GRAMATICA, Luigi
Pier Francesco Fumagalli
Nacque a Gottolengo, nel Bresciano, in una famiglia di possidenti, il 27 nov. 1865, da Giorgio, medico condotto, e da Maria Caprettini. Studiò dapprima nel [...] di S. Minocchi, Studi religiosi e Rivista bibliografica italiana, attirandosi in tal modo qualche sospetto quale simpatizzante della corrente modernista.
Erano anni di tensioni forti in campi diversi su problemi importanti: la questione sociale, il ...
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COBELLUZZI, Scipione
Franca Petrucci
Nacque a Viterbo con ogni probabilità nel 1564. Suo padre, che divenne conservatore della città nello stesso giorno in cui nasceva il C. (così il Gallucci, che però [...] Vaticana, l'eredità che passò ai gesuiti consisteva, oltre che in argenteria, biancheria, mobili, abiti e altri oggetti di uso corrente, in varie decine di quadri, la maggior parte dei quali di soggetto sacro, e in un migliaio circa di libri a ...
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CAGNOLI, Gerardo (Gerardus de Valentia, Gerardus de Panormo), beato
Clara Gennaro
Nacque a Valenza (Alessandria) probabilmente nel 1267.
Per primo il Volterrano affermò che apparteneva a nobile famiglia [...] stretta povertà evangelica e di aspra mortificazione, di ritorno afia purezza originaria della regola francescana caratteristici della corrente rigorista, che erano stati vissuti e predicati dallo stesso s. Ludovico d'Angiò.
Godeva, già allora, fama ...
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ARGENVILLIERS, Clemente
Umberto Coldagelli
Nacque a Roma il 30 dic. 1687 da modestissima famiglia di origine francese. Applicatosi allo studio della giurisprudenza, riuscì ben presto a crearsi grande [...] , sulla paglia, sulla porcellana.
La fiducia del pontefice si accrebbe col tempo tanto che l'A. spesso fu tenuto al corrente anche degli affari diplomatici, come dimostra il carteggio di Benedetto XIV col Tencin (cfr. Le lettere di Benedetto XIV al ...
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CANDIDO, Giuseppe
Mario Gaudiano
Nacque a Lecce il 28 ott. 1837 da Ferdinando e Stella De Pascalis, primogenito di sette figli. Nel 1847 entrò nel locale collegio dei gesuiti, dove si distinse per la [...] fisici erano falliti perché la polarizzazione delle pile allora impiegate non consentiva di ottenere un'intensità di corrente sufficientemente costante; egli raggiunse lo scopo modificando opportunamente la pila Daniell. La pila messa a punto dal ...
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ARIALDO, santo
Cosimo Damiano Fonsega
Nacque a Cucciago verso il 1010. Frequentò le scuole della diocesi, probabilmente la scuola della vicina pieve di S. Vittore di Varese e poi quella esistente presso [...] quel vico.
Si è molto discusso sul problema se A. debba considerarsi l'iniziatore del movimento patarinico, cioè di quella corrente riformatrice nella quale si era manifestata viva ed operante l'esigenza'di una rigida e severa vita morale del clero ...
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CASATI, Michele
Pietro Stella
Di famiglia gentilizia, nacque a Milano da Giovanni Paolo e da Margherita Visconti il 29 ott. 1699. Vestì l'abito teatino in S. Antonio a Milano ed emise la professione [...] Dalmazzo F. Vasco. Con docum. ined., Torino 1928, pp. 5, 7; E. Cordero di Montezemolo, Rievoc. di st. piemontese. Correnti riformatrici ed illuministiche del Settecento, in Annuario del R. liceo G. B. Beccaria di Mondovì, Mondovì 1933, pp. 27 ss.; A ...
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PIANCIANI, Giambattista
Roberto Mantovani
PIANCIANI, Giambattista. – Nacque a Spoleto il 27 ottobre 1784 dal conte Alessandro e dalla marchesa Collicola, ambedue appartenenti a illustri famiglie possidenti [...] In quest’opera dal titolo In historiam creationis mosaicam commentatio Pianciani si oppose al razionalismo biblico, una corrente di pensiero che aveva nel ‘mitismo’ del filosofo tedesco David Friedrich Strauss una rivoluzionaria tradizione di studio ...
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DAL PORTICO, Girolamo
Giovanni Scarabello
Nacque a Lucca il 29 apr. 1696 da Massimiliano ed Angela de' Nobili. Ebbe quattro fratelli maggiori dei quali Guglielmo fu in rapporti di parentela con Benedetto [...] , dal Seicento, anche i probabilisti e gli esperti di casistica compresi non pochi esponenti della corrente del lassismo. Un estremista di questa corrente, il veneziano Marco Vidal, dei teatini, nel suo Arca Vitalis, in qua pretiostores theologiae ...
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CASALI, Alessandro
Gian Paolo Brizzi
Figlio del senatore Andrea e di Verde Paltroni, nacque a Bologna nel settembre del 1533. Avviatosi agli studi giuridici, nel 1558 si laureò in utroque iure presso [...] della diocesi di Vigevano, lo indicò come nuovo vescovo e nel luglio dello stesso anno fu confermato da Gregorio XIII (alla rendita corrente del vescovato, valutata in 3.000 scudi l'anno, Filippo II aggiunse un suo dono di 9.000 scudi). Il C. giunse ...
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corrente1
corrènte1 agg. [part. pres. di correre]. – 1. a. Che corre, quindi rapido, veloce: nere cagne bramose e correnti Come veltri ch’uscisser di catena (Dante). In araldica, attributo degli animali raffigurati in atto di correre (il cervo,...
corrente2
corrènte2 s. m. [part. pres. sostantivato di correre]. – 1. Qualsiasi elemento architettonico, ma spec. costruttivo, di forma allungata e disposto orizzontalmente, come corsi di pietra, catene e legamenti di legno, con lo scopo di...