COSTO, Tommaso
Vera Lettere
Nacque a Napoli. Si ignora l'anno di nascita e quello di morte.
Morto il padre innanzi tempo, la madre si risposò con un certo Montorio, dal quale ebbe altri figli. Finiti [...] altri [letterati] l'honore" (Sforza, p. 48).
Le numerose opere storiche del C. si inseriscono in quella corrente di storiografia erudita, definita dal Colapietra nazionale, sviluppatasi nel secondo Cinquecento a Napoli. Essa rivendica una continuità ...
Leggi Tutto
GIACOMINO da Verona
Gabriella Milan
Originario di Verona, visse tra la prima e la seconda metà del XIII secolo. Sono a tutt'oggi molto scarni i dati in nostro possesso per tentare una ricostruzione [...] punta di polemica contro i conventuali che farebbe propendere, anche per questo motivo, per un'appartenenza di G. alla corrente spiritualistica dell'Ordine. Alla luce di queste considerazioni, avrebbe ragione la May a sostenere che G. attraverso le ...
Leggi Tutto
CANNETI, Pietro (Giambattista)
Armando Petrucci
Nacque a Cremona, di modesta famiglia, il 21 nov. 1659 e, forse anche per seguire l'esempio di uno zio paterno cappuccino, Francesco Antonio, abbracciò [...] un commentario e di una dissertazione volti a rivendicarne la paternità al folignate F. Frezzi, contro l'opinione allora corrente che l'attribuiva invece al bolognese N. Malpigli. Anche quest'opera, come quella dell'edizione critica dell'epistolario ...
Leggi Tutto
GOTTIFREDI, Bartolomeo
Mauro Canali
Nacque a Piacenza all'inizio del XVI secolo, in una data che resta ignota, così come assai scarse sono le notizie intorno alla sua vita.
Di famiglia patrizia, fu [...] un naturalismo dei sentimenti e dei bisogni fisici, che si situa agli antipodi dell'amore contemplativo e spiritualizzato promosso dalla corrente bembesca.
Diverso doveva essere il contenuto di un altro dialogo che sarebbe stato composto dal G. e che ...
Leggi Tutto
COLTELLINI, Marco
Anna Maria Loreto Tozzi
Nacque a Livorno il 13 ott. 1719 (come risulta da un atto di nascita citato da F. Pera, Appendice ai ricordi e alle biografie livornesi, Livorno 1877, p. 19) [...] Rinaldo dal Sarti per l'inaugurazione del teatro dell'Ermitage di Pietroburgo. Anche con l'Armida il C. persegue la corrente classicheggiante del Calzabigi, ma già nel '65 col Telemaco gluckiano aveva preferito uno stile di mezzo tra vecchio e nuovo ...
Leggi Tutto
FERRAI, Eugenio
Piero Treves
Nacque ad Arezzo il 22 febbr. 1832 da Pompeo e da Giulia Rosellini.
In questa famiglia di modesti possidenti la madre portò l'abito e la luce del suo domestico "umanesimo": [...] la lunga fatica d'uomo a cui aveva dato mano d'amico" (ibid., p. 13), soprattutto perché era un'opera contro corrente. E forse mal concepita quale volgarizzamento, laddove sarebbe stato meno arduo al F. e ben più vantaggioso agli studi se alla ...
Leggi Tutto
DEL BENE, Sennuccio
Pasquale Stoppelli
Nacque a Firenze da Benuccio di Senno del Bene tra il 1270 e il 1275.
L'anno della nascita, che non è noto, si riesce ad approssimare tenendo conto che nel libro [...] maggioranza sonetti. Una produzione esigua, che ci permette di iscrivere il nostro rimatore negli epigoni toscani della corrente stilnovista, tra i quali però si distingue, soprattutto nei sonetti, per una particolare grazia ed eleganza del dettato ...
Leggi Tutto
CASAROTTI, Ilario
Gian Paolo Marchi
Nacque a Verona l'8 luglio 1772 da Antonio e Teresa Cabianca, terzo di sei fratelli. Fu tenuto al fonte battesimale dal marchese Borgia Canossa e dalla contessa Lavinia [...] letteratura non mancano, e il cinguettio della plebe imitatrice, pronta a metter in cielo o lasciar negli abissi secondo la voce corrente". Il C. ribadì la sua posizione in un opuscolo del 1829 (Al professore Angelo Antongina a Monza lettera del Prof ...
Leggi Tutto
FALCONIERI, Costanza
Raffaella De Rosa
Nacque a Roma intorno all'anno 1764. Era figlia, insieme con Alessandro, primogenito, Nicola, Isabella, Girolamo e Carlo, di don Mario, nobile romano coscritto, [...] ), apostrofando la seconda con l'appellativo di "nipotina" proprio della duchessa. Difficile è accertare se don Luigi fosse al corrente di tutto fin dall'inizio, ma certo quando ne venne a conoscenza "se n'adombrò momentaneamente, menò forse qualche ...
Leggi Tutto
CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] è pronto a svelare al re di Francia ogni cosa e a trarne i tanto attesi compensi. Francesco I infatti era ormai al corrente del singolare progetto del Camillo. Un peso, in ciò, ebbero le informazioni del residente francese a Venezia Jean de Langeac e ...
Leggi Tutto
corrente1
corrènte1 agg. [part. pres. di correre]. – 1. a. Che corre, quindi rapido, veloce: nere cagne bramose e correnti Come veltri ch’uscisser di catena (Dante). In araldica, attributo degli animali raffigurati in atto di correre (il cervo,...
corrente2
corrènte2 s. m. [part. pres. sostantivato di correre]. – 1. Qualsiasi elemento architettonico, ma spec. costruttivo, di forma allungata e disposto orizzontalmente, come corsi di pietra, catene e legamenti di legno, con lo scopo di...