ARIBERTO
Maria Luisa Marzorati
Nacque tra il 970 e il 980 da famiglia professante legge longobarda, la quale aveva beni fondiari in territorio bergamasco (Codex Dipl. Langob., n. 991, a. 1000) e possedeva [...] di Vercelli.
Come in tutta l'attività di A., anche per questa presa di posizione accanto alla corrente riformatrice contro il concubinato i motivi politici furono non meno determinanti degli interessi semplicemente religiosi: vietare il matrimonio ...
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BECCADELLI, Ludovico
Giuseppe Alberigo
Nacque a Bologna il 29 genn. 1501 in una antica famiglia cittadina da Pomponio e da Prudenza Mammellini, e come primogenito fu avviato allo studio delle leggi, [...] di Paolo IV) il B. non prova alcuna incertezza a esporre l'opinione, che nel 1536-37doveva essere stata corrente nel suo ambiente, che il concilio, lungi dall'essere l'occasione migliore per provvedere ai mali della Chiesa, fosse addirittura ...
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PELAGIO I, papa
Claire Sotinel
PELAGIO I, papa. – Nacque a Roma, figlio di Giovanni «uicarianus» (funzionario del Vicariato di Roma?).
Come diacono, accompagnò papa Agapito a Costantinopoli nell’inverno [...] (in particolare, nella «Tuscia annonaria») si astenevano dall’includere il nome di Pelagio nei dittici. Quando fu messo al corrente nel 557, il papa indirizzò a questi «dilectissimi fratres» una lettera dai toni benevoli, che contrastava con l ...
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FELICE IV, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di un Castorio, era originario del Samnium ma faceva parte del clero della Chiesa romana. Lo si può probabilmente identificare con il diacono che nel 519-520 [...] intervenne pure, rispondendo ancora a sollecitazioni di Cesario d'Arles, nella lotta contro il semipelagianesimo, la corrente teologica che, sviluppatasi soprattutto nella Gallia meridionale durante il sec. V, cercava di mitigare il radicalismo della ...
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LUDOVICO d'Angiò (Ludovico di Tolosa), santo
Andrè Vauchez
Secondogenito di Carlo d'Angiò, futuro re di Sicilia, e di Maria d'Ungheria, L. nacque a Brignoles nel febbraio del 1274 e trascorse l'infanzia [...] XXII, che lo aveva conosciuto di persona e che, è ben noto, non nutriva alcuna simpatia nei confronti di questa corrente e delle idee dell'Olivi, non gli avrebbe accordato la gloria degli altari, nonostante le pressioni della corte napoletana. I ...
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DAVIDICO, Lorenzo
Carlo von Flüe
Paolo Lorenzo Castellino nacque nel 1513 a Castelnovetto nella Lomellina (diocesi di Vercelli, provincia di Pavia), da Giorgio di Davide e da Giovanna sua moglie. Lasciò [...] il D. venne arrestato e incarcerato dall'Inquisizione. Durante il suo periodo di detenzione, i barnabiti erano tenuti regolarmente al corrente della sua situazione dal loro agente a Roma, Lorenzo Pancaldi, cugino del Davidico. Nel marzo del 1557 fu ...
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GONARIO (Gonnario, Gunnari) di Torres
Mauro Ronzani
Secondo di questo nome, figlio del giudice di Torres Costantino (I) di Lacon e di Marcusa de Gunale, nacque all'inizio del secondo decennio del secolo [...] , figlio del fu Ugo "Ebriaco", e quindi cognato di Gonario.
Dopo alcuni anni di silenzio documentario - ma l'attività corrente di governo di G., e in particolare quella giudiziaria, esercitata con la collaborazione della "corona" dei consiglieri, è ...
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ANSALDI, Casto Innocente
Mario Rosa
Nato a Piacenza il 7 maggio 1710, professò tra i domenicani a Cremona il 6 sett. 1726. Ingegno inquieto, antiscolastico, mostrò presto fastidio della disciplina e [...] sul culto delle immagini sacre nella Chiesa primitiva e riflette una serie di problemi messi a fuoco dalla corrente muratoriana. Le postume Praelectiones theologicae, in due tomi, Venetiis 1797, raccolgono i suoi corsi istituzionali tenuti nell ...
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CANNETI, Pietro (Giambattista)
Armando Petrucci
Nacque a Cremona, di modesta famiglia, il 21 nov. 1659 e, forse anche per seguire l'esempio di uno zio paterno cappuccino, Francesco Antonio, abbracciò [...] un commentario e di una dissertazione volti a rivendicarne la paternità al folignate F. Frezzi, contro l'opinione allora corrente che l'attribuiva invece al bolognese N. Malpigli. Anche quest'opera, come quella dell'edizione critica dell'epistolario ...
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LUIGI (Aluigi) Gonzaga, santo
Silvano Giordano
Nacque a Castiglione delle Stiviere, nel Mantovano, il 9 marzo 1568, primogenito di Ferrante del ramo di Luzzara e Castiglione delle Stiviere e di Marta [...] inseriva in un progetto editoriale diretto dallo stesso Bruno e riservato ai professori. Nella prima parte, seguendo la dottrina corrente, il trattato descrive i nove cori degli angeli, divisi in tre gerarchie; nella seconda si parla degli arcangeli ...
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corrente1
corrènte1 agg. [part. pres. di correre]. – 1. a. Che corre, quindi rapido, veloce: nere cagne bramose e correnti Come veltri ch’uscisser di catena (Dante). In araldica, attributo degli animali raffigurati in atto di correre (il cervo,...
corrente2
corrènte2 s. m. [part. pres. sostantivato di correre]. – 1. Qualsiasi elemento architettonico, ma spec. costruttivo, di forma allungata e disposto orizzontalmente, come corsi di pietra, catene e legamenti di legno, con lo scopo di...