Matematico italiano (n. Caltagirone, Catania, 1947). Dopo essersi laureato in Matematica presso l’Università di Pisa (1969), è stato prima assistente nella stessa (1971-76) quindi docente di Analisi Matematica [...] della misura per la soluzione di problemi variazionali non parametrici (grazie all’introduzione della nozione cartesiana di corrente). Apprezzato e noto a livello internazionale, G. è membro di numerosi comitati editoriali (di riviste quali ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] 46 a.C. gli astronomi di Cesare, guidati dall'alessandrino Sosigene, optarono per il ciclo di quattro anni, oggi di uso corrente, basato su tre anni di 365 giorni (in seguito conosciuto come 'anno giuliano'), e il quarto, il nostro 'bisestile', di ...
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Rayleigh John William Strutt, Lord
Rayleigh 〈rèili〉 John William Strutt, Lord [STF] (Langford Grove 1842 - Witham 1919) Prof. di fisica sperimentale nell'univ. di Cambridge (1879), poi prof. di filosofia [...] della lunghezza d'onda delle radiazioni incidenti su essa, nella quale cioè prevarrebbe la diffusione alla Rayleigh. ◆ [MTR] [EMG] Bilancia di corrente di R.: v. ampere: I 112 e. ◆ [OTT] Coefficiente di R.: v. diffusione della luce: II 154 c. ◆ [OTT ...
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qualita
qualità [Der. del lat. qualitas -atis "ciò che caratterizza", da qualis "quale"] [FTC] Nella tecnica, il complesso delle caratteristiche che rendono un oggetto adatto all'uso al quale è destinato: [...] Qs=(1/R)(L/C)1/2, mentre per un circuito in parallelo è il rapporto inverso, Qp=1/Qs=R(C/L)1/2 (v. corrente elettrica alternata: I 778 e, 779 d); analogamente per un sistema oscillante meccanico armonico in questo caso, dalla misura del fattore di q ...
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Dirac Paul Adrien Maurice
Dirac 〈dirèk〉 Paul Adrien Maurice [STF] (Bristol 1902 - m. in Florida 1984) Prof. di matematica nell'univ. di Cambridge (1932); ebbe il premio Nobel per la fisica nel 1933 per [...] 716 c. ◆ [RGR] Età dell'Universo di D.: v. gravitazione sperimentale: III 108 a. ◆ [FSN] Fattore di forma di D.: v. corrente nella teoria dei campi: I 792 c. ◆ [FSN] Formalismo di D. per sistemi con vincolo: v. gravità quantistica: III 81 e. ◆ [FSN ...
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avvolgimento
avvolgiménto [Der. del lat. advolvere "avvolgere", come "atto ed effetto dell'avvolgere", e anche "ciò che si avvolge o è stato avvolto"] [FTC] [EMG] A. compensato: tipo di a. usato nella [...] avvolgendo il filo secondo due eliche in senso contrario (fig. 3). Mentre l'a. a doppino può essere soddisfacentemente usato per correnti a frequenza non maggiore di circa 100 kHz e per resistenze dell'ordine dei decimi di ohm, gli altri due tipi di ...
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sincronismo
sincronismo [Der. del gr. synchronismós "evento contemporaneo", da sy´nchronos (→ sincrono)] [LSF] La condizione di due fenomeni le cui caratteristiche si evolvano nel tempo simultaneamente; [...] alternata nel funzionamento delle quali la velocità angolare del rotore è in una precisa relazione con la frequenza della corrente e il numero delle coppie polari (sono tali, in partic., i motori a campo rotante): v. macchine elettriche: III 510 ...
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GRUPPO (XVII, p. 1012)
Ugo AMALDI
Nell'ultimo quindicennio le teorie classiche dei gruppi hanno ricevuto scarsi apporti di risultati generali. Fra questi, nel campo dei gruppi continui, spetta un rilievo [...] e all'indagine assiomatica dei principî, in cui va ravvisato uno dei caratteri salienti della matematica contemporanea. Questa nuova corrente di ricerche, che nella sua origine si ricollega soprattutto alle vedute e ai risultati del Cartan e del Weyl ...
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moltiplicatore
moltiplicatóre [agg. (f. -trice) e s.m. Der. del lat. multiplicator -oris, dal part. pass. multiplicatus di multiplicare (→ moltiplicando)] [LSF] Ciò che moltiplica qualcosa, sia nel signif. [...] ◆ M. di tensione: (a) [MTR] [EMG] lo stesso che m. voltmetrico (v. oltre); (b) [FTC] [EMG] particolare raddrizzatore di corrente alternata costituito da diodi e condensatori identici (v. fig.) disposti in modo da fornire in uscita una tensione quasi ...
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moderatore
moderatóre [agg. (f. -trice) e s.m. Der. del lat. moderator -oris, da moderare, che è da modus "misura, limite"] [LSF] Nome o qualifica di ciò che è destinato a rallentare o regolare un processo [...] l'opera di presa al canale derivato, di larghezza maggiore di quest'ultimo, avente lo scopo di regolarizzare la corrente, agendo come vasca di calma e bacino di sedimentazione, e su cui spesso si aprono altri manufatti (sfioratori, scaricatori ...
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corrente1
corrènte1 agg. [part. pres. di correre]. – 1. a. Che corre, quindi rapido, veloce: nere cagne bramose e correnti Come veltri ch’uscisser di catena (Dante). In araldica, attributo degli animali raffigurati in atto di correre (il cervo,...
corrente2
corrènte2 s. m. [part. pres. sostantivato di correre]. – 1. Qualsiasi elemento architettonico, ma spec. costruttivo, di forma allungata e disposto orizzontalmente, come corsi di pietra, catene e legamenti di legno, con lo scopo di...