivo, di forma allungata e disposto orizzontalmente, come corsi di pietra, catene e legamenti di legno, con lo scopo di...