Poeta e umanista (Arezzo 20 luglio 1304 - Arquà, od. Arquà P., tra il 18 e il 19 luglio 1374). Nato ad Arezzo da Eletta Canigiani e da ser Pietro di ser Parenzo dell'Incisa in Valdarno, che era stato bandito [...] , con una fuga avventurosa, riparò a Bologna e poi a Verona. Qui, nella biblioteca capitolare, scoprì, secondo l'opinione corrente, le lettere ciceroniane Ad Atticum, Ad Quintum e Ad Brutum. Sulla fine del 1345 tornò ad Avignone, dove compose molti ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] in cui si spiega e si esaurisce ogni sfumatura del concettismo. Nel 17° sec., quella letteratura religiosa che fa seguito alle correnti ascetiche del Cinquecento, e che pur conta ancora personalità di rilievo come J.E. Nieremberg, M. de Agreda, M. de ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] ’.
Agli albori del Settecento si staglia la figura di J.C. Günther, la cui poesia contrasta con i moduli barocchi ancora ampiamente correnti. Ma il secolo si imposta all’insegna del rigore culturale e anche in G., sia pure in tono minore, si apre l ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] lo studio Sanaa di Kazuyo Sejima e Ryue Nishizawa, entrambi un punto di riferimento a livello internazionale della corrente minimalista.
La musica giapponese è il risultato dell’influenza di musiche provenienti da vari paesi asiatici su un materiale ...
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(lat. Hercŭles)
Mitologia
Presso i Romani, nome dell’eroe greco Eracle, famoso per la sua forza. La figura di E. ha posto vari problemi all’indagine: in primo luogo se debba essere annoverato tra gli [...] , re degli Epei nell’Elide, piene del letame accumulato dagli immensi armenti: in un giorno solo E. riuscì a ripulirle immettendovi la corrente del fiume Alfeo (o del Peneo o di ambedue i fiumi); h) il toro di Creta, mandato al re Minosse da Posidone ...
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Umanesimo Periodo storico le cui origini sono rintracciate dopo la metà del 14° sec., e culminato nel 15°: tale periodo si caratterizza per un più ricco e più consapevole fiorire degli studi sulle lingue [...] di diritto romano, che portò in primis alla messa in discussione del Digesto risultante dalla Vulgata. I maggiori esponenti di questa corrente furono il francese G. Budé, il tedesco A. Zasius e l’italiano A. Alciato. Soprattutto la scuola francese è ...
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(gr. 'Oδύσσεια, lat. Odyssēa) Poema omerico che narra le vicende dell'eroe Ulisse (gr. 'Oδυσσεύς), il suo ritorno da Troia alla patria Itaca e la riconquista del trono. Tranne singole parti, le più [...] , la nutrice di Ulisse, lo riconosce da una cicatrice, ma l'eroe le impone di tacere. Penelope lo mette al corrente della sua intenzione di sposare quello dei Proci che vincerà la prova dell'arco (XIX). Ulisse, dopo aver assistito alla disonestà ...
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satira Composizione poetica che rivela e colpisce con lo scherno o con il ridicolo concezioni, passioni, modi di vita e atteggiamenti comuni a tutta l’umanità, o caratteristici di una categoria di persone [...] politica procede al fianco delle rivoluzioni, dagli Iambes di H.-A. Barbier agli Châtiments di V. Hugo, mentre una corrente più leggera si snoda con sorridente eleganza nel teatro, nel romanzo, nelle facili rime degli chansonniers.
Con l’affacciarsi ...
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turco Con la locuzione popoli t. si intende un vasto complesso di popoli, le cui sedi primitive erano nell’Asia centrale e orientale, e che da quelle sedi hanno sciamato in età storica, con flusso ininterrotto, [...] dinastia Moghūl d’India (1526). Dal t. ciagataico di questo periodo si è sviluppato l’uzbeko, la moderna lingua corrente e letteraria dei T. dell’Uzbekistan.
Le letterature t. moderne oltre l’osmanica (cioè quella della Turchia propriamente detta ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] funzione non più soltanto locale, ma italiana ed europea. Questa posizione ha fatto di Milano il punto d'incrocio delle correnti economiche e culturali di scambio fra l'Italia e l'Europa centrale (con l'apertura della ferrovia del Sempione anche dell ...
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corrente1
corrènte1 agg. [part. pres. di correre]. – 1. a. Che corre, quindi rapido, veloce: nere cagne bramose e correnti Come veltri ch’uscisser di catena (Dante). In araldica, attributo degli animali raffigurati in atto di correre (il cervo,...
corrente2
corrènte2 s. m. [part. pres. sostantivato di correre]. – 1. Qualsiasi elemento architettonico, ma spec. costruttivo, di forma allungata e disposto orizzontalmente, come corsi di pietra, catene e legamenti di legno, con lo scopo di...