FARINA, Carlo
Rodolfo Baroncini
Nacque a Mantova, verosimilmente tra il 1600 e il 1605. Mancano notizie certe sulla sua origine familiare e sulla sua formazione. Si deve ricordare comunque che alcuni [...] per sonare..., Dresda 1627 (contiene sei pavane, otto gagliarde, un brando, una mascherata, due arie francesi, tre volte, sei correnti e sei sinfonie); Il quarto libro delle pavane, gagliarde, balletti, volte, passamezi, sonate, canzoni a 2, 3, 4 ...
Leggi Tutto
LIVIABELLA, Lino
Paolo Peretti
Nacque a Macerata il 7 apr. 1902 da Oreste e Iraide Zamponi, in una famiglia di musicisti da almeno due generazioni nella quale ricevette una solida istruzione musicale.
Compiuti [...] strapaesano"; insieme con E. Porrino, G.L. Tocchi e A. Pizzini, il L. fu ascritto "alla seconda, ed autentica, corrente respighiana" (M. Mila, Breve storia della musica, Torino 1977, p. 437). Un simile giudizio, espressione di un contesto ideologico ...
Leggi Tutto
BONONCINI (Buononcini), Giovanni Maria (Gianmaria)
Carlo Frajese
Nacque a Montecorone (Modena) da Lucio e da Lucia (il cognome da nubile è sconosciuto) il 22 (0 23) sett. 1642: fu battezzato, infatti, [...] . 1671); Sonate da Chiesa a due violini. Opera sesta (Venezia, F. Magni detto Gardano, 1672;e Bologna, G. Monti, 1677); Ariette,correnti,gighe,allemande,e sarabande: le quali ponno suonarsi a violino solo; a due,violino e violone; a trè,due violini e ...
Leggi Tutto
FERNI
Salvatotore De Salvo
Famiglia di cantanti e violinisti operanti tra il XIX ed il XX secolo.
Carolina, nacque a Como il 20 ag. 1839 da Luigi e da Francesca Casati. Fu avviata allo studio della [...] stile lirico italiano e francese e, nel periodo di transizione dal romanticismo al verismo, seppe inserirsi perfettamente nella corrente del nuovo gusto musicale. La sua impostazione vocale non lasciò eccessivo spazio a virtuosismi esasperati, né il ...
Leggi Tutto
DRIGO, Riccardo
Concetta Lo Iacono
Nacque a Padova il 30 giugno 1846 da Eugenio, avvocato, e da una nobildonna di Adria, sorella del patriota Bortolo Lupati.
Studiò con A. Jorich, P. Bresciani ed A. [...] e il balletto del suo tempo), Moskva 1956, pp. 18, 117, 136, 141, 180 s., 233; M. M. Fokin, Protiv tečenija (Contro corrente), Moskva 1962, pp. 106, 154; V. M. Bogdanov Berezovskij, Ot Ljulli do Prokof'eva (Da Lully a Prokof'ev), in Muzyka sovetskogo ...
Leggi Tutto
GIORDANO, Umberto
Raoul Meloncelli
Nato a Foggia il 28 ag. 1867 da Ludovico, farmacista, e da Sabata Scognamillo, fu destinato dal padre alla carriera di maestro di scherma, in considerazione dell'attitudine [...] musicale e lo portarono ad affrontare situazioni inedite, ma comunque dettate dal desiderio di venire a contatto con le correnti più innovative del suo tempo.
Nominato accademico d'Italia nel 1929, continuò a dedicarsi alla composizione di liriche ...
Leggi Tutto
CAVAZZONI, Marc'Antonio
Oscar Mischiati
Nacque a Bologna probabilmente intorno al 1485 da Ludovico e da Veronica Dall'Oro.
Il nome del padre si desume dai testamenti (nei documenti veneziani sovente [...] , tiene ben più in considerazione le esigenze della tecnica manuale esecutiva che quelle della condotta polifonica.
È opinione corrente degli studiosi che i due mottetti e le quattro canzoni debbano risalire a modelli vocali; a onta delle indagini ...
Leggi Tutto
PISTOCCHI, Francesco Antonio Mamiliano
Francesco Lora
PISTOCCHI, Francesco Antonio Mamiliano (detto il Pistocchino o il Pistocco). – Figlio di Giovanni, violinista cesenate, nacque a Palermo nel 1659.
L’assunzione [...] don Francesco Pistocchi, uno de’ più celebri professori che abbia veduto il fine del passato e il principio del secol corrente» (Storia della musica, III, Bologna 1781, p. 437). Le lettere di Pistocchi attestano l’autorità del musicista e uno spirito ...
Leggi Tutto
PICCININI, Alessandro
Dinko Fabris
PICCININI, Alessandro. – Nacque a Bologna il 30 gennaio 1566 da Leonardo Maria e Cassandra de Mussolini.
Esponente principale di una famiglia bolognese che produsse [...] : Saravanda e Tamburina Galliarda (c. 5r-v); Praga, Národní Muzeum, Hudební oddělení, ms. IV.G.18, datato 1623-27: 3 Correnti, 2 Gagliarde (pp. 215-218); Parigi, Bibliothèque nationale de France, Département de la Musique, Mus. Rés Vmc ms. 30, datato ...
Leggi Tutto
ARIOSTI, Attilio Malachia (Ottavio)
Riccardo Nielsen
Nacque a Bologna il 5 nov. 1666 da Giuseppe (che apparteneva a un ramo bolognese della famiglia nobile Ariosti) e da Caterina Sgargioli; fu battezzato [...] composti nelle usate forme di danza; constano, oltre che di un primo tempo propriamente detto Balletto, di una giga e di una corrente, o di una gavotta e di un minuetto. Benché, a confronti delle Lezioni, meno sicuri nella condotta e più legati agli ...
Leggi Tutto
corrente1
corrènte1 agg. [part. pres. di correre]. – 1. a. Che corre, quindi rapido, veloce: nere cagne bramose e correnti Come veltri ch’uscisser di catena (Dante). In araldica, attributo degli animali raffigurati in atto di correre (il cervo,...
corrente2
corrènte2 s. m. [part. pres. sostantivato di correre]. – 1. Qualsiasi elemento architettonico, ma spec. costruttivo, di forma allungata e disposto orizzontalmente, come corsi di pietra, catene e legamenti di legno, con lo scopo di...