BERGAMO, Guido
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Nato a Montebelluna (Treviso) il 26 dic. 1893, da Luigi e da Virginia Callegher, studiò presso i padri Cavanis a Possagno e al liceo Canova di Treviso. Studente, aveva aderito al movimento [...] liste repubblicane fu eletto alla Camera anche nel 1921 e nel 1924. Nel partito repubblicano italiano faceva parte della corrente di sinistra, che egli capeggiò nel Montebellunese e nel Trevigiano, facendo di questa zona una delle nuove roccaforti ...
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FREDA, Elena
Enrico Giannetto
Nacque il 25 marzo 1890 a Roma da Pasquale e Crescenza Teresa Pedicino. Si laureò in matematica nel 1912 con G. Castelnuovo e in fisica nel 1915 con O.M. Corbino all'università [...] XXVI [1917], pp. 116-123, ripubbl. su Nuovo Cimento, s. 6, XIII [1917], pp. 297-317), dove si studia la curva corrente-tensione in un arco.
Nel 1918 ottenne la libera docenza in fisica matematica, confermatale nel 1929. In quegli anni tenne un corso ...
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GIRARDI, Francesco
Francesco Augurio
Nacque a Napoli il 12 febbr. 1842 da Salvatore e da Amelia Spora. Giovanissimo, si laureò in giurisprudenza a Napoli, specializzandosi in diritto penale con E. Pessina [...] fino alla sua morte, avvenuta nel corso della XXIII legislatura (1897-1913).
Legato fin dagli anni Novanta alla corrente clerico-moderata, divenne in seguito esponente di punta della maggioranza giolittiana, sia a livello cittadino, sia in Parlamento ...
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BONELLI, Gustavo
Bernardino Libonati
Nacque a Roma il 3 febbr. 1853 da Gioacchino, consigliere della Corte di appello a Perugia; anche il fratello Aristide fu magistrato e divenne presidente di sezione [...] dell'importante materia, e il commentario sulla cambiale e sull'assegno (Della cambiale,dell'assegno,del conto corrente..., ibid., Milano 1911-13), ancora adesso, e malgrado i cambiamenti legislativi, utilissimo strumento di ricerca, vuoi per ...
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ARIA, Cesare
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Nato a Bologna il 21 sett. 1820, studiò pianoforte e contrappunto con Giuseppe Pilotti e i suoi progressi furono tali da farlo iscrivere giovanissimo (1837) all'Accademia filarmonica [...] L.v. Beethoven e F. Schubert. Primi interpreti delle musiche di non facile comprensione e diffusione per il gusto corrente furono professori del Liceo musicale di Bologna e dilettanti di valore: Carlo Verardi, il dottor Brunetti, Federico Parisini e ...
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BELLEZZA, Giovanni
Zenaide Giunta di Roccagiovine
Nacque a Milano il 9 ag. 1807. Orefice, cesellatore e bronzista, fu autore di molte opere che portano le tipiche impronte del suo tempo. Nel 1842 eseguì [...] di belle arti all'orfanotrofio maschile di Milano, e fra i suoi numerosi alunni figura Luigi Gagliardi, contimiatore della corrente e delle tradizioni del maestro. Per questo influsso, oltre che per i suoi numerosi lavori, il B. ha lasciato ...
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AMICO, Giovanni Biagio
Grazia Pezzini
Architetto e teologo, nato a Trapani il 3 febbr. 1684, da famiglia molto modesta. A quattordici anni entrò sacrestano nella chiesa appartenente alla Congrega delle [...] animazione delle masse, la netta contrapposizione dei piani staccano decisamente l'opera dell'A. dalla corrente "severa" palermitana, rappresentata dai due Amato, facendola apparire piuttosto ricollegabile all'architettura contemporanea della Sicilia ...
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BACCANI, Gaetano
Silvana Raffo Pani
Nato a Firenze il 6 giugno 1792, studiò all'Accademia di Belle Arti di Firenze e fu allievo di G. M. Paoletti e di G. Cacialli, elementi rappresentativi in Toscana, [...] progetto del vincitore, il suo ex allievo E. De Fabris, che non raccoglieva i consensi generali. Sempre al corrente delle variazioni del gusto dell'epoca, studioso degli stili dei passato, ma non eclettico imitatore formale, riprodusse elegantemente ...
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FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] si svolgevano segretamente, perché il re aragonese si preoccupava delle reazioni siciliane. F. doveva essere tenuto più o meno al corrente del loro andamento dagli emissari di Giacomo che facevano la spola tra la penisola iberica e la Sicilia, ma non ...
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LANCIA (Lanza), Galvano
Aldo Settia
Nipote ex fratre, piuttosto che figlio (come sostengono alcuni), di Manfredi (II) Lancia, marchese di Busca; certo figlio di una Beatrice, signora di Paternò, della [...] per favorire Manfredi di Svevia nella acquisizione del Regno di Sicilia.
Il 31 dic. 1250, pur essendo certamente già al corrente della morte di Federico II, avvenuta il 13 dicembre, ordinò di annettere il comitato aldobrandesco a Siena e di tutelarlo ...
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corrente1
corrènte1 agg. [part. pres. di correre]. – 1. a. Che corre, quindi rapido, veloce: nere cagne bramose e correnti Come veltri ch’uscisser di catena (Dante). In araldica, attributo degli animali raffigurati in atto di correre (il cervo,...
corrente2
corrènte2 s. m. [part. pres. sostantivato di correre]. – 1. Qualsiasi elemento architettonico, ma spec. costruttivo, di forma allungata e disposto orizzontalmente, come corsi di pietra, catene e legamenti di legno, con lo scopo di...